domenica 26 marzo 2023

Star Wars - Tales of the Jedi (2022): storie mai narrate da una galassia lontana lontana

Post domenicale di tutto riposo oggi, anche perché da un po’ dovevo consigliarvi questa miniserie legata al mondo di “Guerre Stellari”.

Temevo che questo “Tales of the Jedi” sarebbe stato l’ennesimo prodotto rimpingua palinsesto, pensato per i giovanissimi di Disney+, invece questi sei agili episodi (della durata di poco più di dieci minuti l’uno), sono l’ennesima conferma della qualità a cui Dave Filoni ci ha abituati, oltre che alla sua passione per il mondo creato da George Lucas.

Penso che presto non ci sarà nemmeno un minuto della vita di Ahsoka non raccontato. 

Ci sono tre puntate dedicate alla sua creatura prediletta, ovvero Ahsoka Tano, con una sbirciata sul suo passato (che ritocca ancora un po’ il canone del personaggio) e altri episodi dedicati alla sua formazione. Anche se le tre puntate più riuscite sono quelle che raccontano una porzione di storia fino a questo momento inedita, il passato del giovane Conte Dooku, il suo rapporto nel corso dei decenni con gli altri Jedi (in particolare con uno dei miei preferiti, Qui-Gon Jinn) e il suo primo contatto con il Lato Oscuro, si traduce nelle tre puntate più riuscite dell’operazione, che danno rilevanza anche a personaggi amati solo dai nerd senza ritorno (tipo beh, io!) come la maestra Yaddle.

No, quello di spalle non è Yoda nella sua gioventù da fricchettone.

Cavalcando lo stesso design dei personaggi e lo stesso tipo di animazione del mai abbastanza celebrato Clone Wars, questi sei episodi rischiavo di perdermi, invece sono ben felice di essermeli sparati una via l’altro, anche perché durano pochissimo.

Tra un The Mandalorian e una puntata di Bad Batch, su Disney+ trovate anche questo gustoso tassello aggiuntivo alla saga creata da George Lucas, invece cliccando QUI, trovate la rubrica della Bara dedicata a "Guerre Stellari"

4 commenti:

  1. Ottima notizia, ogni giovedì diventa sempre più dura riprendersi dopo la nuova puntata di "Mandalorian", che non so perché io stia continuando a vedere visto i moti intestinali che mi provoca. Forse è perché voglio arrivare a capire quanto in basso può cadere una serie partita così bene. In fondo è come quando ci si ferma a guardare l'incidente per strada: più è brutto e raccapricciante più siamo ipnotizzati. E per me vedere gli attori che passano mezza puntata a fingere di camminare su un rullo, per non far capire che è girato tutto nel famigerato Sgabuzzino Verde, è qualcosa a cui non so resistere.

    Mentre Te Ce Mando crolla miseramente in una poltiglia marrone, mi vado a vedere questo prodotto che almeno promette di essere dignitoso :-P

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    1. Te Ce Mando ha rischiato davvero che lo mandassi, con le prime tre puntate hanno tirato la corta, un po’ meglio la quarta, ma li aspetto al varco. Devo dire che mi sta stupendo in positivo “Bad Batch 2” e con questo “Tales of the Jedi” continua a pensare che l’animazione sia la via ;-) Cheers

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  2. Luke Skywalker: "Ben, la Disney è pervasa dal Lato Oscuro della Forza"
    Obi-Wan Kenobi: "Usa l'animazione, Luke, essa ti guiderà bene"
    Yoda: "In versione animata quasi meglio che in trilogia prequel io vengo"
    Ahsoka Tano: "Se consideriamo pure che dal vivo mi fa Rosario Dawson, non mi posso proprio lamentare" ;-)

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    1. Ahsoka Tano ha dei senti in paradiso, uno in particolare, suo papà Dave. Per il resto, l'animazione dona a tutti i personaggi della "Prequel Tragedy" ;-) Cheers

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