La musica e il cinema
mi mandano da sempre giù di testa, quindi perché non celebrarli entrambi in una
rubrica di musica e colonne sonore che serva a farvi alzare il volume
ricordando che il punto non è se siete paranoici, il punto è se siete abbastanza paranoici.
Artista: PJ harvey, qui nella versione cantata da Juliette Lewis
Tratta dal film: Strange Days (1995)
Aggiungo solo un estratto dal mio commento al film dedicato proprio a questo pezzo:
“Strange Days” è sospeso nel tempo perché ha un aspetto e affronta tematiche tipiche degli anni ’90, ma tenendo un piede ben saldo nel passato remoto del Noir e l’altro in quel futuro prossimo che noi chiamiamo presente. Non mi state più seguendo? È perché non pensate quadrimensionalmente (cit.), ma ora vi spiego, vi faccio filo-viaggiare un po’ anche io.
Di base “Strani Giorni” è un Noir fino al midollo a partire dal nome del protagonista, Ralph Fiennes incarna alla perfezione un personaggio che porta avanti la grande tradizione dei detective consumati e straziati dall’amore per una Femme Fatale che qui si chiama Faith ed è fatta a forma di Juliette Lewis, una che trasuda talmente tanto anni ’90 che quando canta nel film, lo fa su un pezzo di PJ Harvey, “Hardly Wait” per la precisione. La figlia di Geoffrey ha sempre bazzicato la musica nei suoi ruoli al cinema e, giusto per continuare il gioco dei gradi di separazione con Blade Runner, il suo vestitino scintillante, mi ha sempre fatto pensare per qualche bizzarra associazione mentale agli abiti della replicante Joanna Cassidy (nessuna parentela).
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…Questo, oppure una cosplayer di Red Sonja. |
Se dalla tradizione “Strange Days” prende il modello narrativo del Noir, dagli anni ’90 prende tutto il resto. L’inizio micidiale con la prostituta Iris (la bellissima Brigitte Bako) braccata da due sbirri piuttosto incazzati come William Fichtner e il grande Vincent D'Onofrio, ci porta dritti nell’azione di un’indagine in cui Lenny verrà tirato dentro per il suo taglio di capelli così anni ’90 e che diventa anche piuttosto complicata se vi lasciate distrarre dal notevole comparto tecnico del film (o da Juliette Lewis). Nel finale la serie di colpi di scena ammonticchiati uno sopra l’altro e, a ben guardare, anche il monologo del cattivone che spiega tutto il suo piano, sono trovate un po’ datate vero, ma che non tolgono nulla alla forza di un film che è una corsa a perdifiato ed un notevole esempio di costruzione di un mondo che di futuristico e fantascientifico, non ha poi davvero molto, anche se è popolato da facce che urlano «ANNI ’90!» a pieni polmoni.
Beh...che altro aggiungere?
RispondiEliminaSi era gia' detto tutto in occasione della tua ottima recensione.
Film che adoro, diretto da una regista per cui da sempre stravedo e che come minimo tiene due biglie che letteralmente gli fumano.
Capolavoro, che vedo e rivedo spesso e volentieri.
Ingiustamente bistrattato al cinema, col tempo si e' rifatto (specie in home video) sino a diventare un cult.
Interpreti perfetti. La Bassett e' fenomenale.
Una fosca fiaba di fine millennio.
Devo decidermi a comprarlo in blu-ray, poi mi ricordo che in italiano non esiste... 'stardi! Cheers
EliminaMi ricordo che fu uno dei due primissimi DVD che comprai.
EliminaQuesto, e Predator.
Ottime scelte per entrambi ;-) Cheers
EliminaUn film fuori dal tempo, ma assolutamente 90s.
RispondiEliminaNon a caso lo adoro, così come la sua colonna sonora strepitosa.
Resta un film invecchiato alla grande perché la tecnologia, i vestiti, la musica e i tagli di capelli erano puri anni '90, ma il contenuto è la storia hanno anticipato il nostro modo di spiare nella vita delle persone, retro futurista ma anche estremamente stiloso ;-) Cheers
EliminaStupendo e incomprensibilmente floppato al cinema. Ha tutto di buono, storia,fotografia, effetti speciali, musica, attori. Forse era troppo avanti.
RispondiEliminaLo era, ha anticipato il nostro presente mettendo in chiaro che non sarebbe stato bello e solare, ha dalla sua la tradizione di tanti capolavori, essere stato riconosciuto come tale solo anni dopo. Cheers!
EliminaE mica pochi film si sono ispirati a questo...
EliminaNo, ma a volte sembra che anche la realtà si sia ispirata a questo film ;-) Cheers
EliminaCredo che il finale di questo film sia, ancor oggi, uno dei più belli della storia...
RispondiEliminaTotalmente d'accordo, ma anche tutto il resto, direi che si lascia guardare ;-) Cheers
EliminaTrasuda anni '90 e un certo velato erotismo tipico, non so se mi spiego ;)
RispondiEliminaTi spieghi, buongustaio ;-) Cheers
EliminaPermettete?
EliminaScusate l'intromissione, ma ne parlerei per ore.
Potra' suonare retorico, ma ai tempi sembro' incredibile che a girarlo fosse stata una donna.
Mi riferisco ovviamente ad un certo paio di scene. Peccato che poi ti becchi con le stesse modalita' l'equivalente di uno snuff. O poco ci manca.
Ma Kat e' sempre stata avanti.
Continuo a pensare che aver avuto uno come Jimmy a fianco le sia servito, ma se e' vero che lui correva mentre gli altri camminavano...allora Kat e' gia' li' che li doppia tutti per la cinquantesima volta.
Non si e' mai fatta problemi.
A mettere i due sessi sullo stesso piano. Con le dovute differenze, che spesso sono meno di quanto si pensi.
Come Cameron. O Miller. O il maestro John. O IL TONY.
La scena chiave e' quando Lenny e' uno sbirro, e ancora credeva in qualcosa. Mentre Mace era poco piu' che una casalinga. Che si e' ritrovata all'inferno, senza piu' nulla, per colpa di un disgraziato.
Poi Lenny e' finito con la vita incasinata a causa di amori e amicizie sbagliatissimo. Mentre Mace, con un figlio da crescere, ha dovuto diventare una tigre.
E infatti ha messo su un fisico da culturista, picchia come un fabbro, e spara e sgomma da Dio.
E c'e' sempre, per Lenny. Gli salva la pelle e si sopporta le sue menate. E quando serve lo appende al muro. Perche' ogni tanto se lo merita, dai.
Certe volte e' inetto da essere insopportabile. Ma non c'e' niente da fare.
Certe storie ci riducono cosi'.
Kat ci dimostra che i due ruoli sono sovrapponibili.
Perche' Lenny l'ha aiutata, ai tempi? E perche' lei continua ad aiutarlo?
Perche' sono due brave persone.
E si capisce nel finale, dove non termina nel modo consueto dove lei e' una dura ma alla fine si concede.
Scatta qualcosa tra i due, come una forza che li spinge finalmente l'uno tra le braccia dell'altra.
Ogni volta vedo che si allontana e penso CORRI! CORRI DA LEI, IMBECILLE!!
Ogni volta.
Capolavoro.
Puoi dirlo forte ;-) Cheers
EliminaJuliette Lewis era più brava che bella (cit.) mentre Fains era al massimo della sua coolness (scusa per l'uso di un termine inglese, che so non ami ma suonava meglio che fighaggine), nonostante nel film ricordo che se le prende sempre, per fortuna che arriva sempre la Ba(d)set a salvargli il deretano... Questo, insieme a Matrix e Johnny Mnemonic caratterizzano a mio avviso gli anni '90, con le loro atmosfere oniriche e sospese tra modernità e decadimento... Buona serata 👋
RispondiEliminaOvviamente Fiennes l'ho scritto apposta così, non ho mai capito come si pronunci!! 😜
EliminaSi pronuncia come lo hai scritto, RALFAINS ;-) Cheers
EliminaHai detto bene, "Matrix", "Johnny Mnemonic" e "Strange Days". Che schifo gli anni '90 eh? ;-) Cheers
EliminaUn grandissimo film che per motivi che mi sfuggono viene dimenticato o massacrato da tutti (basta pensare a Nanni Moretti). Il CD della colonna sonora l'ho fuso a forza di sentirlo anni fa!
RispondiEliminaNanni Moretti ha preso un gran granchio, non sarebbe stata la prima ne l'ultima volta ;-) Cheers
EliminaCome scritto ri-commentando il post dedicato, rivisto di recente, e qua ecco l'annunciata riesumazione del film nella "Bara"...
RispondiEliminaIn merito alla canzone proposta, bella la descrizione che fa Lenny della voce di Faith: "Aveva questa voce che metteva paura. Come se lei potesse prendere e innalzare tutta la sofferenza dai rami del mondo fino al cielo unicamente con la forza della sua voce."
Le grandi menti pensano all'unisono e ripescano film alla stessa maniera ;-) Cheers!
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