martedì 23 febbraio 2021

Skylines (2020): e noi all'alieno questa volta gli spariamo

Ve lo ricordate “Skyline” (2010)? Il film d’esordio come registi dei fratelli Greg e Colin Strause, una cosina bruttina, che pretendeva di raccontare un’invasione aliena tutta girata in un appartamento, con un grande pregio però, degli ottimi effetti speciali visto che i due fratellini, oltre che parecchi videoclip si erano fatti le ossa al cinema proprio con quelli.

Il suo seguito che nessuno attendeva si è rivelato una bombetta, Beyond Skyline aggiungeva agli alieni e ai curati effetti speciali il fattore “B” (botte). Grazie alla presenza di Frank Grillo, ma soprattutto di Iko Uwais e Yayan “Mad Dog” Ruhian, era uno spettacolo divertentissimo.

Ora aggiungendo una “S” (come insegna James Cameron), i fratelli Strause (nessuna parentela con Levi) tornano sempre in veste di produttori e affidano ancora una volta la regia al volenteroso Liam O'Donnell, che è tutto tranne che un fenomeno della macchina da presa, ma dimostra di avere a cuore questa saga almeno quanto i suoi produttori.

Più esemplificativo di mille parole.

Se fino a questo punto è legittimo che voi vi siate persi qualche capitolo di questa trilogia dal percorso alquanto bizzarro, io che ho seguito tutto e ho avuto anche un certo grado di (moderata) attesa per questo terzo capitolo, non dovrei restare troppo sorpreso, invece l’inizio di “Skylines” ha stordito anche me, più di quanto io non lo sia già di mio intendo.

Non tanto per il suo titolo, “Skylines” reso graficamente anche come “Skyline 3” oppure “SKYLIN3S” come se fossimo ancora nel 1996. Mi riferisco più che altro al fatto che il narratore con benda James Cosmo, ci racconta di una gigantesca battaglia come se fosse qualcosa a cui noi spettatori avessimo assistito per davvero, uno scontro spaziale tra umani e alieni che stando alle sue parole, potrebbe essere costato da solo più di tutti e tre i film messi insieme, forse é proprio questo il motivo per cui ci viene raccontato e basta. Anche se la sensazione ad inizio film è stata quella di essermi perso un capitolo, o per lo meno uno “Skyline 2.5” che non ho idea come gli Strause avrebbero reso graficamente, forse qualcosa tipo “SK2YL1!!NE5”, non voglio nemmeno saperlo, andiamo avanti.

La reazione del mio cervello quando leggo numeri al posto delle lettere.

Quello che bisogna sapere è che gli alieni bluastri di questo film si dividono in cattivi e (abbastanza) buoni. Quelli abbastanza buoni sono minacciati da un virus che potrebbe farli stare a casa a fare la pizza e giocare ai videogiochi in attesa di un vaccino tornare malvagi, l’unico modo è partire per il pianeta di “Salcazzo” (non ho colto il nome), per trovare la pietra di “MacGuffin” in grado di impedire la trasformazione degli alleati degli umani superstiti, guidati da John Connor Rose, la figlia di Frank Grillo che è cresciuta (bene) e si porta sulle spalle i notevoli sensi di colpa della mega battaglia iniziale, quella quasi tutta raccontata fuori campo in “Skyline 2.5”, il film che non esiste e che non vedremo mai.

"Siete potenti?", "Si", "Siete fetenti?", "Si", "Chi siete?", "Marines!" (cit.)

Anche perché tutto lo spiegone sul virus ci viene illustrato dal primo dei personaggi segnaposto del film, infatti nel ruolo di LSF (La Scienziata Figa) troviamo quello che resta tra un massacro a colpi di botox e l’altro di Rhona Mitra, una che in passato un film così lo avrebbe divorato semplicemente respirando sul set, ma il tempo (e il chirurgo plastico) non è stato buono con lei, quindi tocca accontentarci di vederla in un ruolo di contorno, in modo da essere liberi di concentrarci sulla protagonista.

Rhona Mitra sulle tracce del suo chirurgo plastico.

Rose è interpretata dalla bellissima Lindsey Morgan, una meraviglia in grado di calamitare la macchina da presa e lo sguardo dello spettatore (specialmente quando combatte in canotta da “final girl”), talmente bella che non ho capito se sia anche brava a recitare, ho il sospetto di no, ma voglio essere onesto, va benissimo così, Lindsey Morgan promossa a pieni voti tanto a portare carisma ci pensa il grosso alieno blu al suo fianco. Un mostro grosso che comunica (ed impreca) solo con i sottotitoli, per un film del genere, una strana coppia così mi va benissimo nel ruolo dei protagonisti.

Il gigante alieno e la bambina, sotto il sole contro il vento / In un giorno senza tempo, degli alieni programmavano l'annientamento (quasi-cit.)

Rose viene affiancata nella sua missione da un gruppo di aspiranti Colonial Marines comprati al discount, l’Hicks della situazione è interpretato da una vecchia gloria dei film d'azione come Daniel Bernhardt, supportato da altri personaggio che coprono la gamma che va da “Fermaporta” a “Scalda sonno”, tra i più caratteristici di sicuro lo stereotipo dell’orientale che in quanto tale fa arti marziali e sa smanettare con i computer, ma anche la soldatessa sovietica bionda con le treccine, perché una soldatessa con le treccine non può mancare mai, anche se noi bianchi le treccine nei capelli dovremmo proprio scordarcele, sono quasi un’appropriazione culturale.

Anche se Lindsey Morgan vagamente “intreccinata” si lascia guardare.

Il generale Radford a capo di questa missione è interpretato da Alexander Siddig, il dottore di “Star Trek: Deep Space Nine” che ho ritrovato invecchiato in un attimo, visto che io la serie la sto guardando proprio in questi giorni (storia vera). In quanto unica faccia abbastanza nota del film, il super personaggio risulta sospetto fin dal primo secondo in cui entra in scena e purtroppo non è una falsa pista.

Miii com'è invecchiato!

“Skylines” dura 110 minuti, in effetti un po’ troppi per un film che per motivi di budget rinuncia a Frank Grillo (abbastanza in rampa di lancio), oppure che Iko Uwais può giusto sognarlo e che prende per i capelli Yayan Ruhian, per fargli girare una mezza scena per puzza nel finale, insomma la conferma che questa saga è scesa di un altro gradino nella scala dei film “Direct-to-video”, peccato perché gli effetti speciali restano di buonissima fattura e Lindsey Morgan é grintosa il giusto.

Ha ragione Lucius quanto sostiene che il film si porta nella pancia alcuni elementi di “Aliens - Scontro finale”, peccato che l’eccesso di minutaggio si senta tutto ed è un peso per un film che vaga, in cerca di personaggi carismatici, ottenendo qualcosa solo da Bernhardt e dalla bella protagonista.

Sempre un piacere ritrovare il mitico Daniel nei film.

Il problema purtroppo è che buoni effetti speciali e alieni, questa volta “sparati” invece che “menati” come accadeva in Beyond Skyline, non risultano abbastanza per destarci dal torpore in cui il film troppo spesso sprofonda, Liam O'Donnell non riesce qui a fare un salto in avanti, confermandosi giusto un regista in grado di tenere dritta la macchina da presa e poco altro.

Di fatto SKYLIN3S Skyline 3 Skylines replica la formula del secondo film, ma invece che risultare il classico seguito “Uguale al precedente, ma di più”, risulta uguale ma di meno, venendo a mancare il carisma che comunque due come Grillo e Uwais hanno da offrire.

Su di lei mi sono già espresso, non aggiungo altro.

Il che è un peccato perché questa stramba saga ha saputo costruire un mondo molto attorno ai personaggi meglio di tanti altri film più blasonati. A questo punto che il piccolo film di invasione (girato in interni) e arrivato fino allo spazio profondo ed oltre, sarebbe un peccato doverci rinunciare per una battuta di arresto, lungo un percorso che avrebbe potuto essere ben più glorioso.

Di sicuro le idee non mancano ai fratellini Strause, ma nemmeno la passione per il mondo pieno di “alieni di menare” che hanno creato, avrebbero giusto bisogno di cast e magari un regista più incisivo, chissà se riusciranno a radunarli insieme per “Skyline 4”, basta che non decidano di intitolarlo “Skyline 4ever” o qualche menata così, almeno risparmiateci questo ok?

34 commenti:

  1. Non sapevo che era una trilogia, il primo film lo vidi anni fà e lo rimossi velocemente,mi ricordavo solo le navicelle enormi e le luci da non guardare,fine!Madonna mia ,la foto che hai messo di Rhona Mitra ha rischiato seriamente di fermarmi un battito(non ne avevo idea noooo!!!),davvero non so chi si sia ridotta peggio tra lei e Famke Janseen!Rhona in ogni caso ne conservo sempre un eccellente ricordo in quel capolavoro incompreso di "DOOMSDAY" del mitico Neil Marshall.

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    1. Ora lo sai, il secondo film è molto divertente per il resto, hai detto Neil Marshall? Resta da queste parti allora ;-) Cheers

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    2. Le mie antenne ragno vibrano!!

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    3. Non dovrai nemmeno aspettare molto ;-) Cheers

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  2. Del primo ricordo le luci blu e Turk di Scrubs che aveva una macchina figa... poi stop. Qui mi pare che invece si punti sullo stile predator o sbaglio?

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    1. Direi si, “Predator” ma anche il secondo “Aliens”, del primo ricordo tutto quelli che bisogna ricordare, film davvero da niente, il secondo merita abbastanza, era piuttosto divertente e pieno di botte ;-) Cheers

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  3. Skylines...Skylines..
    Ecco, io ero rimasto col primo che si riferiva a qualcosa del tipo NON GUARDARE LA LUCE BLU! LA LUCE BLU UCCIDE!!
    E poi da li'...si e' arrivati a questo?
    Mi sa che mi sono perso qualcosa...
    E dire che l'inizio non e' proprio il massimo.
    Insomma, sentire uno che mi dice E' AVVENUTA UNA BATTAGLIA TALMENTE EPICA E DI PROPORZIONI TALI CHE NON POTRETE MAI SPERARE DI VEDERLA IN UN FILM A BASSO COSTO COME QUESTO.
    Oh, io mi sarei accontentato di vedere cinque minuti strapieni di CGI dove due armate si fronteggia sono.
    Vabbuo', gli daro' un'occhiata alla prima occasione.
    Bella recensione, comunque. Mi ha strappato un bel po' di risate.
    Complimenti.
    Sai com'e'...quando il film non e' un gran che, almeno ci si lancia a commenti di ogni tipo.

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    1. Infatti i film meno riusciti hanno sempre questo asso nella manica ;-) Cheers!

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  4. Oh, avevo apprezzato il secondo e stranamente non mi era dispiaciuto neanche il primo. credo che darò comunque una chance a questo Skyl... Sky1l3... Skapull... Come diavolo si intitola?

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    1. Ma che ne so, pensa che ancora adesso dopo averlo visto e averne scritto, mi scappa ancora di chiamarlo "Skyliners", se il quarto film (se mai ci sarà) dovesse davvero intitolarsi così per me sarà il caos ;-) Cheers

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  5. Titoli creati col generatore di password casuali? Che meraviglia! XD

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    1. La tua password è sicura, bollino verde ;-) Cheers!

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  6. Non ne ero a conoscenza, ero rimasto infatti al secondo che devo ancora vedere, perché voglio vederlo, voglio farmi male :D

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    1. Il secondo secondo me (ah-ah) è uno spasso, le botte nei film migliorano quasi sempre tutto ;-) Cheers

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  7. Già di mio odio i film che ti devono spiegare tutto nei primi dieci secondi, figuriamoci qui! Quella domenica iniziava i Festival di Trieste con questo film, da pranzo mi ero sparato i primi due episodi in rapida sequenza, avevo bella fresca la trama in mente... e comincia parlandomi di robe mai avvenute? Mi sono perso un titolo nel frattempo? Il resto purtroppo non migliora.
    Le botte sono buone, il dottor Bashir è un pezz'e core, la bella protagonista è uno spettacolo, ma il resto è davvero da archiviare, giusto una nota da scrivere a "Beyond Skylne": «* Esiste anche un terzo film, di cui preferiamo non parlare».
    Se già la battaglia del mondo che si svolge in un giardino pubblico fuori Londra metteva tristezza, vedere la protagonista che a seconda della scena ha le treccine o meno è pure peggio: scusa, c'è qualcuno in sala di montaggio? Vi siete accorti che le scene con la protagonista non combaciano??? :-D

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    1. Hai avuto la stessa sensazione tu fresco dei due capitoli precedenti, pensa io che ero convinto di essermi perso che so, almeno qualche “Web-episode” o qualcosa del genere ;-)
      Si assurdo, ho dovuto mettere in pausa la visione (anche se odio farlo a volte capita) quando ho ripreso i capelli della protagonista erano cambiati e di nuovo, ho temuto di essermi perso qualcosa, invece questo film è tutto così, a questo punto spero che nel quarto capitolo puntino sulle botte e via. Cheers!

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    2. Dev'essere di moda fra gli alieni, la pettinatura che cambia all'improvviso ;-)
      Io a questa saga sono affezionato, nonostante i suoi difetti (o, forse, anche per i suoi difetti)... adesso devo solo decidermi a guardare questo terzo capitolo, prevedendo con un certo margine di certezza che riuscirò comunque ad essere benevolo nei suoi confronti come già successo con i due predecessori ;-)
      P.S. A proposito del grande Alexander "Bashir" Siddig, l'avevi mai visto all'opera nelle due ultime stagioni di Primeval?

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    3. No, mi manca quella serie, dovrò darle un'occhiata. Cheers!

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  8. Il primo visto e dimenticato. Il secondo è una cazz@tona divertente che con Iko e Mad Dog diventa un capolavoro a prescindere. Sto terzo capitolo... Boh! Ne ho letto peste e corna quindi lo metto in fondo al mucchio ma per completezza (e per quel gran bel pezzo di Lindsey Morgan... Madò!) un'occhiata mi sa che dovrò dargliela.

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    1. Intanto aspettiamo speranzosi il quarto, se segue lo schema dei capitoli pari positivi potrebbe esserci da divertirsi, sempre se lo realizzeranno mai però! Cheers

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  9. Tutto quello che ho capito del film è che c'è la protagonista gnocca (l'hai ripetuto solo tr3nta volt3)
    Mai mi sarei sognato di avere anche solo la curiosità per questa saga dopo quella ciofeca del primo Skyline, ma mi avevi venduto bene il sequel, con Iko che menava gli alieni.
    Però questo 3° mi sa che passo.

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    1. Devi capire che non ha molto altro questo film, gli effetti speciali sono gli stessi del secondo, che al momento resta il migliore di questa improbabile saga ;-) Cheers

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  10. Io sono rimasto molto meno spaventato nel rivedere Siddig così perché lo avevo già reincrociato anni fa in una serie inglese chiamta Primeval dove interpretato un ruolo ricorrente da antagonista, in quanto a Rhona Mitra effettivamente...già in The last ship non era più al suo meglio però adesso...sembra davvero un catalogo di quello che non si dovrebbe fare con la chirurgia palstica....

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    1. A me ha fatto effetto perché ho finito di vedere DS9 due giorni fa! ;-) Cheers

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    2. Ecco, mi hai ricordato che che dovrei dare un'occhiata a "The last ship", grazie ;-) Cheers!

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  11. Rhona Mitra, perché? Percheeeeeeeeee?

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  12. La volontà di portare avanti questa serie mi sembra sempre più una specie di accanimento terapeutico su un prodotto che comunque non decolla.
    Del primo mi era piaciuta molto l'idea della location e degli alieni misteriosi di cui non ti spiegavano nulla. Poi il secondo botte da orbi anche con parecchie forzature e adesso...il film con il numero nel titolo che fa tanto tendenza e tanto gggiovane...

    Comunque Rhona Mitra l'avevo persa di vista dai tempi di Hollow Man e adesso me la ritrovo con due chili di plastica in faccia!!

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    1. Meglio ricordarla diretta da Verhoeven, se anche lui, da sempre in fissa con le bionde, aveva fatto una concessione ad una mora, ci sarà stato un motivo no? Cheers

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    2. Forse è meglio, hai ragione...

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    3. Anche perché in quel film era da togliere il fiato, giusto in "Doomsday" poteva pareggiare. Cheers!

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  13. Sono decisamente confuso. Ma quando sono usciti i seguiti di Skyline? Siamo sicuri che un giorno frugando in un vecchio giubbino invece di qualche scontrino non mi esca fuori un Skyfive o Seiline?

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    1. Potrebbe accadere e complimenti per i nomi ahahah! :-D Cheers

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