In principio era, non il Verbo ma il venerdì. La storia della rigida mamma e della sua figlia adolescente che si scambiano di corpo imparando a conoscersi meglio, tratta dal romanzo per ragazzi di Mary Rodgers, è stata portata al cinema e in televisione svariate volte, con Jodie Foster e Barbara Harris nel 1976 e più recentemente nel 2003 in “Quel pazzo venerdì”, con Lindsay Lohan e Jamie Lee Curtis, in cui la seconda, è una che con il genere Slasher in carriera, ha avuto qualcosina a che fare, ma andiamo per gradi.
Visto che parliamo di venerdì, facciamo entrare in scena
Jason, ma non Voorhees, piuttosto
Jason Blum che con la sua Blumhouse trasforma in oro quasi tutto quello che
tocca, anche un’idea bizzarra come quella di rendere uno Slasher un classico
come “Ricomincio da capo” (1993), il risultato è stato lo spassoso Auguri per la tua morte, seguito da un
secondo capitolo con riuscita deriva fantascientifica, Ancora auguri per la tua morte, entrambi diretti da Christopher
Landon, che ormai vive in catene nelle segrete della Blumhouse e rivede la luce
del sole solo quando è il momento di contaminare un altro classico della
commedia con lo Slasher.
![]() |
Jason (Blum) vive. |
Da quando ho smesso di guardare i trailer la mia vita di spettatore è molto migliorata, ormai posso godermi i film come facevo un tempo, scoprendoli dai titoli di testa a quelli di coda senza anticipazioni, quindi posso dirvi che “Freaky” (a partire dal titolo che strizza l’occhio all'originale “Freaky Friday”) è proprio questo, “Quel pazzo venerdì” ambientato però il giorno tredici. Un’idea balorda? Solo sulla carta, perché il film è esilarante e strapieno di sangue e comicità in parti uguali, potrebbe tranquillamente ambire ad essere uno dei film che è riuscito a divertirmi di più, tra quelli che ho visto di recente.
Il film comincia con la solita banda di adolescenti in
calore, destinati a diventare carne da cannone, intenti a raccontare la
leggenda del "macellaio di Blissfield", un pazzo in circolazione dal
1977 che ovviamente dopo pochi secondi piomberà addosso ai ragazzini con tutta
la sua furia belluina, e lo è davvero visto che nel prologo del film
l’assassino con una abbozzata maschera in stile Jason (Voorhees, non Blum!) ci
regala una serie di ammazzamenti davvero clamorosi, con tanto di vittima
“impalata” alla parete e poi fissata con sguardo interrogativo e testa
inclinata da un lato, proprio come faceva Michael nel 1978.
![]() |
The shape of |
Ma il volto sotto la maschera resta un mistero per poco, il
macellaio è interpretato da Vince Vaughn, vi sembra una scelta assurda? Così,
su due piedi forse sì, lui è il campione del mondo delle commedione sceme, ma
pensateci bene, ha dimostrato di essere stato una perfetta creatura di Frankenstein per S. Craig Zahler, ma prima ancora
Norman Bates nel rifacimento di Psycho,
quindi il ragazzo oltre al corpaccione giusto per un ruolo da Michael Voorhees
Jason Myers ha anche i trascorsi che contano, inoltre devo dirlo, un tempo
evitavo i film con Vince Vaughn come la peste il Covid-19, adesso la sua
presenza è quasi garanzia di qualità. Il mondo è davvero cambiato.
Il macellaio prima mette le mani su un antico pugnale
rituale e poi si mette a caccia di vittime, ed è qui che “Freaky” mostra
l’altro lato della sua medaglia, la parte più da commedia adolescenziale che ha
come protagonista Millie Kessler (Kathryn Newton), una biondina di bell'aspetto
ma abbastanza sfigata e per questo, vittima dei bulli. Un cliché narrativo?
Certo, esattamente come il Macellaio per i film Slasher, Millie sembra il
classico personaggio di contorno di una commedia per ragazzini, ma il bello di
“Freaky” è il modo in cui i personaggi sono stati scritti e affidati alle
attrici e agli attori giusti, Kathryn Newton ad esempio riesce a bucare davvero lo schermo grazie ad una
prestazione spigliata o da femmina fatale a seconda delle necessità della
trama.
![]() |
Con tanti saluti al caro vecchio Candyman. |
I personaggi sono visti e già visti? Certo, basta dire che i migliori amici di Millie sono una ragazza nera e un ragazzo omosessuale, dettaglio che permette di portare in scena la battuta più spassosa di tutto il film, si perché per effetto del pugnale magico, Millie e il Macellaio si scambiano di corpo e il film sfrutta tutte le gag che questa situazione al limite può generare.
Qui i due attori protagonisti sono un valore aggiunto
incredibile, Kathryn Newton di colpo si dimostra bravissima ad interpretare uno
psicotico e silente malato di mente che si ritrova dalla sera alla mattina “nei
panni di una bionda” (cit.), ma lo spettacolo vero è Vince Vaughn.
![]() |
Quanto di colpo ti ritrovi con il corpo giusto per fare il bullo con i bulli. |
Immaginatevi di vedere quel Cristone (cit.) passare agilmente da un ruolo da assassino da film Slasher, alla parte della “Final Girl” come se fosse la cosa più normale del mondo. Vaughn non solo cambia il modo di parlare, ma anche il linguaggio del corpo che mette su sembra proprio quello di una ragazzina impacciata, improvvisamente dentro un corpo sovradimensionato e con tutti i “gingilli” tipici di noi maschietti. Il bello è che “Freaky” non risparmia nessun tipo di battute (e almeno una mi è sembrata quasi una strizzata d’occhio a Scuola di mostri), risultando molto più divertente che volgare, anche quando avrebbe potuto esserlo.
Proprio il linguaggio del corpo è la parte più impressionante della prova di Vaughn, basta guardarlo correre, sembra proprio una ragazzina imbranata ben poco a suo agio con ogni genere di attività sportiva, quindi se la trama procede lineare, possiamo goderci dei personaggi recitati bene che snocciolano battute divertenti.
![]() |
Potrebbero essere il trio di protagonisti di una serie adolescenziale (anche se a vederli così potrebbe non sembrare) |
La parte Horror invece? Forse la sorpresa vera del film, il
sospetto con un film così è che per arrivare al pubblico generalista, sarebbe
stato necessario alzare il piede dall'acceleratore della violenza… Invece no!
“Freaky” non prende prigionieri, i morti ammazzati sono tanti e massacrati in
modo variegato e grondante sangue, insomma anche da questo punto di vista il
film è perfettamente riuscito.
Christopher Landon riesce a tenere il ritmo bello alto per
tutta la durata del film, forse i difetti (minori) sono lo spreco
dell’insegnante di Spagnolo, un ruolo piccolissimo (ed esilarante) per un personaggio che capisce
al volo la gravità della situazione, ma poi dopo aver svolto la sua funzione
comica scompare dalla trama, quando sarebbe stato logico che in quanto
insegnante, un minimo di aiuto a dei ragazzi in difficoltà avrebbe dovuto garantirlo.
"Es una casa de locos, por dios!" (cit.) |
Ma comunque sono difetti minori per un film che volendo, potrebbe essere il primo capitolo di una saga, visto che alla Blumhouse una porticina aperta se la sarebbero anche lasciata, ma la parte più riuscita di “Freaky” è forse il suo riuscire a parlare di diversità, senza risultare il solito pedante “santino”, i bulli che perseguitano la protagonista non sono generici stronzi, più che altro sono un tipo di stronzi molto realistico e per questo è quasi catartico vederli massacrati in ogni modo possibile, ma più in generale, non è nemmeno secondario il fatto che anche il momento più romantico del film, avvenga nel modo meno convenzionale possibile (non voglio rivelarvi nulla per non rovinarvi la visione), alla faccia di tutti i benpensanti del pianeta.
![]() |
"You have one choice, boy: sex or the saw" (cit.) |
Jason Blum vince un’altra scommessa, ormai ha una formula collaudata per le mani e nessuna paura di utilizzarla fino allo sfinimento, ma se la qualità dei film sfornati resta così frizzante, non si può chiedere davvero nulla di meglio. Dopo ricomincio da capo Slasher e Quel pazzo venerdì (tredici) Slasher, cosa mi devo aspettare Giasone? Mamma, ho perso l’aereo Slasher? Ah no, quello esiste già, ma sono sicuro che troverai la soluzione.
Quell'uomo gronda di idee semplici ma geniali!
RispondiEliminaLa penso esattamente come te per quanto riguarda Vaughn, uno che non mi ha mai fatto ridere e di cui evitavo accuratamente i film, e invece adesso guarda un po'!
Vince Vaughn apprezzabile in "True detective", l'ho trovato ben calato nel personaggio di Frank.
EliminaIl mondo è cambiato e il vecchio Vince ora lo vorrei vedere sempre, perché è diventato garanzia di qualità ;-) Cheers
EliminaDella seconda stagione di "True Detective" ricordo solo una Kelly Reilly mozzafiato e completamente inutile e un Vince Vaughn in grado di non rendere proprio tutto una perdita di tempo, quella stagione merita davvero solo per la sua prova. Cheers
Eliminafilm divertentissimo che spacca W la bloomhouse che fa uscire piccoli film del genere
RispondiEliminaNon la fermi certo tu, la valanga Jason Blum ;-) Cheers
Eliminanon mi interessava ma ora mi piacerebbe vederlo :D
RispondiEliminaDovrebbe uscire, se non lo rimanderanno ancora, ti assicuro che è uno spasso ;-) Cheers
EliminaDopo "Nocturne" (2020) mi si era incrinata la stima per Giasone, quindi ho proprio bisogno di qualcosa di più ghiotto per ricarburare. Ti ho letto con un occhio solo perché voglio gustarmi il film: tornerò a commentare ^_^
RispondiEliminaQuesto ha tutta un’altra pasta (e un altro passo) rispetto a “Nocturne”, somiglia ad “Auguri per la tua morte” ma a parità di formula e regista, questo è un film molto più riuscito secondo me. Aspetto il tuo parere, inoltre vedremo come andrà con l’uscita in streaming. Cheers!
EliminaVaughn a me non dispiace neanche nelle commedie, Fred Claus con Paul Giamatti secondo me era meno scemo di quanto potesse sembrare.
RispondiElimina"Fred Claus" forse mi manca quello, Paul Giamatti tendo a ricordarlo, me lo andrò a cercare grazie ;-) Cheers
EliminaIl classico scambio di corpi che da vita ad un mix di commedia e slasher che, oltretutto, non tira mai via il piede dall'acceleratore? Venduto alla grandissima!
RispondiEliminaSono qui per questo, Giasone non mi paga nemmeno per la pubblicità lo giuro ;-) Cheers
EliminaSembra una cafonata, ma fa il giro e diventa imperdibile.
RispondiEliminaSpero di riuscire a recuperarlo.
Merita la visione, poi fammi sapere a che punto della ruota si ferma il tuo giudizio sul film ;-) Cheers
EliminaSono sempre piu' convinto che Blum dovrebbe farla, questa famosa telefonato al maestro John.
RispondiEliminaForse e' la volta buona che cede...
Non credo, sono sicuro che però Blum vorrebbe mettere le mani su tutte le sue proprietà intellettualli in termini di saghe. Cheers
EliminaNon ho voluto approfondire nella lettura, ma dal plot mi pare un'idea niente male, dici che vale la visione?
RispondiEliminaTi dirò, uno dei film più divertenti che ho visto di recente ;-) Cheers
EliminaIl regista di Auguri per la tua Morte e Ancora auguri per la tua morte, la Blumhouse e Vaughn che interpreta una ragazzina, dopo essere stato un serial killer. Che altro serve?
RispondiEliminaNiente, davvero nulla, se non un seguito, mi piacerebbe vedere altro di questa storia ;-) Cheers!
EliminaAnchio cerco di distanziarmi dai trailer,tanto che quando è apparso Vince Vaughn ho pensato '' và come assomiglia quest'attore a Vince Vaughn,sembrano separati alla nascita ''. Bravi tutti,Vaughn perfetto inentrambe le parti ma,almeno per me ce un ma,la protagonista (che lo ribadisco è veramente brava)io non l'avrei mai assunta.Il motivo è propio la sua avvenenza,nei primi 10 minuti,dove ci viene presentata,se possibile - con quei capelli sciolti - è ancora più avvenente di quando se li tira all'indietro.Dovrei credere che è emarginata e nessun ragazzo se la fili ? Mah,mi viene da pensare che se avessero girato questo film 10 anni fa come protagonista avrebbero assunto la sfigatissima e bruttarella Megan Fox. Non so se hai mai visto Detention-terrore al liceo,un mio s-cult personale,per una protagonista insicura ma caruccia allo stesso tempo era perfetta la protagonista di quel film ( Shanley Caswell),o comunque un'attrice tipo cosi.Comunque,a parte la sospensione d'incredulità per la protagonista ( brava però) stò film mi ha divertito un sacco. '' si mamma,il gioco di ruolo è una cosa di sesso,senti mamma,ce una cosa che devo dirti... '' ahahahahahahah fantastico
RispondiEliminaSono d'accordo, questa faccenda delle ragazze sciatte al cinema rientra in una zona grigia in cui negli anni, per la parte sono passate tutte, da Jessica Alba in giù. Va bene credere alla finzione, ma fino ad un certo punto ;-) Cheers
EliminaEsattamente due anni fa avevo promesso che sarei tornato a commentare, e ora che il film mi è apparso nel catalogo Prime Video... eccomi qua ^_^
RispondiEliminaPer fortuna non ricordavo nulla di questa recensione e non ho visto trailer o altro, quindi mi sono gustato a pieno le sorprese e i vari colpi di scena, divertendomi parecchio: Blum si gioca le carte più politicamente corrette ma allo stesso le spernacchia, con un killer per il quale bisogna stare attenti ai pronomi :-D
Mi sono divertito e questo non è mai scontato con i film di Giasone, e poi Vince è davvero spettacolare, era da tanto che non lo vedevo così spumeggiante.
Bello vero? Avercene di filmetti così che sanno come spernacchiare e stare al mondo. Vince giganteggia e non solo perché è tipo alto il doppio del resto del cast, ma perché riesce a fare bene sia Jason che la final girl, notevole ;-) Cheers
Elimina