mercoledì 8 aprile 2020

Come to daddy (2019): A volte è meglio rimanere orfani

Non deve essere per niente facile sfuggire dall’ombra del personaggio che ti ha reso un attore famoso, Mark Hamill malgrado un lavoro incredibile come voce del Joker nella serie animata, sarà per sempre Luke Skywalker, mentre Daniel Radcliffe ha abbracciato scelte lavorative estreme pur di far dimenticare il suo Harry Potter.


Elijah Wood senza quasi mai cambiare espressione, usando quei suoi occhioni sgranati da cartone animato giapponese che si ritrova, non è affatto da meno, sarà anche stato Frodo della Contea, ma ha dimostrato un certo amore per il cinema horror. Certo roba come “Open Windows” (2014) era abbastanza dimenticabile, ma Cooties era divertente mentre “Maniac” (2012), é uno di quegli esempi di remake ben fatti, che non vengono citati mai abbastanza.

Ma in veste di produttore Elia Legna ha messo di tasca sua dei soldini per finanziare lavori come The Boy, Mandy, e anche il recente (e bellissimo) Color Out of Space, insomma Elia é decisamente uno di noi, in questo nuovo “Come to daddy” interpreta il ruolo di protagonista, per l’esordio alla regia di Ant Timpson, uno che oltre ad aver lanciato i primi cortometraggi di Taika Waititi, ha anche prodotto Turbo Kid, quindi già per questo bisogna volergli bene.

“Certo che Cassidy ci ha seguiti in tutto questo tempo”, “Guarda quanti link ha messo in un solo paragrafo”
“Come to daddy” è una storia semplice e piuttosto bizzarra, Elijah Wood con degli inguardabili baffi da Fabio Rovazzi è un giovane produttore musicale, uno di quelli che tende pericolosamente verso il lato Hipster della Forza. Dopo aver ricevuto una lettera dal padre che non ha mai conosciuto per davvero, decide di andare a trovarlo nella sua casa all'altro capo del globo.

Bussando alla sua porta si trova davanti uno che potrebbe essere il suo esatto opposto nei modi, nell’aspetto invece è fatto a forma di Stephen McHattie (lo ricorderete in Watchmen ma anche nell’ottimo “Pontypool” del 2008). Un uomo taciturno, con una gran passione per la bottiglia che in un attimo passa da burbero a decisamente strano, per arrivare velocemente a fare prima il bullo e poi il matto col botto. Questo declino delle buone maniere avrà per caso qualcosa a che fare con gli strambi rumori, che provengono dalla misteriosa botola al centro del pavimento del soggiorno di casa dell’uomo? Se ve lo state chiedendo, no, non è la botola di LOST, state tranquilli.

“L’ho vista a fare a John Locke questa cosa, non finiva tanta bene”
Ant Timpson si prende tuuuuuuuutto il suo tempo, il primo atto di “Come to daddy” (che poi è la frase con cui McHattie minaccia Elijah Rovazzi quando dà di matto), potrebbe durare tranquillamente la metà del minutaggio, ma porta in scena due personaggi solo ad una prima occhiata diversi. Si perché il ragazzo si presenta con fare mesto, ma coglie ogni occasioni per ostentare i suoi successi lavorativi (e il suo i-Telefono placcato oro), mentre il padre ritrovato, si rivela essere un bullo della specie peggiore.

Come far passare i 93 minuti di durata? Ant Timpson pensa bene di giocarsi la svolta, utilizzando il contenuto della botola misteriosa, il colpo di scena modifica tutto lo scenario, e apre ufficialmente le danze ad una seconda parte di film molto più movimentata (e ambientata in parte anche in esterno).

Ant Timpson - che a me sembra palesemente un nome fittizio tipo Ajeje Brazorf - decide di portare la pellicola nel campo del grottesco, senza mai tirar via la mano quando si tratta di sangue e violenza, la ricerca del padre di Elijah Rovazzi Wood, diventa un percorso ad ostacoli dove sarà necessario combattere per portare a casa la pellaccia.

“Cosa avrei fatto di così male per avere un Rovazzi come figlio?”
Basta dire che Elijah, che tutto mi sembra tranne uno spilungone, dovrà vedersela con un energumeno piuttosto incazzato. Cose che capitano quando vai a disturbare qualcuno impegnato a fare beh, diciamo quella grossa, in un combattimento all’ultimo sangue in cui i tempi sono gestiti da Timpson, semplicemente inquadrando lo srotolamento della carta igienica, giusti per darvi un’idea di quanto questo film riesca ad andare sopra le righe in fatto di stranezze.

Il romanzo di formazione del protagonista lo vedrà confrontarsi con una serie di personaggi assurdi, tra cui spicca uno scatenato Michael Smiley. Per certi versi il film sembra un Mandy in tono minore (per citare uno dei film prodotti da Wood), ma che conferma quanto il genere horror possa essere creativo, oltre che grondante sangue.

"Senza problemi, senza pensieri un bell'horror per restare leggeri"
Elijah Wood sempre con lo stesso sguardo da cervo illuminato dai fari di un camion in corsa, manda a segno un altro film tutto matto, che lo porta un passo più lontano dalla Contea grazie alla sua passione per l'horror, questo ragazzo è decisamente uno di noi! Ed ora io spero soltanto che decida di unire le forza con Daniel Radcliffe, a giudicare dagli sforzi fatti da entrambi per far dimenticare il loro passato artistico, se mai decidessero di collaborare, verrebbe fuori un film con sangue e follia senza tirar via la mano!

32 commenti:

  1. Vero che pare un po' Rovazzi eh...😀😀😀

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    1. Cavolo è identico, prima di mettere a fuoco bene la locandina, temevo fosse davvero Rovazzi ;-) Cheers

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    2. Miiiii... non ci posso credere... ugguale ugguale!!!

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    3. Secondo me ci arriverà Rovazzi a fare un film americano, allora sarà impossibile distinguere :P Cheers

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    4. Tant'è che Will Smith ha fatto un video promozionale per il suo Gemini Man proprio con Rovazzi (o era viceversa?)🤔

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    5. Invece che promuoverla, quella schifezza di film andrebbe nascosto sotto il tappeto ;-) Cheers

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    6. Senza nulla togliere a Rovazzi, ché è sempre divertente, ma dimostra quanto Smith ci credesse nel suo stesso film...

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    7. Uhm da quel video mi pare che fossero in qualche Paese dell'est Europa, dove il film è stato in parte girato se non erro, quindi non troppo diverso da tanti film d'azione di serie Z. Cheers!

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  2. posso dirlo? il signore degli anelli è la versione gonfiata di fantaghirò

    all'epoca ( costretto con la forza ) vidi tutti e tre i signori degli anelli al cinema ma davvero non riesco a capire come facciano a piacere-

    non sono il solo : il mio amico cristiano al 3 ( 11 0scar di noia) episodio ha dormito per le 3 ore e passa di film senza mai svegliarsi.

    il primo dvd comprato della mia vita è stato splatter gli skizzacervelli e quello sì che è un capolavoro(sono serio )

    poi probabilmente si è montato al testa.

    anche king kong hovisto al cinema : mamma mia che pesantezza!!!!!!!!

    qui non si discutono gli effetti speciali : si discute che king kon è veramente troppo lungo .

    petere jackson ha perso un cliente : me -

    da quel giorno che uscii dalla sala di king kong non ho più visto un film di jackson

    in sti giorni ho visto per la prima volta qualche harry potter: molto ma molto ma moltomeglio

    rdm

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    1. Pensa che io ho sempre creduto che "Fantaghirò" fosse la versione fantasy di "Il ragazzo dal Kimono d'oro" ;-) Cheers!

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  3. salve sono rovazzi e leggo la bara volante

    caro cassidy ricordati che in questi anni ci vuole più fegato a sfoggiare ( a 25 anni ) i baffi che riempirsi
    il corpo di tatuaggi.

    grazie

    leggete la bara volanti il blog della gente di successo
    rovazzi


    ps: io sono molto più bello di clive owen!

    rovazzi

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    1. Fabio ogni tanto passa a trovarci, mille grazie, sei sempre molto meglio di Clive Owen, lui con i baffi sta da schifo ;-) Cheers

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  4. Visto che Rovazzi ha già risposto, e devo concordare con lui per il coraggio nel portare i baffi da giovani, a mio avviso Elia Legno ha qualcosa della Carfagna per lo sguardo da cerbiatto e anche di qualche attore porno anni '80.
    Buon attore in ogni caso ed essendo anche io molto sensibile al discorso paterno per i miei trascorsi personali, metto sicuramente questa pellicola tra i must watch! 😜

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    1. Tra porno anni '80 Rovazzi e la Carfagna hai ufficialmente vinto il premio "MACCOSA?!" del giorno ;-) Cheers!

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  5. Stephen McHattie è un grande, appare ovunque e con quella faccia non può fare altro che conquistare l'obiettivo, cattivo o buono che sia. (Di solito è cattivo!)
    Non sarebbe carino se Wood e Ratcliffe facessero un film insieme, nel ruolo di due attori rovinati dai loro ruoli quand'erano bambini? Dài, si scrive da solo :-D

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    1. Peccato zio Wes non sia più in giro, con la sua propensione meta-cinematografica sarebbe stato un titolo perfetto, lo vorrei un film con quei due, sarebbe un grande spettacolo, e magari ci mettiamo anche Stephen McHattie, che dove lo metti fa sempre il suo dovere ;-) Cheers

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  6. Per questo Brian Griffin voleva Elia Legna per il suo film, e non quella mina vagante di James Woods!
    Si, in effetti sembra Rovazzi.
    Anch'io lo voglio in team-up con Danieluzzo.
    Magari per il remake di "Sbirri oltre la vita"!!

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    1. Loro due potrebbero fare "Sbirri bassi oltre la vita", un po' come Kate Mara ed Ellen Page in Tiny Detective ;-) Cheers

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    2. Che poi lo avevano già fatto il remake, o mi sbaglio?
      Ma per loro due ne si fa volentieri un altro, via.
      Una curiosità: ma Elia Legna faceva il fratellino (o cuginetto? non ricordo) buono di Macauley Culkin malvagio ne L' INNOCENZA DEL DIAVOLO, per caso?

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    3. Non credo l'abbiano mai fatto, mi suona come una novità. Esatto era proprio il fratellino di Culkin, Elia è in giro da una vita ;-) Cheers

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    4. Magari esistesse davvero Tiny Detectives come film... è solo un corto, peccato

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    5. Funny or die quando regalava oro, bei tempi. Cheers!

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  7. No dai, Elijah Wood con quei capelli somiglia troppo a un tizio con cui non ci siamo lasciati esattamente bene (già a statura eravamo lì)... Il che non giova a un eventuale desiderio di recuperare il film. :D
    Sto rivedendo "Lost", e il fotogramma della botola me l'ha ricordato prima di leggere la didascalia, certo che almeno nelle prime stagioni quel telefilm è stato iconico. A proposito, il personaggio di Elijah Wood quanti reni ha? :D

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    1. Il film regala sbudellamenti ma i reni di Elia restano al loro posto, quindi non ti so confermare, credo due come tutti. La prima stagione di "Lost" resta una delle migliori stagioni uno di sempre, ma l'importante non è come cominci, ma come finisci ;-) Cheers!

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  8. ho le prove : io a 20 anni esibivo con grande coraggio dei baffi ( no orecchino no tatuaggio) da gay liberato

    poi visto che con le donne non avevo successo mi sono tagliato i baffi

    senza baffi non avvevo successo lo stesso

    arrivo al dunque

    non seguo rovazzi però appunto lo apprezzoche ha i baffi

    un nino manfredi ma senza il carismo e la bravura di nino



    rdm

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    1. Sulla lapide di Rovazzi scriveranno «Un Nino Manfredi senza il carisma e la bravura». Si scherza Fabio! Ricordiamolo grande lettore della Bara Volante ;-) Cheers

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  9. ELijah Wood sta seguendo lo stesso percorso di Radcliffe e questo film lo voglio vedere assolutamente, già mi dice tutto dalla locandina. Poi, dopo che lo vedo, ripasso!

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    1. Sono rimasto molto vago sulla trama perché é tutto da scoprire ;-) Cheers

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  10. E se pensiamo che Wood era già stato dalle parti folli di L'innocenza del diavolo, direi che è tornato semplicemente sui suoi passi da ragazzino e ha aggiunto il grottesco dell'adulto.

    Moz-

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    1. Bravissimo, vuol dire che lo ha sempre amato l'horror ;-) Cheers

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  11. Mentre leggevo, infatti, mi è venuto in mente: chissà che roba folle verrebbe fuori se Elijah Wood (Elia Legna, fantastico) e Daniel Radcliffe unissero la loro pazzia e comparissero insieme in un film? Forse na roba ancora più assurda di Swiss Army Man, Guns Akimbo e questo film! Attendiamo fiduciosi... nel frattempo Elijah Wood uno di noi!

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    1. Esatto Elia Legna uno di noi! Ed ora facciamo tutti il tifo per l'incontro tra lui e Daniele ;-) Cheers

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