giovedì 21 giugno 2018

[TAG] Very Pop Blog - Le mie estati del passato: Protezione solare 50, a me!


L’estate! Il caldo, il sole, l’abbronzatura, le zanzare, il tormentone estivo che ti smarona fino ad ottobre le spiagge piene di bambini urlant… No gente ma l’estate è un incubo! Almeno, lo è adesso, da bambino l’estate era sempre uno spasso, tre mesi a casa da scuola sai che pacchia. Ed è da questo spunto che parte l’idea per il tag ideato dal Moz, che il mio Bro Marco mi ha passato la palla come si fa con un gavettone, grazie ad entrambi! Non so cosa ne verrà fuori ma sotto con il regolamento!


1. Elencare tutto ciò che è stato un simbolo delle nostre estati da bambini, in base ai vari macroargomenti forniti;
2. Avvisare chi vi ha nominato dell'eventuale post realizzato, contattandolo in privato o lasciando un commento sul suo blog.
3. Taggare altri cinque bloggers, avvisandoli.

LE MIE ESTATI DEL PASSATO

Oggi ho scomodato addirittura Charles Addams.
GIOCO IN CORTILE
Finalmente libero dalla scuola, il cortile diventava uno dei posti dove passare il tempo, anche se per la verità da bambino non è che andassi particolarmente pazzo per i giochi all’aperto, non ho mai amato il calcio nemmeno da piccolo, e la mia capacità di passare inosservato giocando a nascondino è degna di un vichingo ad un tè delle cinque.

Giocavamo alla guerra con gli amici, quello sì, armati di pistole e armi di plastica, facendo rigorosamente i rumori degli spari con la bocca PUM! BANG! BOOM! E tutta quella roba esplosiva lì. Tra quello e giocare con i G.I.Joe ho esaurito tutte le mie fantasie guerrafondaie molto presto, sapete che vi dico? Molto meglio così.

GIOCO IN SPIAGGIA
Ecco, la spiaggia è diventata un posto che fin dall’adolescenza ha sempre incarnato alla perfezione la mia idea di inferno, eppure da bambino ci ho passato un numero ragguardevole di ore. Conservo qualche ricordo sparso, la maggior parte dei quali derivati dai racconti dei miei genitori, tipo quella volta che mio padre ha pescato una piccola manta, tenuta dentro il secchiello con cura per mostrarmi lo strambo animale. Per metterla a suo agio il signor Cassidy Senior con la mia paletta giocattolo, mise sul fondo del secchiello un po’ di sabbia.

Tempo tre secondi, il vostro amichevole Cassidy di quartiere (allora parecchio Junior) stava già riempiendo di sabbia il secchiello convinto che il gioco consistesse in quello, insabbiare la manta (storia vera). Ci tengo ad aggiungere che la manta stava benissimo, anzi pareva apprezzare le mie sabbiature.

“Tranquilli umani, sto benissimo, una favola!”.
FUMETTO
Da bambino principalmente qualcosa che i miei mi compravano in edicola e da leggere in auto durante il viaggio verso le vacanze. Non associo un particolare fumetto all’estate, anche se mi ricordo tutti quelli che ho comprato nei luoghi di vacanza, tipo una volta mi sono accaparrato un volume bello ciccio, con in copertina un tizio armato e con un grosso teschio sul petto, non ricordo che periodo fosse, ma era sicuramente il giorno in cui ho fatto la conoscenza di Frank Castle.

Non credo fosse questo, eppure questo volume lo ricordo abbastanza bene.
CIBO
Gelato! Quintali di gelato! Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie, mentre si sta come d'estate il cono con la panna. Signor Ungaretti mi perdoni se può farlo.

CANZONE
Bah, questa è complessa, anche qui non associo una canzone in particolare all’estati della mia infanzia, mi ricordo il tormentone degli 883 “Hanno ucciso l’Uomo Ragno”, che in me provocò una reazione di cui ancora porto i segni, ma questa, è un’altra storia.

LIBRO
Ricordo che a scuola ci assegnavano sempre un libro da leggere per l’estate, a mio avviso il modo peggiore per istruire dei piccoli umani alle gioie della lettura. Per fortuna i libri a casa mia non sono mai mancati, d’estate mi sono sempre dedicato ai classici, tutto il ciclo Arturiano, “Il libro della giungla” di Kipling, “Lo Hobbit” e via così, ma poi ho scoperto i racconti del terrore di Edgar Allan Poe, e allora ciao, la mia vita è cambiata per sempre, che poi è anche il gancio perfetto per il prossimo punto, eccolo che arriva!

FILM
Ancora oggi, la prima cosa che penso quando qualcuno mi dice estate è “Notte Horror”, che poi all’inizio era semplicemente lo Zio Tibia. Ai tempi il modo più semplice per poter vedere tanti grandiosi titoli horror da Chi è sepolto in quella casa? Fino a Hellraiser. Se guardando lassù, leggete un nome semi macabro per questo blog, è anche colpa (o merito) di Notte Horror e dello Zio Tibia.

Ricordiamo la sigla, che era davvero notevole.
LUOGO
Luogo? Ah ho capito! Dicesi luogo, parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritt… Ah ma dite un luogo dove passavo l’estate? Boh a casa credo. Quando sono a casa mia io mi sento sempre in vacanza.

VIDEOGAME
Oh questa è facile! Anzi ho un intero post tematico sull’argomento! E via anche questa è andata, sotto con la prossima!

GIOCO DA TAVOLO
Non ne ho mai avuti molti, ma dai miei cugini avevo ereditato il mitico “Brivido” che mi piaceva davvero molto. Quindi se mai vi foste posti la domanda si, sono sempre stato un bambino dai gusti molto macabri!

Dai ammettiamolo, era uno spasso lanciare quel teschio!
GIOCATTOLO
Non credo avessi un giocattolo estivo in particolare, forse avevo solo più tempo per giocare con tutti i miei preferiti, dai Lego, ai G.I.Joe passando per le Tartarughe Ninja e i dinosauri, ne avevo una nutrita collezione. Purtroppo solo di plastica, non sono mica il nipote di John Hammond!

TELEVISIONE
Quel cazzo di Festivalbar non finiva mai, io volevo solo vedere lo Zio Tibia, toccava aspettare questi con le loro canzoni e canzoncelle, due palle!

Mito, icona e anche esempio di stile, classe e umorismo.
LIFE
Uno dei ricordi più belli delle mie estati passate è stata sicuramente la pallacanestro, ok ero già più grandicello, avevo almeno quattordici anni, ma ho partecipato ad un paio di campo di basket molto belli che ricordo ancora oggi, e poi avevo un sacco di tempo per stare al parchetto, caldo e pioggia non sono mai stato un problema finché avevo il pallone e un canestro.

FOTO DI UN ESTATE PASSATA
Non ho le mie foto di oggi, figuriamoci quelle passate! Se volete vi dico una poesia, ehm, splende il sole, svetta la palma… Vabbè sentite chiudiamola qui e passiamo la palla a qualche altro fortunato blogger, ovviamente se avranno voglia di partecipare, mi sembra chiaro.

La sorte ha voluto che i nominati per proseguire il tag siano i seguenti:

Long John Silver di Il rifugio di Long John Silver
Kiral di Gameocracy
Fede di Stories
Alfonso di Non c'è paragone

40 commenti:

  1. Bel post! Mi piacciono queste giornate particolari così almeno conosco qualcosa di più di voi.

    Ma fermi tutti! I famosi camp estivi di basket... Non è che per caso ci siamo ritrovati da ragazzini in uno in montagna in quel di Folgaria? Probabilmente no perché sei un pelo fuori mano ma non si sa mai!

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    1. Mi sono preso una piccola pausa dalla normale programmazione perché alla fine questi tag sono divertenti proprio per questo ;-) Ho fatto un campo in alta montagna ma non era Folgaria, che deve essere stato una figata, la regione è bella, certo allenarsi a mille mila metri ti fa capire cosa provano quelli che giocano contro i Denver Nuggets tra le montagne del Colorado. Cheers

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    2. Parliamo delle estati '93-'94-'95. Per una settimana, full immersion di basket h24, allenati (tra gli altri) dal Vate Bianchini con special guest star come Stefano Attruia, Mian, Ario Costa (che in un 5vs5 a squadre miste mi ha schiacciato in testa per "punirmi" visto che l'azione prima gli avevo piazzato la bomba in faccia!), Brunamonti,... E chi sa chi altri mi dimentico!

      Darei via un rene per tornare giovane e rifarlo domani!

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    3. Bob Morse! Calvo e palesemente fuori forma segnava a raffica da ogni posizione possibile e immaginabile!

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    4. Ci credo cavolo mica male come reparto insegnanti ;-) No, dal ’93 al ’95 ero davvero troppo piccolo, ho iniziato poco dopo a giocare a basket però. Cheers

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    5. Minchia che forte che era Bob Morse! Me lo ricordo solo per alcuni filmati d’epoca gran giocatore ;-) Cheers

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    6. Port, grazie per avermi seguito! :D

      Moz-

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    7. Mi piacciono i Team-up in stile Marvel ;-) Cheers

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  2. La manta! Pensavo esistesse solo negli acquari o nella controparte giocattolesca di un personaggio delle tartarughe ninja :D

    Mi piace che le estati della tua infanzia sono coerenti con le tue passioni attuali (basti pensare al brivido, gioco a venature horror :D): ma caspita, quindi tu Festivalbar non lo aspettavi con trepidazione, aspettavi la sua fine XD.

    Interessante la storia su "Hanno ucciso l'uomo ragno", vado a leggermela :D

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    1. Me la ricordo la manta delle tartarughe Ninja, era protagonista dell’unico fumetto delle TMNT che avevo, mi è sempre stata simpatica, forse sono le mante ad odiare me :-P

      Mi sono reso conto scrivendo che ho sempre avuto gusti macabri :-P Si si, cavolo, ho dei ricordi di quel cacchio di festivalbar che non finiva MAI, era eterno! Si meritava una storia a parte quella ;-) Cheers

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  3. Zio Tibia per sempre nei nostri cuori :D Che poi prendevo più paura al momento del "BUBU' pubblicità" che con certi film :D

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    1. Mitico, io ancora non ho capito perché i tipi di Italia 1 non ci abbiano ancora provato a riportare quella testa di gomma in auge, vivrebbero di prepotenze ;-) Cheers

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  4. Mado' quanti ricordi mi hai scatenato! E che invidia, trovare una raccolta cicciotta del Punitore!
    Perché più dico che non partecipo alle catene di San TagTonio più ho voglia di parteciparvi??? :-D
    Per fortuna i miei non seguivano il Festivalbar mentre io impazzivo per il Festivalbara di Zio Tibia!

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    1. Lo associo sempre all’Estate il vecchio Frank, forse per il “Summer special” non so, o per una botta di culo, più probabile la seconda ;-) Non ti ho nominato per questo, ma nessuno ti vieta di lanciarti, sono sicuro verrebbe fuori qualcosa di ottimo!

      Alla fine, qualcosa del Festivalbara di Zio Tibia mi è rimasto incollato addosso, ho un blog che può testimoniarlo :-D Cheers

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  5. Bel post! Anche Arcangelo condivide la tua "strana sensazione/schifo" per "hanno ucciso l'uomo ragno"
    "Brivido" dev'essere stato figo come gioco, mi sarebbe piaciuto un sacco sicuro!

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    1. Ti ringrazio sempre gentilissima! Eh ma secondo me è una roba da lettori di Spidey, un amore/repulsione come per gli aracnidi ;-) Forse ho ancora la scatola da qualche parte, era un po’ scassato perché a mia volta lo avevo ereditato, però lo conservavo gelosamente. Cheers!

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  6. Tra The Punisher, Brivido e Notte Horror, proprio non ci andavi per il sottile ;)

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    1. In effetti mi sono reso conto, solo arrivato alla fine del post, di aver scritto una roba che sembra: Le mie vacanze da giovane sociopatico nero vestito, svolgimento :-P Infatti ho inserito una foto della famiglia Addams quando me ne sono accorto (storia vera). Cheers

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  7. "Non ho le mie foto di oggi, figuriamoci quelle passate!".... mmmh... qui mi sa che non ce la racconti giusta...

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    1. Facciamo 50 e 50, sono refrattario alle foto, se vedo un obbiettivo sparisco, forse ero un Indiano in un’altra vita ;-) Le mie foto di allora ci saranno di sicuro, ma la custode dell’archivio è mia madre, io di mio ho giusto la foto sulla patente, per fortuna minuscola! Cheers

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  8. Dobbiamo chiarirci sulle nostre bizzarre somiglianze: l'horror, il non voler apparire in foto... :P

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    1. Per non parlare per la propensione per nomi che tendono all’orrorifico, come diceva Will Smith a Jeff Goldblum in “Independence Day”: «Dobbiamo avere rapporti più stretti noi due» ;-) Cheers!

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  9. uh mamma mia il Festivalbar... dovrebbe essere proibito per legge anche solo pronunciare quel nome vetusto :-D
    bella Cas, ma mi unisco ai commenti di cui sopra sul fatto che sulle foto hai barato (del resto "La bara..."..., vabbè mi taccio)...
    ciao
    Vincenzo

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    1. Mi appello al regolamento, voglio vedere il replay dell’azione, vabbè un po’ ho barato vero, ma quando si tratta di Bare gioco in casa, e poi non avevo voluto sentire la mia bellissima poesia alternativa :-P scherzi a parte, muchas grasias! Cheers

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  10. Un Cassidy finalmente umano direi. :-P
    Scherzi a parte, solo per Brivido meriteresti un bell'abbraccio. :-)

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    1. Vado a momenti, ogni tanto il travestimento da umano lascia intravedere qualcosa, cinque alto, abbraccio o Bro-fist, quello che preferisci ;-) Cheers

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  11. Yes, ti ringrazio per la nomination ché un tuffo tra i ricordi è sempre decisamente piacevole… specialmente se si ripensa a quando estate era, semplicemente, sinonimo di vacanze ahah ;)

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    1. Figurati grazie a te non vedo l'ora di leggerti, bei tempi davvero, così tanto di quel tempo libero! ;-) Cheers

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  12. Ed ecco la seconda nomination, il mio articolo uscirà domani :)

    Anch'io effettivamente ho giocato veramente tanto a basket da piccolo, ogni estate passavo intere mattine e pomeriggi a giocare con i classici amici da vacanza che trovi solo d'estate XD

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    1. Oh ma tu guarda, ho trovato un altro con "The disease" bene bene, mi fa piacere sapere di conoscere un altro blogger appassionato di basket ;-) Cheers!

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  13. Grande grazie per la citazione. Sono ricordi belli e spensierati, preparo il post il prima possibile!

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  14. Cass, grazie per aver giocato! :)
    Insomma, tra Brivido, Notte Horror e Zio Tibia... direi che la deriva è chiara, addirittura innescata dai libri :)
    Bella la storia della manta.

    Moz-

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    1. La storiella di come ho conosciuto i libri di Poe me la tengo nel taschino, prima o poi tornerà buona ;-) Grazie a te, sei un vulcano di idee! Cheers

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  15. Credo che Brivido fosse il gioco più desiderato dai ragazzini dell'epoca!
    Ma anche G.I. Joe e Tartarughe Ninja non scherzavano!

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    1. Posso considerarmi fortunato perché li avevo tutti, a mia discolpa posso dire di averci giocato veramente tantissimo. Oddio non so se è una buona linea di difesa :-P Cheers

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  16. Tutte letture leggere e adatte ad un bambino, complimenti! 😃
    Mitico zio Tibia, non era estate senza di lui (e Operazione Vacanze!).
    Per Brivido, mio cugino, nonché grandissimo fan del mio blog, mi sta chiedendo un post da circa un anno... mi sa che devo esaudire la sua richiesta!
    Non ero un grandissimo fan del Festivalbar ma ammetto che oggi, con tutta la spazzatura che gira in TV, un po' mi manca.

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    1. Visto che robetta? Allora non avevamo le signore Lovejoy di questo mondo ;-)
      Mi accodo a tuo cuGGGino per il post di Brivido, siamo almeno in due che lo leggeremmo molto volentieri. TV? Oggi? Serve solo per incazzarsi con il TG e guardare i film, però quelli che scelgo io ;-) Cheers

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  17. Lo farò a fine estate allora!
    Anche io ormai uso da anni la TV solo come monitor... evito anche il TG, leggo giusto qualche notizia online.

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    1. Si vive un po' meglio, non benissimo ma un pochino si ;-) quando vuoi non vedo l'ora di leggerti! Cheers

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