Titolo del pezzo: Mannish Boy
Artista: Muddy Waters
Tratta dal film: Spy (The long kiss godnight)
Aggiungo solo un estratto dal mio commento al film dedicato
proprio a questo pezzo:
All’equazione aggiungete un detective spiantato che vive di
espedienti di nome Mitch, fatto a forma di Samuel L. Jackson che ancora fresco
del suo ruolo di Zeus nel terzo Die Hard, pare quello che si diverte più di
tutti, con una spalla comica di extra lusso che canta cose per ricordarsele
meglio, sulle note della classica “Mannish Boy” di Muddy Waters, pezzo che è
stato rifatto da tutti (anche dagli Who) a cui Jackson qui dona nuova vita,
garantito che finirete il film ripetendo cose del tipo: "Le chiavi nella
tasca destra Ta-na na na la pistola in quella sinistra Ta-na na na".
Alziamo un po’ la posta in gioco? Anche se esiste una
diatriba (e alcune differenze) tra la “Mannish Boy” di Muddy Waters e la
successiva, e da essa ispirata “I'm a Man" di Bo Diddley (il preferito di
John Landis), ci sono un paio di versioni notevoli del pezzo, tipo quella che
citavo qui sopra degli Who, eccola!
Ma anche quella dei Black Strobe che forse ricorderete nella
colonna sonora di RocknRolla (2008) di Guy Ritchie.
Per questo, è altri film di Shane Black, vi ricordo lo
speciale a tema.
Vado completamente fuori tema ma l'ho scoperto solo oggi e volevo la tua opionione: ESPN e Netflix hanno siglato un accordo per un docufilm in 10 puntate su His Airness. Data di uscita 2019. Si parla di 500 ore di materiale inedito e di Jordan che ha dato la disponibilà ad apparire e a fornire ulteriore materiale privato.
RispondiElimina2019... Quanto manca ancora?
Ho letto la notizia due giorni fa, nel dubbio, ho rinnovato il mio abbonamento a Netflix per tutto il 2019 (storia vera). Sono vent'anni, è dal 1998 che mi chiedo dove sono finite le vhs registrate dal mitico Bill Wennington (una volta di queste ti racconterò perché è uno dei miei miti cestistici) durante l'ultima stagione dei Bulls con la sua videocamera, secondo me i tipi di ESPN/Netflix sono passati a casa Wennington a svuotare le cantine ;-) Poi parliamo di ESPN, i migliori documentari sportivi specialmente sul basket (SI, sto pensando a quel CAPOLAVORO di "Once Brothers" che ho seriamente intenzione un giorno di commentare qui sopra), sono tutti firmati da loro. Cheers!
Elimina“Once Brothers” è STU-PEN-DO. Drammatico, commovente ma pure esaltante. Dovrebbe essere studiato nelle scuole per far capire l’inutilità della guerra. Quando Divac va a trovare la madre di Drazen è da brivido. E quando appoggia la foto di loro due gli occhi mi hanno sudato fortissimo...
EliminaUn giorno lo troverai qui sopra, non so quando, ma ci sarà, vale come un capolavoro del cinema per quanto è bello. Cheers
EliminaBrano mitologico, che da solo ha scritto un pezzo di storia del blues. Dovunque appaia, illumina la giornata ^_^
RispondiEliminaAssolutamente si, quando si parla di Blues sono davvero alle aste, ma è un genere che sto scoprendo piano piano, ci tenevo ad avere questo pezzone qui sopra ;-) Cheers!
EliminaQuanta buona musica oggi, mi hai allietato il caffè :)
RispondiEliminaMoz-
É proprio l'intento di questa rubrica ;-) Cheers!
EliminaGrande!!!! 😃
RispondiEliminaSuper pezzo, era un po' che volevo dedicargli un Rock 'n' Blog ;-) Cheers
EliminaHo ascoltato prima la canzone e poi visto da quale film era tratta... ero convinto fosse uno di quei film coi negroni ancora schiavi nei campi di cotone 😆
RispondiEliminaBeh se ci pensi è un film scritto da uno che di cognome fa "Black" :-P Cheers
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