mercoledì 15 novembre 2017

Happy!: Il sicario e il cavallino volante


Ho un rapporto particolare con Grant Morrison, lo trovo geniale anche quando se la tira un po’ troppo (cosa che fa praticamente sempre) e sul suo irrisolto con Alan Moore ci sarebbe da discutere, ma è innegabile che lo scozzese mi ha regalato una delle mie run preferite degli Uomini-Pareggio e titoli eccellenti come “Animal man” e “The Invisibles”. Accanto a questi titoli, aggiungere pure anche “Happy!” che rischia di essere uno dei fumetti migliori che ho letto quest’anno.


Nick Sax è un rottame. La cosa più carina che dicono di lui nel corso di tutto il fumetto è che sembra una merda cagata da una merda, giusto per darvi anche un assaggio del linguaggio della storia, che sarà anche scritta da Morrison, ma sembra un fumetto del mio preferito ovvero Garth Ennis.

Sax è stato un gran poliziotto prima che la sua vita finisse a zampe all’aria, ora è solo un sicario con la psoriasi, che beve troppo e passa le giornata ad uccidere dei gran bastardi, tipo mafiosi e criminali, insomma la crema della società. Pochi giorni prima di Natale però succede qualcosa, alcuni sgherri vogliono fargli la pelle per aver seccato chissà quale gentil uomo, il nostro Nick è alle strette ma riesce a salvarsi grazie all'intervento provvidenziale di beh, un piccolo cavallino azzurro con non solo svolazza con le sue alucce, ma parla, e sembra conoscere il nostro Nick molto bene. Giuro che non ho fumato, questo fumetto esiste sul serio!


Quando inizi a vedere i cavallini blu, vuol dire che la botta in testa è stata proprio forte!
Quello che Nick non sa è che Happy, così dice di chiamarsi il cavallino svolazzante, sia reale oppure solamente il frutto della sua mente che ormai è partita definitivamente per la tangente. Se Jimmy Stewart in “Harvey” (1950) era l’unico che riusciva a vedere e sentire un grosso coniglio, qui Nick è l’unico che dialoga con il cavallino, non vi dico che spasso i suoi tentativi per accertarsi che Happy sia reale e non un’allucinazione!

Happy in realtà è l’amico immaginario di una bambina rapita, fuggito via in cerca di aiuto, l’equino disegnato come se fosse un cartone animato svolazzante è corso dritto da Nick, ma il tempo stringe, c’è tempo solo fino alle notte di Natale per evitare alla piccola la più orribile delle morti, e Nick Sax ha la testa dannatamente dura, proprio non vuole credere ad un cavallo dai cartoni che parla. Beh voi lo fareste?

Immaginatevi un Bruce Willis più stropicciato che mai, Nick Sax farebbe sembrare un lord inglese anche il Joe Hallenbeck del film “L’ultimo Boyscout”, però è un osso duro, che grazie ad un colpo di scena non impossibile da intuire, ma che mi ha comunque inchiodato alla pagina (bravo Grant!), alla fine si lancerà anima e corpo nel salvataggio della piccola, una missione che sa tanto di redenzione Natalizia, un miracolo di Natale tra pallottole e parolacce.


"Buon natale maledetto animale e felice anno nuovo" (Cit.)
Gran Morrison prende “La vita è meravigliosa” (1946) di Frank Capra e lo condisce in salsa di hard-boiled, con violenza, sangue senza tirar via la mano e tutta una serie di personaggi non edificanti, la peggio feccia della società di cui Nick fa parte. Un’atmosfera generale più vicina ai fumetti della Vertigo, anche se negli stati uniti questo fumetto è uscito per la sempre più sorprendente Image comics (da noi per la Bao Publish). Incredibile come la casa editrice dei super eroi ultra pompati di Rob Liefeld in pochi anni abbia cambiato la sua percezione presso il grande pubblico puntato tutto su toni e temi veramente adulti e una qualità generale molto alta.

“Happy!” è una cavalcata decadente in un mondo malsano, fatto di maniaci vestiti da Babbo Natale, sacerdoti molto lontani dal perdono che predicano ed uomini d’affari che forse sono pure peggio, con tutta questa carrellata di manigoldi Grant Morrison piazza stilettate satiriche e ci dà dentro con la violenza, in netta contrapposizione con il fatto che a dare il titolo al volume, sia una specie di rifugiato politico in fuga da “Mio mini Pony” che è tenerino e caruccetto anche quando tenta di imprecare.


Anche il mio cane mi guarda piegando la testa da un lato. Però non vola.
Menzione speciale per i bellissimi e dettagliatissimi disegni del grande Darick Robertson, uno che questo tipo di atmosfere sa disegnarle, lo ha fatto per Garth Ennis (in quella bomba di “The Boys”) e per Warren Ellis (“Transmetropolitan” altro giro, altra bomba) e che qui è davvero al suo meglio, riuscendo a far arrivare con il suo tratto il cinismo e la freddezza di Nick, ma anche ad evocare il terrore e il disgusto che una storia del genere provoca, anzi deve provocare visto il tema di fondo.

Infatti quando il taurino Nick passa finalmente all’azione, ormai ti sei affezionato sia al suo destino che al tenero Happy, la coppia di compari peggio assortita probabilmente di tutti i tempi. Risultato finale “Happy!” è un fumetto che si divora ad una velocità irrisoria e che vi consiglio caldamente, specialmente se siete in vena di storia violente, se Grant Morrison riuscisse sempre a sfornare storia così dritte e asciutte, sfruttando le sue brillanti intuizioni, sarebbe il mio autore preferito, con questo fumetto, ha fatto un buon passo in quella direzione.

Per altro ho scoperto che questo fumetto potrebbe diventare anche una serie televisiva, no sul serio, chi è il matto che la produce? Ma se dovesse essere sicuramente io la guarderei! A proposito di matti.

42 commenti:

  1. Ahaha Mi sa che la guarderei anch'io :) Non so perché ma mi hai fatto venire in mente il rapporto fra Roger Rabbit e Eddie Valiant...

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    1. Cavolo è vero bravissimo come ho fatto a non pensarci! Paragone perfetto, in effetti sembrano proprio loro due, però con uno ancora più candido e l’altro ancora più trucido ;-) Cheers

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    2. Si ovviamente all'ennesima potenza :D Roger Rabbit era un noir molto edulcorato!

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    3. Esatto, ma aveva un valore mica da poco quel film, quello di introdurre i temi tipici del noir ai più piccoli. Una cavolata, ma dopo quel film, tutti abbiamo capito benissimo cosa è una femme fatale ad esempio ;-) Cheers

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  2. Az', piace piace piace! Voglio voglio voglio ^_^
    Ogni nome e titolo che hai citato mi fomenta, quindi sono sicuro che adorerò il fumetto ;-)

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    1. Mi ha attirato dalla copertina anche prima di leggere i nomi degli autori, ti assicuro che è uno spasso, me lo sono divorato in un solo boccone ;-) Cheers!

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  3. Bellissimo questo fumetto: adoro le storie che ruotano attorno all'idea del filmone di Capra "La vita è meravigliosa". Poi questo personaggio del 'cavallino' è un'idea folle e fantastica allo stesso tempo. Vado subito a leggermelo in inglese :)

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    1. Siamo in due, inoltre penso che quando hai un soggetto che riassunto in due parole risulta subito interessante, devi “solo” essere bravo a sfruttarlo al meglio, Grant Morrison con questo fumetto ci riesce benissimo ;-) Cheers

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  4. Morrison è sempre stato spettacolare...bei ricordi con la sua isola felice coi mutanti della Marvel...peccato sia durato poco e poi sia tornato alla DC

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    1. Aveva un piano in mente molto preciso, era riuscito quasi a sdoganare gli Uomini-Pareggio dal loro essere per forza super eroi in costume, peccato che davvero sia stata un utopia durata troppo poco e cancellata presto dalla Marvel. Cheers!

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  5. Scommetterei i miei numeri della Doom Patrol di Morrison ridisegnati da Erik Larsen ( costati uno dei tanti organi in numero pari del mio corpo che ho deciso di sacrificare per l'arte ) ed i miei Savage Dragon ridisegnati da Richard Case ( che ho pagato con roba di cui sento la mancanza quando piove ) che Grant ha avuto la idea di Happy mentre scriveva la saga Batman RIP e precisamente nel momento in cui Bruce Wayne,ripieno di allucinogeni,gira per Gotham con un costume ricavato da stracci ed il pilota automatico del suo sistema nervoso di riserva ( altra trovata di Morrison ) e dialoga con il Batmito che gli spiega che la Quinta Dimensione è la immaginazione. La zucca di Morrison è un posto in cui le idee fanno fatica a muoversi tante sono e la loro unica chance di aria è spiaggiarsi su di una spiaggia di carta.

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    1. [Cassidy su una poltrona di pelle, accarezzando un gattone bianco sulle sue ginocchia]

      “La stavo aspettando Sig. Crepascolo”

      Il sistema nervoso di riserva mi ricorda qualcosa, Fantomex personaggio creato da Morrison proprio nel suo ciclo degli Uomini-Pareggio, mi pare la sua nave aveva le proprietà di un secondo sistema nervoso, ma potrei sbagliarmi. In ogni caso sono totalmente d’accordo, Morrison non sarà mai a corto di idee, ne ha talmente tante che a volte una semplice semplice come questa, può diventare il soggetto di un bel fumetto, che gli Dei dei fumetti gli conservino quella sua capoccia rovente e tutta matta! Cheers

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  6. Ricordi bene . Esiste un Morrisonverse trasversale ai suoi lavori. Fantomex è un omaggio al nostrano Diabolik ed alla sua tuta bianca per mimetizzarsi nella neve, tra le altre cose.
    Sono anche io un fan del suo periodo ics, ma non poteva durare considerato che la Casa delle Idee ( allora non ancora costola di Topolino ndr ) ha sempre fondato il successo dei suoi mutanti sul fatto che fossero metafora delle difficoltà del diverso. Uomini Ics superstar ed homini sapientes che si vendono organi pari per avere i loro poteri ( persino nelle saghe coeve di Joe Casey ) sono un passaggio logico, ma un vero e proprio attentato al concept che tanti soldi aveva portato nelle tasche meravigliose. Nelle stanze dei bottoni si pensa che si possa mangiare speziato ogni tanto se il pollo lesso è la dieta di tutta una vita. Disney smise di pubblicare Eta Beta perchè stava diventando + popolare del Topo, ma poteva essere un fuoco di paglia e quindi perchè rischiare tonnellate di Mickey Mouse Magazines ?
    Naturalmente una saga di Eega Beeva scritta da Morrison e disegnata da Andy Suriano con il nostro crononauta che è perseguitato da uno degli omini volanti di Magritte mentre allaccia le stringhe della teoria è esattamente quanto mi ha consigliato il dottore perchè la smetta di ammorbarlo con le mie teorie secondo cui Gumball è praticamente il film Essere Grant Morrison ...ciao ciao

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    1. Il mio sistema nervoso nerd ancora funziona, altra idea semplice ma geniale di quel periodo oltra ad omaggiare Diabolik, dare tutta una nuova dimensione alle parole “Arma X” convertendo la “ics” in numero romano. Hai riassunto benissimo una strategia editoriale, ho anche amato il ciclo successivo di Joss Whedon, era ben fatto, ma la totale negazione dell’X-Manifesto di Morrison. Mitico Andy Suriano! :-D Cheers

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    1. Lo è davvero, si legge che è una meraviglia ;-) Cheers

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  8. Happy, sciallàllà...
    Non lo conoscevo ma mi hai incuriosito e ho quasi deciso di prenderlo quando hai citato il mio film natalizio preferito che non manco un anno di guardare a dicembre!

    A me Morrison piace da impazzire quando non esagera coi funghetti (l'ho amato su All Star Superman e su tutta la sua run su Batman).

    Seguirò sicuramente la serie TV!
    Ma non è sicura? C'è già il trailer...

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    1. Eheh, pensa che mentre lo leggevo a me il titolo suggeriva un'altra canzone intitolata "Happy" però quella dei Mudvayne ;-) Da quello che ho letto in giro la serie è stata ordinata dal canale SyFy (quindi quella teoria sui matti è confermata!) dovrebbero essere otto episodi, anche perché non è certo un fumetto da cui si possono tirare fuori dieci stagioni, per altro il casting mi pare ottimo, il protagonista sarà Chris Meloni, il mitico Keller di "Oz"! Ho pescato questo trailer, sembra promettente ;-) Cheers

      https://www.youtube.com/watch?v=t7OYkSgmM-w

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    2. Che già su Batman qualche fungo in più l'aveva preso, il ritorno di Bruce Wayne ancora devo capirlo come si deve!

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    3. Mi manca quella parte lì, del Batman contemporaneo conosco giusto le saghe più famose. Cheers

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    4. Avevo pensato anche a quella di Pharrell Williams... la tua non la conoscevo.
      Grandissimo attore Meloni!
      Il trailer è quello che avevo visto anche io 👍

      @Aracangelo: ahahah in effetti il viaggio nel tempo è un bel trip!

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    5. Sono felice di rivederlo Meloni, era parecchie che non lo si vedeva in giro ;-) Cheers

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  9. La Image (per fortuna nostra ma sopratutto della Image stessa)non è più da tempo la casa editrice di Rob Liefeld, di solito non godo delle difficoltà altrui ma il giorno in cui i vertici della Image hanno defenestrato il "buon" Rob ho avuto la prova che forse un dio o qualcosa di molto simile esiste davvero.
    Un Nick insolitamente perfido.

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    1. Rob Liefeld ha la capacità di far diventare perfido anche te che sei un signore, ed in ogni caso, sei comunque stato signore lo stesso, Liefeld ha fatto qualche buona cosa e parecchia roba infame. Cheers!

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  10. L'ho scoperto proprio per la serie tv di cui ovviamente ho visto solo il trailer ma voglio recuperarlo, lo trovo geniale! E si, The Boys è una bomba!

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    1. Geniale lo è, ed è pure una gran lettura, a proposito di “The Boys” hai letto che anche quello diventerà una serie tv? Dita incrociate, se riusciranno ad avere Simon Pegg nel cast sarebbe fantastico! ;-) Cheers

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    2. Davvero? Ficata!
      Anche se ho letto solo il primo volume di The Boys. In inglese ha uno slang impossibile. Dovrei provare a recuperarlo in italiano.

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    3. Ennis in Inglese suona fighissimo ma non è semplice da leggere, "The Boys" inizia bene, ma poi migliora, a me è piaciuto moltissimo ;-) Cheers

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    4. Mi fai venire ancora più voglia di recuperare! The Boys e Invincible sono le due serie che vorrei recuperare al più presto! E vorrei riprendere la lettura di TWD, sempre di Kirkman come Invincible.

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  11. TWD continuo a leggerlo e continua a piacermi. Invincibile mi piaceva poi mi sono perso, sono mille mila volumi! Cheers

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    1. Ecco, per Invincible mi hai smontato!
      TWD i primi 10 volumi circa, li ho letti nelle vacanze del Natale del 2012, uno a notte. Appena mi sono reso conto che stavo per raggiungere l'ultimo uscito, mi sono fermato per qualche anno in modo da farli accumulare. Ora devo solo trovare il tempo di rileggere i primi e proseguire.

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    2. Chiedo perdono non volevo smorzare i tuoi entusiasmi! Invincible è un gran fumetto, solo che è colpa mia, mi sono distratto un attimo e sono usciti un milione di numeri che non so se riuscirò mai a recuperare purtroppo!

      TWD è un appuntamento fisso, sono alle prese con il volume 27, ma hai fatto bene, letti a distanza ravvicinata sono ancora migliori. Cheers!

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    3. Dai ragazzi che Invincible è finito, avete tutto il tempo per recuperare! Dovete recuperare! E per quanto mi riguarda Invincible > The Walking Dead!
      Tornando ad Happy! finalmente ho avuto modo di leggerlo, ahimè il volume arrivato da amazon non era in perfette condizioni. Sarà che mi aspettavo qualcosa di diverso ma mi ha leggermente deluso, concordo che sia di Ennissiana memoria ma è privo del suo humour dissacrante, l'idea è sempre geniale ma credo meritasse un po' più di approfondimento, quattro numeri sono pochi, forse sei era l'ideale, il cambiamento di Nick è un po' troppo repentino e facile.

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    4. Mi riprometto di farlo, per quel poco che ho letto, “Invincible” mi piaceva moltissimo. Come si nota dal nickname sono Ennissiano duro e puro quindi mi ha comprato subito la storia, certo un po’ di approfondimento non sarebbe stato male, ma ho apprezzato l’idea di corsa contro il tempo. Nick cambia idea in un lampo, in virtù di quella rivelazione lì, che arriva nella scena del treno e che non riporto per non rovinare la lettura, vero che succede fin troppo velocemente, ma devo dire che non mi ha disturbato, cioè nelle stesse condizioni di Nick, probabilmente avrei fatto lo stesso. Comunque hai ragione, Morrison non ha l’umorismo nero di Garth Ennis, non solo è meno propenso ad utilizzarlo, però tutto sommato non mi è dispiaciuto questa versione di Morrison con meno sovrastrutture del solito. Cheers!

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    5. Dai, penso che per l'autunno potrei anche iniziare Invincible, quando avrò segato molte serie DC, avendo più tempo anche per altro.
      Se si trovano ancora potrei prenderlo in quei volumi giganti (anche se mi pare fossero extra sized, tipo gli absolute della DC, formato che non sopporto).

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    6. Mi pare che in volume si trovi, non so bene se abbiano ristampato tutto in formato absolute. Piano piano mi sto muovendo anche io sempre di più verso i volumi, ormai le serie che seguo nel formato diciamo da edicola sono sempre meno, resistono come il villaggio di Asterix ma sono sempre meno. Cheers!

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    7. Invincible è pubblicato in spillato e in tp, consiglio i tp. Nessun omnibus o absolute finora.

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    8. Allora ho visto i tp, che erano anche quelli che mi piacevano di più, TWD lo seguo così. Cheers!

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    9. Per quanto mi riguarda parlavo di volumi originali, mi avevano convinto a prenderli circa 10 anni fa, ne erano usciti 2 o 3, mi pare fosse The Ultimate Collection. Però no, stanno male in libreria questi così, troppo alti.
      Mi attirano questi, i Compendium, roba da oltre mille pagine che contiene 9 volumi in uno, il prezzo è conveniente ma non riesco a trovare le misure.

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    10. Mi sono dimenticato di inserire il link, eccolo.

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    11. Ah ecco ora è tutto chiarito, tocca fare spesa online ;-) Cheers!

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    12. Se hanno lo stesso formato dei compendium italiani di The Walking Dead allora le misure sono le stesse di un comics o un tp, ovviamente è molto più spesso

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