giovedì 19 ottobre 2017

Very Pop Blog - I miei anni '90: Party like it's 1999


Vi ricordate quando invocavo una verifica per il metodo di selezione applicato dal mitico Moz per il suo tag sugli anni ’80? Ecco è successo di nuovo, il misteriosissimo sistema con cui il Moz seleziona i Blogger come l’impero, ha colpito ancora, quindi ora sono qui alla prese con il sequel, dopo gli anni ’80 tocca… agli anni ’90!
Ma la questione non si è certo fermata qui, no perché anche il mio Bro Marco Contin direttamente dal suo blog La stanza di Gordie, mi ha alzato l’assist, quindi non posso che ringraziare entrambi per questa occasione, visto che gli anni ’90 per il sottoscritto sono stati a dir poco fondamentali, ma andiamo per ordine, prima di tutto stabiliamo le regole di ingaggio:

In cosa consiste il tag?
1-     Elencare tutto ciò che per noi sono stati gli anni '90, in base ai vari macroargomenti forniti (nota: parlare del vissuto dell'epoca, non di ciò che il decennio rappresenta per noi oggi! Chi non era ancora nato può parlare invece per esperienze indirette!)
2-     Avvisare Moz dell'eventuale post realizzato, contattandolo in privato o lasciando un commento a QUESTA pagina.
3-     Taggare altri cinque bloggers, avvisandoli.

Ed ora come avrebbe detto l’arbitro di Celebrity Deathmatch: «Diamoci dentro!»
Ma prima un po' di musica a tema!



MUSICA
Gli anni ’90 sono stati il decennio in cui ho scoperto che la musica non era solo quella bellissima che sentivo nei western di Sergio Leone o le sigle dei cartoni animati. Nel 1990 avevo 7 anni quindi ascoltavo quello che andava di moda tra i miei coetanei, essenzialmente i Queen e i primi dischi degli 883, uno in particolare per via della mia già spiccata passione per un certo Aracno-Tizio.

Di lì a niente però vengo folgorato, consacro vita cuore e timpani sull’altare del Rock ‘n Roll, non so bene nemmeno come sia iniziata, ma il Grunge esplode e mi becca in mezzo agli occhi, ho amato forte i Nirvana per abbandonarli relativamente presto e gettarmi su Soundgarden, Alice in Chains, ma la folgorazione sono i miei Pearl Jam. TEN ha su di me l’effetto di una rivoluzione, ancora oggi sono il mio gruppo preferito e grazie al loro comincio a guardare ai classici scoprendo tutti i gruppi giusti, Led Zeppelin, Ramones, Creedence, The Who, divento un fanatico di Neil Young e uno Springsteeniano, ma è iniziato tutto allora con i PJ. Once upon a time I could control myself…


Passa il tempo, ma a curare la colonna sonora della mia vita sono sempre loro.
CINEMA
Onestamente non ricordo un giorno della mia vita passato senza amare il cinema, se ho passato il decennio precedente a guardare film, in questo sicuramente non ho perso il vizio, e se vi capita di passare qualche volta su questo Blog potreste aver notato che sono ancora lontano dallo smettere.

Negli anni ’90 esagero, all’inizio del decennio sono ancora abbastanza piccolo da andare al cinema con i miei genitori, ricordo ancora la gioia di vedere i dinosauri tornare in vita sul grande schermo, ma anche quando ho costretto mio padre a portarmi a vedere “Street Fighter” (1994) (Storia vera!).


1993, quando i dinosauri dominavano la terra!
Ma con il passare degli anni inizio ad andare anche al cinema da solo o con i miei amici, li ho visti tutti, ma tutti, nel mio cinema parrocchiale di provincia in cui i film arrivavano anche parecchio in ritardo, per vedere “Nightmare before christmas” (1993) sbaglio orario e finisco a vedermi “Forrest Gump” (1994) (Storia vera, secondo estratto). Die Hard - Duri a morire invece ha determinato la mia frattura con il clero, però cacchio se ne è valsa la pena! No sul serio tutti li ho visti, Independence day, “Man in black” (1997), “Eyes Wide Shut” (1999), fate in titolo di quel periodo facile che lo abbia visto al cinema.

FILM
Tra i tanti titoli visti in sala, di alcuni conservo vivido il ricordo, tipo il “Il re leone” (1994) che per me per anni è stato “Il re leone di profilo” perché ero seduto nella prima poltroncina a sinistra della prima fila, non vi dico a fine visione che torcicollo (storia vera). Tra i titoli clamorosi in cui credo di non aver mai respirato fino ai titoli di coda direi “L'esercito delle dodici scimmie” (1995), “True Lies” (1994), “The Truman Show” (1998), “Braveheart” (1994) e “Salvate il soldato Ryan” (1998).


La mia reazione quando qualcuno mi dice che non ama il cinema.
Nel frattempo recupero tutto nella mia videoteca di fiducia, oppure in VHS di cui già allora avevo una nutrita collezione, per non dimenticare i classici, come “Notte Horror”, oppure il “Fuori Orario” di Ghezzi, che trasmetteva un sacco di roba di Cronenberg.

Insomma da bambino negli anni ’80 mi sono innamorato del cinema, negli anni ’90 ho portato la mia follia ad un livello successivo.

COMICS
La prima cosa che mi viene in mente di quel frullatore culturale in cui mi sono gettato a capofitto negli anni ’90 sono proprio i fumetti. Oltre ai classici come Tex e Dylan Dog, che leggevo solo dal barbiere e che ho smesso di leggere quando ho smesso di andarci (causa zazzera adolescenziale). Negli anni ’90 ho letto tutto quello che mi capitava a tiro. Completo la collezione di “Dragon Ball” prima che diventasse il cartone animato che tutti correvano a casa per guardare dopo la scuola solo qualche anno dopo. Vado giù di testa per “Akira” ma è quando decido di rivolgere la mia attenzione a quella porzione dell’edicola che esponeva i fumetti a colori dal formato molto più grande, che il mio cuoricino prende la forma di una grande “M” rossa. Cassidy lei è la Marvel Comics, Marvel Comics lui è Cassidy fate una buona vita insieme.

Ho già raccontato che il mio primo fumetto Marvel è stato “Gli Incredibili X-Men n. 54”, di lì a poco ho scoperto “Devil & Hulk” che anche se separati su due testate differenti leggo ancora tutt’ora, così come “L’uomo Ragno” (che ora si chiama “The Amazing Spider-Man”) e tutto il resto della banda. Ma siccome l’appetito vien leggendo mi divoro tutto, sviluppo un insana passione per “Spawn” di Todd MacFarlane che semplicemente era IL fumetto mainstream di quel decennio.


Non mi pento di nulla, avevo tutti i numeri! Tutti!
Ma faccio anche la conoscenza di personaggi che leggo e amo ancora oggi, Sandman, Hellboy, Rat-Man, ah e poi ci sarebbe anche Preacher, non so se lo conoscete, è bellino sapete?

Avete presente la battuta dell’Uomo fumetto in “I Simpson - il film” (2007) quando dice: Una vita ben spesa! Ecco, la storia della mia vita.

GIOCHI
Ero ancora abbastanza piccolo da poter passare ancora un sacco di ore a giocare, quindi sotto con i Lego, le Tartarughe Ninja, i G.I.Joe e anche parecchi video giochi, a questo proposito!

VIDEOGAMES
Contestualmente al mio mitico Amiga 1200, a casa mia arriva anche il Super Nintendo, passo il tempo con le varie versioni di “Super Mario Bros” e le sue varianti, tipo il fighissimo “Yoshi's island” e i mitici “Donkey Kong Country” (uno, due e tre!).

Ma il mio grande amore restano i videogiochi della Lucasart, oltre ai loro giochi dedicati al mondo di Star Wars, come “Star Wars: Dark Forces” e “Jedi Knight”, quelli che ho sempre adorato sono le avventure grafiche, prima fra tutti il meraviglioso “Il segreto di Monkey Island” (1990) insieme a tutti i suoi seguiti, ancora oggi ricordo a memoria quasi tutte le battute pronunciate dal grande Guybrush Threepwood!


Se vedendo questi pixel in testa avete una musichina, siete amici miei.
Provate a fare il titolo di un’avventura grafica della Lucasart facile che io l’abbia finita, "Indiana Jones e il destino di Atlantide", "Sam & Max", "Full Throttle", "Il giorno del tentacolo" e il mio preferito di tutti, "Grim Fandango" ecco al pari del pirata Guybrush, ancora oggi ogni tanto ripeto la frasi di Manny Calavera (storia vera!).

TELEVISIONE
Sono sempre stato un bambino teledipendente, da adolescente non sono migliorato, da piccolo guardavo tutti i telefilm del mattino, tipo “MacGyver”, mentre al pomeriggio guardavo “Solletico” anche perché trasmetteva il cartone animato dell’uomo ragno! (“Spider-man the animated series”). Mi piaceva anche “In viaggio nel tempo” e tutti le vecchie serie che riuscivo a trovare da “Spazio 1999” a “Star Trek: The Next generation”.

Da più grandicello la mia passione per Sam Raimi mi rende un grosso fan di “Hercules” prima e di “Xena” poi, anche se seguirlo con continuità era quasi impossibile, visto che gli episodi venivano replicati a caso. Poi beh, inutile fare finta di niente, “Baywatch” ha insegnato alla mia generazione il valore del rallenti!


Il vero motivo per cui non ho mai imparato a nuotare.
Come vi ho raccontato la miniserie di IT è stato uno spartiacque, ma quella che per me è stata LA serie degli anni ’90 è solamente una X-Files. La domenica sera non si usciva, malgrado le insistenze degli amici, si sta a casa, Mulder, Scully e una ciotola di pistacchi grossa così (storia vera) valida alternativa ai semi di girasole di Mulder.

CIBO
Ho mangiato nuovamente i Sofficini giusto qualche settimana fa dopo anni che non li guardavo nemmeno più, credo di averne divorati l’equivalente di un paio di montagne, di quelle grosse però. La merenda ufficiale dei miei pomeriggi di ritorno dal campetto da basket insieme agli amici consisteva in: Confezione maxi di “Più gusto” alla paprika, caricatore doppio di “Bounty” e una bottiglia da un litro e mezzo di coca cola. Tutta roba che ho smesso di mangiare, a parte i Bounty, i Bounty sono il nettare degli Dei, anzi meglio!


Smetto quando voglio, smetto quando voglio!!
LIBRI
S-T-E-P-H-E-N K-I-N-G!
Se mi dite anni ’90 e libri esiste solo lo zio Stevie, ho letto anche un sacco di altra roba anche assurda (tipo i romanzi di X-Files, storia vera), ma in quel pugno di anni inizio a leggere quei libroni giganti con su scritto “KING” a caratteri cubitali che già giravano per casa e perdo definitivamente la testa.


Uno dei primi libri di King in giro per casa mia, mi pare che la copertina fosse proprio questa.
Tutti quelli che non prendevo in prestito dalla biblioteca locali li pescavo della mensole di un mio amico, che dopo aver letto “IT” comprò tutti i romanzi di King sulla fiducia (storia vera). Pian piano mi sono ricomprato tutti i miei preferiti, da allora ogni nuovo libro di zio Stevie si legge, se devo indicare un responsabile per il mio amore per la lettura e i libri, sicuramente quel signore del Maine è uno dei principali responsabili.

SHOPPING
Resto fedele alla linea, sempre e solo Jeans, mai smesso.
L’unica novità sono le scarpe, inizio a portare le scarpe da basket sempre, le uso per andare a scuola, in modo da essere sempre pronto a fare due tiri, per dormire le toglievo, quello sì, ma controvoglia ecco.

Beccatevi una canzoncella che ricorda molto il me stesso di allora:
LIFE
Ogni adolescenza coincide con la guerra cantavano i Tre allegri ragazzi morti, penso che non potrei riassumerla meglio di così.
Avevo un bel gruppetto di amici ma ero comunque quello strambo, rockettaro e appassionato di film e fumetti, passioni che mi sono quasi sempre vissuto in solitaria visto che non ho mai trovato nessuno (fuori dalla rete) con cui condividerle. Malgrado questo mi sono divertito un mondo, il basket ha giocato un ruolo fondamentale nel mio tempo libero e nel mio processo di sviluppo fisico, la scuola mi è sempre andata stretta e ha solamente alimentato la mia naturale intolleranza alle istituzioni, tutto sommato è stato un periodo figo.

RICORDO DELL’EPOCA
Ne ho parecchi, ma se dovessi scegliere un momento topico degli anni ’90 pesco ancora una volta dalla mia amata pallacanestro, 14 giugno 1998, il vostro amichevole Cassidy di quartiere è sveglio nel cuore della notte indossando la numero 23 rossa (sopra il pigiama) davanti alla televisione ad assistere a gara 6 delle finali NBA, “The Shot” il finale da sogno della carriera del più grande giocatore della storia, ci credete che ho la pelle d’oca anche a scriverne ora?


Avevo questo poster in camera, ricordo a memoria ogni singola espressione dei fan dei Jazz disperati in prima fila (storia vera).
Ed ora, come MJ passo la palla ad altri cinque nominati, se avranno voglia di portare avanti il giochino!


Questo è tutto gente! Per dirla come l’avrei detta allora è stato molto Togo!

24 commenti:

  1. Il mio primo fumetto Marvel è stato, nella primavera 1972, "Tutto iniziò in Yancy Street"... Fantastici Quattro Corno numero 23. Anche per me una svolta epocale. Mentre l'avvento degli anni '90 ha segnato proprio l'inizio del mio disamore per la Casa delle Idee.
    Comunque, quando ero bambino io (anni '60-'70), fumetti e cinema erano pane quotidiano per tutti quelli della mia età. Ma è vero che negli anni '90 le cose erano molto cambiate. Me ne rendevo vagamente conto anche se ormai mi muovevo nel mondo degli adulti (che leggevano fumetti e amavano il cinema). Pensi che sia dipeso dall'avvento dei videogames e dall'invadenza della televisione h24?
    Il mio decennio kinghiano è stato il precedente, gli '80, mentre per la musica a quanto pare mi sono vissuto un cammino tutto mio, sganciato dalla corrente generale, visto che la stragrande maggioranza dei gruppi citati nei vari post sugli anni '90 li conosco di nome e basta. Neil Young e Bruce Springsteen me li ero invece vissuti di riflesso nel decennio precedente, causa un fratello fanatico di entrambi (e di Patti Smith).
    Sul cinema è in arrivo il mio post (sudato)... qualcosina ina ina combacia.
    E sempre e comunque, avanti a tutto togo ;-D

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    1. Ho riconosciuto quella mitica storia degli FQ dalla prima parola del titolo ;-) Penso che l’influenza delle televisione abbia colpito negli anni ’80 per diffondersi con forza negli anni ’90, anche i videogames hanno cambiato il modo del pubblico di interfacciarsi alle storia, ma forse il loro vero effetto ha iniziato ad influire solamente nei primi anni 2000.

      Trovo sia cosa buona e giusta avere amici con questo tipo di gusti musicali :-P Non vedo l’ora di leggere il tuo post, sono sicuro che sarà molto togo! ;-) Cheers

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  2. Ecco un'altra citazione degli 883 :D.

    Buffo l'aneddoto sul Re Leone visto di profilo, io ricordo solo un film in posizione scomoda: nelle prime poltroncine. Non ricordo però che film fosse :D.

    Comunque di che annata sei tu? Dalle tue scelte mi sembri più grande e invece scrivi "Ero ancora abbastanza piccolo da poter passare ancora un sacco di ore a giocare, quindi sotto con i Lego, le Tartarughe Ninja, i G.I.Joe e anche parecchi video giochi, a questo proposito!". Però avevi gusti più raffinati (musicali soprattutto, con la tua passione per il rock), a parte la teledipendeza (che poi diamine, io pensavo di essere uno che guardava molta tv, ma mi sa che inuna classifica con tutti voi blogger sarei stato ultimo :D).

    "Confezione maxi di Più gusto alla paprika, caricatore doppio di Bounty e una bottiglia da un litro e mezzo di coca cola": una merendina leggera :D

    Grazie per la nomination, ma come ti ho scritto sul mio blog..ero già stato nominato :D

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    1. Sono comunque stati un fattore, penso che se fossi nato due o tre anni dopo (o prima) li avrei schivati, in realtà mi sono esplosi proprio in faccia! Sarai stato quello a due poltroncine di distanza da me probabilmente, se anche tu eri scomodo ;-) Si una merendina da niente, ma eravamo cavallette!

      Sono del 1983 sul finire però ;-) Ti avevano già beccato allora, fa niente, ti leggerò comunque con gusto! Cheers!

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    2. bene anche tu della mitica annata 1983!

      Ti annuncio che dopo la tua nomination ci sarà il post "bad taste in the nineties" :D

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    3. Coscritto! Pensavo ballassero pochi anni tra di noi, invece nessuno ;-) Bene, anzi benissimo! Cheers

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  3. L'ennesimo entusiasmante viaggio in un'epoca in cui tutti ci siamo divertiti "abbestia" e abbiamo posto le basi per quello che siamo ora, degli eterni Peter Pan :D

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    1. Bravissimo, hai utilizzato un’altra espressione in voga allora, mi fa un po’ senso, mi sembra sempre che il 1997 (per dire un anno) fosse stato mercoledì scorso… Come passa il tempo quando ti diverti! ;-) Cheers

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  4. A parte Baywatch e il Bounty, i nostri anni '90 non è che abbiano avuto poi molto in comune.
    Potrei essere più vicino ai 90s di Ford. Devo cominciare a preoccuparmi? :D

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    1. Beh comunque due dettagli importanti ;-) Te lo avevo pronosticato che lentamente ti stai trasformando in Ford, ti lascio il tempo per un urlo di terrore ;-) Cheers!

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  5. Post stupendo, poster stupendo.
    Beh, tantissimissime cose in comune, caro Cass.
    Dai fumetti (SPAWN!!) al cinema (IL RE LEONE, JURASSIC PARK), passando per la tv (X-FILES, IT, ma anche XENA). Insomma, ci siamo.
    Ten dei Pearl Jam grande album, ma di Rick Parashar preferisco Spirito dei Litfiba ;)

    Moz-

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    1. Ci ho messo un sacco di tempo, ma ci tenevo, mi hai fatto un grande regalo permettendomi di aprire lo scrigno degli anni ’90, grazie mille! :-D
      Ah eccolo un altro lettore di “Spawn” ;-) Beh chiaramente i Litfiba sono i tuoi preferiti, mi sembra pure giusto. Non siamo solo dello stesso anno, abbiamo affondato i piedi nello stesso “Humus”, il tuo post (proprio di oggi!) sulle sorprese dei Sofficini è la quadratura del cerchio. Cheers!

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  6. so che centra molto ma ho appena saputo che è mancato il grandissimo umberto lenzi.

    personalmente un grandissimo regista.


    rip


    rdm

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    1. Lo scopro in questo momento da te. Bruttissima notizia, ha diretto davvero di tutto, anche un sacco di roba (specialmente con Tomás Milián) che mi piaceva. brutta notizia :-/ Cheers

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    1. Occasione perfetta per una bella "Maniacal Laugh"!

      https://www.youtube.com/watch?v=R6MlHxAzLXA

      Cheers! ;-)

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  8. Maledetti, sto rispondendo a tutti che io non farò mai un post sugli anni '90 perché sono stati troppo ricchi per me... e poi leggo post belli come questo e mi mangio le mani: ma come hai fatto a condensare tutto in così poco spazio? Da te non me l'aspettavo! :-D Le voci sul tuo dilungarti a scrivere sono davvero esagerate ^_^
    Anche se con un decennio di differenza, anch'io sono cresciuto masticando film al cinema parrocchiale, quei piccoli cinema di terza o quarta visione che credo un tempo fossero molto comuni. (Così come credo che oggi non esistano più se non in pochi fortunati casi.) Si chiamava Don Orione, ma tutti nel quartiere dicevamo "andiamo all'Orione", che detta così sembrava una cosa più figa. Nei Novanta purtroppo l'hanno trasformato in teatro e allora sì che ha chiuso i battenti...
    Maledetto, di nuovo, perché ora ho una gran voglia di scrivere il mio post anni '90...

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    1. Siccome come dicevamo venerdì scorso, abbiamo appurato che hai 14 anni, ho pensato di non nominarti, ma se vuoi ti aggiungo, basta chiedere ;-)
      Ti ringrazio moltissimo ma devo ringraziare il Moz e Marco, la struttura di questo tag mi ha permesso di non esagerare, se avesse aggiunto la voce “SPORT” non so se sarebbe bastato un post solo ;-)

      Penso anche io che fossero più comuni, ed essendo nato a cresciuto in provincia, era prendere o lasciare. Per altro, Don Orione, Orione, il drive-In di Lansdale (l’Orbit), la Orion Picture (Brian di Nazareth, Robocop, Terminator), sto iniziando a fare come Russell Crowe/John Nash in “A Beautiful Mind” oppure intravedi anche tu un legame? Si, sei liberi di dirmi che sono pazzo ;-)

      Ti nomino? Ti nomino qui ora nei commenti? Lo faccio? Se vuoi andare considerati nominato ad honorem, sarebbe un gran piacere ;-) Cheers!

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  9. Quindi sto weekend mi tocca rispondere a due catene!!! Grazie mille per la menzione ovviamente... e sugli anni '90, anche se ero bimbo, qualcosa di dire alla fine ce l'ho davvero!

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    1. Mi preoccupo per te, poi mi resti senza niente da fare ;-) No dai scherzo a parte non odiarmi! Aspetto con ansia di leggerti ;-) Cheers!

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  10. Gran bei ricordi...Lo sai che mi fa un effetto strano riflettere sul fatto che quando tu eri in seconda elementare io ero già alle superiori? Eppure cinema, letture e in parte anche la musica ci hanno reso dei buoni amici, magari più che altro virtuali, ma comunque amici...Prima o poi quella birra te la scrocco
    See you soon Bro!

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    1. Ti ringrazio, devo dire che i miei gusti sono sempre stati un po’ retrò, forse per la curiosità di andare sempre a cercare le origini delle mie passioni. Parlando di musica con un mio collega (appassionato di musica northern soul e cultura Mod) quando ho visto che gli stavo perfettamente in scia parlando degli Who mi ha chiesto se avessi un fratello maggiore (storia vera), in realtà sono il fratello maggiore di me stesso ;-) In effetti negli anni ci siamo sempre trovati d’accordo quasi su tutto il che non è certo un affare da poco, per quella birra, quando vuoi Bro, quando vuoi ;-) Cheers!

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  11. Ho letto con piacere il tuo post. E' un tuffo negli anni 90 potente :D

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    1. Ti ringrazio sono felice che ti sia piaciuta, mi sono divertito un sacco a lanciarmi nuovamente negli anni '90 ;-) Cheers!

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