domenica 26 giugno 2016

Deadpool uccide Deadpool: L'ultimo capitolo dell'uccidologia!


Ogni trilogia come si deve è composta da tre parti… Tranne quelle che fa Leo Ortolani! A ben pensarci anche la “Guida Galattica” di Douglas Adams è in cinque parti, vabbè insomma! La cosidetta “Uccidologia” di Deadpool giunge al termine!

Nel primo capitolo Deadpool ha sterminato tutti gli eroi dell’Universo Marvel, ma non è stato abbastanza. Per fermare la loro avanzata, era necessario uccidere gli archetipi da cui sono stati derivati, quindi nel secondo bellissimo capitolo, Deadpool ha ucciso i classici della letteratura, creando un paradosso: se Deadpool è l’unico essere consapevole della sua condizione, l’unico modo per essere davvero libero è uccidere se stesso, anzi, tutti gli infiniti se stesso sparsi per il multiverso, Grande Giove! Eh, lo so è pesante (cit.).

Cullen Bunn firma i testi anche di questo ultimo capitolo dell’Uccidologia, il risultato è una vera e propria Civil War tra i vari Deadpool sparsi nell’universo Marvel. In questo delirio tornano tutti i personaggi storici della serie regolare dedicata al mercenario chiacchierone, dai Deadpool Corps, composti da Lady Deapool, Kidpool, Dogpool e Headpool, fino al Wade Wilson malvagio, composto con parti anatomiche prese in prestito da alcuni “volontari” chiamiamoli così…


Quanto mi sono mancati questi ragazzacci!
Cullen Bunn queste storie le sa scrivere, trattandosi di Deadpool, non mancano le citazione alla cultura popolare e le battutacce, d’altra parte ormai è diventato super famoso proprio per quelle, no?

Tra le trovate spassose, troviamo il mitico Osservatore, storico personaggio creato da Stan Lee e Jack Kirby sulle pagine dei “Fantastici Quattro” che, però, ha passato davvero troppo tempo ad osservare tutti i Deadpool del multiverso e quindi è diventato una specie di fanboy esaltato che conosce a memoria tutte le incarnazioni di Wade Wilson!

Il problema della storia è proprio questo: procedendo con la lettura, sembra di assistere ad un giocattolone, che serve più che altro a farsi quattro risate, immaginando tutte le versioni possibili immaginabili del nostro protagonista, da Galatpool, passando per versioni Samurai, medioevali, o con la barba di api (storia vera!) del personaggio, anche se il mio preferito in assoluto resta il mitico… Pandapool! L’animale che non teme l’estinzione perché è lui ad uccidere te!


Ora il WWF dovrà proteggere voi da lui!
Purtroppo, “Deadpool uccide Deapool” non ha la stessa genialità del capitolo precedente, resta comunque molto divertente da leggere, anzi, ho fatto davvero il tifo per Wade Wilson nella sua cavalcata trionfale (e grondante sangue) contro ogni singola variazione di se stesso, ma come finale di trilogia, resta forse un po’ troppo anticlimatico.

I disegni di Salva Espin, veterano delle pagine del Mercenario chiacchierone (probabilmente ha disegnato più personaggi con gli occhi tondi e neri sulla maschera qui, che in tutta la sua carriera), il suo storytelling classico e le sue matite pulite sono perfette con questo mega scontro tra anti-eroi. Completano il tutto, le sempre guardabili copertine di Mike Del Mundo, uno che come disegnatore ha ancora parecchia strada da fare, ma come copertinista è tra i migliori del pianeta.

Insomma, una lettura divertente, anche se devo essere onesto, mi aspettavo un po’ di più dal final… Deadpool? No, mi è piaciuto il tuo fumetto! Mi è piaciuto un saaAAAAAARRRRRGGGHHHH!

6 commenti:

  1. Per combinazione, proprio ieri ( con molto ritardo, lo ammetto) ho visto il film con Ryan Reynolds aspettati una recensione quanto prima!

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    1. Oh benissimo! Non vedo l'ora di leggerla e sapere il tuo parere in merito ;-) Cheers!

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  2. L'ho recuperato dopo aver letto innumerevoli recensioni. Mi sono ricreduto, alla fine ci voleva una saga che rivalutasse il personaggio di Deadpool.

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    1. Si esatto, Cullen Bunn sa il fatto suo, forse questo finale non è proprio un apice, ma il personaggio di Deadpool ne esce migliorato ;-) Cheers

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  3. Già un Wilson da solo può distruggere l'universo metaletterario, figuriamoci una secchiata di Deadtizi :-D

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    1. Esatto! Infatti è uno spasso vederli uno contro l'altro, ma soprattutto, uno più matto dell'altro! ;-) Cheers

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