“La fine inizia qui!”. Ed inizia anche il conto alla rovescia per quel numero 122 del prossimo Settembre 2017, quando questa serie chiuderà i battenti, sembra incredibile, specialmente per chi come me, ha iniziato questa corsa 20 anni fa, comprando per caso e per curiosità, il primo numero di quella nuova serie pubblicata dall’allora Marvel Italia.
“Il decalogo”
finale di Leo Ortolani inizia con la splash page che contiene il titolo della
storia, con lo stesso vicolo e lo stesso ratto (inteso come topo di fogna) squittente
in fuga, visto proprio nell’ormai mitico “Rat-Man Collection n. 1”, solo che al
posto del solito ratto (inteso come protagonista di questa serie) Rat-Man, qui
troviamo IL Rat-Man, il violento e gigantesco alter ego uscito fuori dallo
scontro tra Deboroh e l’Ombra.
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Piccolo vicolo, grande Rat-Man! |
Il Rat-Man
rieccheggia lo stile di Jack Kirby nel tratto e i personaggi di Sin City
disegnati da Frank Miller nelle forme, per ora si era visto poco questo
misterioso vigilante, ma Ortolani ha le idee chiare: da una parte ci mostra le
sue azioni violente, dall’altra porta avanti un'ideale intervista a Rat-Man, il
nostro solito sfigato eroe che ci ha accompagnati per 113 numeri.
Inoltre, più
passano i numeri, più le tematiche religiose si fanno sempre più presenti nella
storia, Ortolani non è certo il primo autore di fumetti ad aver paragonato i
super eroi a degli Dei, ma si vede che Leo ha un passato da chierichetto che
gratta la porta per uscire, infatti regala una approccio tutto suo alla
questione.
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Bravo Ratty, mi sembra un ottima politica la tua. |
In questa
ideale intervista Leo Ortolani pare tirare le fila del suo personaggio,
ripescando, ad esempio, Il Buffone (che non ama essere chiamato così, però…), o gli
esilaranti scontri tra il Ratto e i criminali, nel finale questa intervista che
sembra quasi un punto della situazione per i nuovi lettori, svela un colpo di
scena mica da ridere, che rende già attesissimo il prossimo numero, anche se
non so se ho davvero tutta questa fretta di lasciare andare Rat-Man per sempre…
Così come non
ho tutta questa voglia di ritagliare la mia copia del fumetto, sì, perché Ortolani
ha lanciato l’Operazione Ratto, dieci pagine da ritagliare, una per ognuno dei
prossimi albi, che messe insieme andranno a comporre la copertina di questo
numero, si spedisce e in cambio Leo ci manda a casina nostra un albo con il finale
alternativo di “Rat-Man”, ok figo… Ma l’idea di avvicinare le forbici ai
fumetti mi fa sentire male!
Figa l'idea del Maestro di costringere i fan a mettere forbici sulla sua opera!!! Quasi metafisico...
RispondiEliminaIn effetti si, un lungo addio in dieci parti, con rito di separazione a colpi di forbici. Ma sono sicuro che qualcuno comprerà fumetti in doppia copia ;-) Cheers
EliminaAhhhh... avremo i lacrimoni al numero 10!
RispondiEliminaTocca comprare la scatola grande di fazzoletti per i saluti finali ;-) Cheers
EliminaIo ancora non ci credo: voglio proprio vedere se non sarà una fine "provvisoria" :-P
RispondiEliminaTi dirò, anche io finchè non vedo non credo, la sensazione che ho è che Ortolani sia sia stufato della serialità, secondo me il futuro saranno storie auto conclusive, non credo però che non rivedremo mai più il ratto... A settembre 2017 sapremo tutti. Cheers!
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