giovedì 9 luglio 2015

Terminator 2 - Il giorno del giudizio (1991): "Hasta la vista, sequel!”


Ogni tanto, per fortuna capita di ritrovarsi a scrivere di un film così grosso da riuscire ad influenzare il genere a cui appartiene, la cultura popolare, la storia del Cinema e perché no, anche la vita degli spettatori. Succede un po’ meno spesso che capiti due volte in fila all’interno della stessa saga cinematografica. “Terminator 2” fa sicuramente parte di questa stretta rosa di titoli.

Vi ho già parlato diffusamente del mio rapporto con il primo film della saga, questo secondo capitolo ha dalla sua la sicurezza di essere probabilmente uno dei migliori “numeri 2” di tutta la storia del Cinema, il motivo va sicuramente ricercato nella cura con cui è stato realizzato, nel talento di James Cameron, ma anche, nella sua volontà di essere stato pensato, scritto e girato per concludere definitivamente la saga.

Ah, prima di dimenticarmi… Serve davvero che vi dica che questo film è un CLASSIDO?


Il primo film si concludeva con minacciose (e metaforiche) nuvolacce nere nel destino dei protagonisti e dell’umanità, 10 anni dopo gli eventi della prima pellicola, ritroviamo Sarah Connor (Linda Hamilton) rinchiusa al Pescadero, ospedale psichiatrico di Los Angeles e appena appena più cazzuta della cotonata ragazzina che abbiamo conosciuto nel primo film. Suo figlio John Connor (Edward Furlong), passa da una famiglia adottiva all’altra (“Non è mia madre… Toooooodd!”), a questo punto sapete cosa succede, perché lo schema è lo stesso del primo film: Skynet manda un Terminator per uccidere il ragazzo, la resistenza manda un guerriero solitario per proteggerlo…. Si tratta soltanto di scoprire, quale dei due lo avrebbe trovato per primo…

PARA-PA-PA-PA! PARA-PA-PA-PA!

Ehm, scusate, ho un piccolissimo problema con questo film, l’ho visto giusto qualche volta, quindi vi avviso le citazioni cadranno dal cielo a coppie di due…

Tanto lo fate anche voi PARA-PA-PA-PA! Quando vedete i titoli di testa del film, come se non vi conoscessi...
James Cameron nel suo testardissimo testone, capisce la cosa principale da fare, quando si trova a dover dirigere il sequel del film che lo ha reso celebre nel 1984, decide intelligentemente di espandere l’iconografia del mondo da lui creato e di spingere sui punti di forza. Ed è chiaro a tutti, ma proprio a tutti, sia quelli che hanno visto il film 87654 volte, sia quelli che lo vedono per la prima volta, che il personaggio che calamita l’attenzione è il Terminator di Arnold Schwarzenegger, è lui quello per cui tutti fanno il tifo… Infatti, in questo secondo capitolo, è proprio il T-800 quello che torna indietro per proteggere John Connor, o almeno, un modello della stessa tipologia.

Ma l’idea originale di Cameron, era di avere due Terminator già nel primo film del 1984 e uno dei due, nei piani originali, doveva essere liquido, piccolo problema: il budget disponibile per la prima pellicola non era sufficiente… Alla fine era un problema di liquidità AH! Ah! L’avete capita? L’Liquidità?

Anno 2029, Skynet manda indietro nel tempo un Terminator, per uccidere Cassidy prima che faccia questa tremenda battuta…

"Lascialo finire il commento del film.... Ma poi uccidilo prima che faccia altre battute come questa".
Forte di un super budget (65 milioni di ex presidenti spirata stampati su carta verde) e soprattutto della tecnologia utilizzata per creare il “Vermone” d’acqua nel suo film precedente (The Abyss, sì sì, ne parleremo un giorno…), Cameron ripesca la sua idea originale, creando l’avversario perfetto: il letale T-1000, interpretato dalla mascella storta e lo sguardo glaciale di Robert Patrick.

Lo so che è stupido, ma quella mascella storta manda in crisi l'ossessivo/compulsivo che c'è in me...
L’idea, diciamocelo, è geniale, perché così facendo Cameron crea uno schema che in altri film Sci-Fi verrà copiato tale e quale, ovvero: contrapporre un guerriero massiccio (ovviamente Swarzy) e tecnologicamente superato ad uno più agile e più avanzato (“…ovvero più perfezionato?” “Sì, un T-1000, lega policometallica mimetica”, “Che?”, “Metallo liquido” …. Basta la smetto!). Il che se ci pensate è perfettamente logico: Skynet può contare sugli ultimi ritrovati tecnologici, mentre il massimo che può fare la resistenza, è sottrarre i vecchi Terminator e riprogrammarli. Questo è quello che intendo quando parlo di dettagli della storia pensati e scritti bene.

Se mi avete seguito (nella mia follia), avete letto la mia teoria per cui il primo film, è una storia d’amore vista dal punto di vista di una giovane ragazza, anche se condita di Cyborg assassini, esplosioni, inseguimenti, sparatorie ed esoscheletri determinati come il killer di uno slasher movie. Bene, seguendo idealmente questa struttura, “Terminator 2” cambia il punto di vista, rendendo il film il sogno bagnato di qualunque pre-adolescente.

Johnny Connor: Il ragazzino che avrei sempre voluto essere.
Purtroppo non sono mai riuscito a vedere questo film al cinema, ma ho rimediato consumando il VHS negli anni della mia piccolezza, di fatto ero anagraficamente quasi coetaneo di John Connor, il ragazzino che chiunque vorrebbe essere stato: una faccia da schiaffi che levati, la moto a scureggetta e i Guns ‘N’ Roses a volumi criminali, persino il fatto che abbia un suo computer per decrittare i pin della carte di credito (“Soldi facili!”) sembra perfettamente normale. Il top, ovviamente, è il suo ritrovarsi con una guardia del corpo pronta a tutto pur di difenderlo, ammettiamolo, guardando il film, da bambini o da adulti, tutti vorrebbero ritrovarsi a dire: “Che fico, il mio Terminator privato!”.

John è talmente centrale nella storia che sua madre Sarah, sembra sempre a rischio complesso di Elettra, con la storia del figliolo nuovo Capo del mondo e tutta quella roba lì…

Non ho mai visto nessuno guardare un tavolo da Pic-Nic con tutta questa intensità.
Pensateci: quante saghe hanno iniziato benissimo, per poi finire vittima del cambiamento di Target? Con il successo arriva l’obbligo di vendere gadget e pupazzetti ai ragazzini, è questo il principale motivo per cui “Robocop 2” è il capitolo peggiore di tutta la saga (ne riparliamo, sereni…). Invece, l’intelligenza di Cameron è stata quella di riuscire ad incorporare nella sua storia, tutto il bacino pagante di spettatori giovani. Penso che non ci sia un sola persona al mondo in grado di dire che “Terminator 2 - Il giorno del giudizio” non sia uno dei titoli più cazzuti del genere action/sci-Fi, eppure il suo protagonista, per tutto il film, non ammazza nessuno, anzi, lo promette proprio mano sul cuore, “Io giuro che non ammazzo nessuno”, eppure io non ho mai sentito nessuno lamentarsi del fatto che il film risulti moscio o si sia svenduto. Mai sentito parlare di PG-13 per questo capolavorone…

"Io giuro che rispetterò il PG-13".
Perché comunque Cameron dirige tutto con un ritmo invidiabile ed una maestria tecnica che levati, ma levati proprio…
Il film abbraccia il Cinema adolescenziale anni ’80 e lo farcisce di scene d’azione che sono letteralmente una meglio dell’altra, l’inseguimento moto/camion/moto (Cameron, che ha fatto mille lavori nella vita, tra cui il camionista, è riuscito a piazzarne uno anche in questo sequel) tra i condotti dell’acqua, la fuga di Sarah dal Pescadero, la mega sparatoria con Minigun, lanciabombe e granate a gas alla Cyberdyne e ovviamente il finale in fonderia… Della scena dell’Azoto liquido cosa vi devo dire? Vi dico solo che ancora oggi, 24 anni dopo la sua uscita, quel singolo momento guarda tutti quelli analoghi, degli altri film e gli dice “Hasta la vista, baby!”.

Lassù nel Valhalla delle frasi cazzute, mano nella mano con 'Yippie Kai Yay Mother Fucker'
Fondamentali per la buona riuscita del film sono stati anche i rivoluzionari effetti speciali, sua maestà Stan Winston, già al lavoro sul primo film e successivamente sui dinosauri del Jurassic Park, si è portato a casa un Oscar come Miglior trucco, mentre la IL&M ha spazzato via la concorrenza con il T-1000.
Perché quello che bisogna ricordare è il fatto che Jimmy Cameron sia sempre riuscito a dare una spallata alla storia del Cinema, proprio grazie agli effetti speciali di tutti i suoi film, dal vermone di “Abyss”, al T-1000 arrivando ai Na’vi di “Avatar”, ha sempre saputo fare avanguardia, anticipando gli effetti speciali che tutti i suoi colleghi, avrebbero iniziato ad usare solamente anni dopo. Con comodo, tanto ormai siete già stati doppiati…

La cosa bella è che il massiccio uso di computer grafica (per altro invecchiata benissimo) va a braccetto con trucchetti da vecchio mestierante del Cinema, ad esempio, una delle scene più riuscite del film, l’omicidio della paffuta guardia da parte del T-1000 davanti alla macchinetta del caffè, è stata girata usando… Due attori gemelli.

L'Arma definitiva dei datori di lavoro, contro i dipendenti che passano troppo tempo alla macchinetta del caffè.
Il trucco dei gemelli (quindi 2) è stato usato due volte (2) da Cameron nel film (che è un 2 già di suo), perché in una scena tagliata dal montaggio finale, per mostrare Sarah Connor riflessa allo specchio, ma non la troupe con le telecamera dietro di lei, Cameron ha usato Leslie Hamilton, sorella gemella di Linda… Vi rendete conto che in giro per il mondo c’è un'altra uguale identica a quel maschiaccio della Hamilton?

Le sorelle Hamilton, stranamente vestite da donna...
A proposito di scene tagliate, qualche settimana fa, per la prima volta dopo anni di visioni, ho avuto modo di vedere la versione “Director's Cut” del film, ecco, è una cosa che NON consiglio a nessuno. O meglio, lo consiglio solo ai fan sfegatati (come me), se per caso doveste vedere questo film per la prima volta, optate per la versione Theatrical, molto più asciutta e diretta.

Sì perché nella versione “Director's Cut” vediamo la comparsata (onirica) di Kyle Reese (Michael Biehn, non accreditato) e vediamo i poteri del T-1000 fare le bizze una volta entrato nella fonderia. Ma il momento per cui secondo me questa versione non è consigliabile, non è tanto John che insegna a “Zio Bob” a sorridere (Schwarzenegger ha la comicità nel sangue ed è perfetto anche qui), ma proprio l’esplicito finale.

Mi gioco 5 Euro che questa scena la riciclano in Terminator Genisys.
Qui vediamo un'anziana (grazie al make up) Sarah Connor, nel parco giochi dei suoi incubi, dopo il fatidico 29 Agosto 1997 (“Il 29 Agosto del 1997 sembrerò molto reale anche a te, tutti quelli che non avranno almeno un paio di occhiali termini avranno poco da stare allegri…". Ok ok, avevo detto basta), con suo figlio John, cresciuto e divenuto senatore e padre…

A parte l’eccesso di caramello, mi è sembrata una scena troppo da B-Movie, mi tengo caro il “mio” finale con la strada buia, le luci dell’auto che rimanda alla voce off di Sarah impegnata a dire: “Il futuro che mi era sempre stato così chiaro, era divenuto una strada buia”.

Con tutti il rispetto per il reparto Make-up del film, ma io mi tengo il finale che conosco meglio...
Non si può non parlare della prova di Arnold Schwarzenegger, perfettamente a suo agio a fare da badante ad Edward Furlong, così come a sollevare con una mano solo il pesantissimo Minigun che nessuno sul set riusciva a maneggiare (storia vera). La sua “vestizione” in questo film, non è solo un'esigenza che rientra nei suoi parametri di missione, è una celebrazione, infatti Cameron la sottolinea con la mitica “Bad to the Bone” di George Thorogood, come a voler dire: “Ragà! Questa volta questo Cristone gioca nella nostra squadra, quella dei buoni!”.

Occhiali da sole di notte... Cattivo fino al midollo.
Se l’evoluzione del T-800 che inizia a capire l’umanità, sullo schermo funziona così bene, dobbiamo ringraziare proprio l’ex Governator (o futuro visto che lo sarebbe diventato dopo questo film, i viaggi nel tempo sono sempre un casino wibbly wobbly timey wimey…Stuff).

Sì, perché “Terminator 2 - Il giorno del giudizio” è rigoroso, cazzuto e strafigo, ma riesce anche ad essere intelligente (nell'espandere l’iconografia e dettando le regole di funzionamento dei Terminator e di Skynet) e con un cuore enorme. Abbiamo visto tante volte al cinema una macchina capire l’umanità e avvicinarsi un po’ a noi e alla nostra imperfezione, ma anche da questo punto di vista “Terminator 2” resta un apice in grado ancora oggi di porsi come metro di paragone per chiunque voglia trattare l’argomento al cinema.

Il monologo di Sarah sul Terminator, la scelta più sensata in un mondo pazzo per proteggere suo figlio, è solo uno dei passaggi fondamentali dell’evoluzione del personaggio. Quando mandando a fondoscala il “Figometro” secca il T-100 con la punch line definitiva: “Hasta la vista, baby!” di fatto sta ancora seguendo gli imput ricevuti dal suo “Padrone” John Connor.

Quando sto per comprare qualcosa di figo (e inutile) in un negozio, ancora oggi faccio QUESTA faccia. Storia vera.
Nei minuti finali, però lo script di Camero butta dentro un paio di dettagli significativi, a mio avviso, la frase più sottovalutata pronunciata da Swarzy è la mitica (io la uso spesso): “Ho bisogno di una vacanza”, forse la prima vera battuta autonoma pronunciata da… Beh, l’automa. Quando poi il cyborg dichiara che esiste un altro chip (ammettetelo, siete morti di dolore quando avete visto Arnold battersi il dito sulla tempia la prima volta che avete visto questo film…) non è solo la volontà di Cameron di chiudere per sempre la storia che ha creato nel 1984, è proprio il Terminator che ha preso coscienza di sé.

Obbiettivo di missione: Distruggere la Cyberdyne e impedire "Terminator 3".
Lui sa benissimo che John non sarà mai al sicuro finché il futuro non sarà stato completamente cambiato, il T-800 pensa (letteralmente) al futuro, di fatto il Cyborg sta cercando di difendere John dalla possibilità che qualcuno arrivi ancora dal futuro per cercare di ucciderlo, qui creatore (quel Camerunense di Un Canadese di Cameron) e la creatura (il T-800) condividono la stessa missione: concludere la saga annullando preventivamente altre minacce per John.

La differenza tra i due Terminator sta tutta qui: il Terminator di Swarzy ha preso coscienza di tutto, mentre il T-1000, anche se più avanzato, continua pecorescamente a cercare di uccidere John Connor anche dopo la distruzione della Cyberdyne…. Oh, io qui sto facendo riflessioni dando per scontato che tutti abbiate visto il film 87654 volte come me, scusatemi, su certi Classidy mi lascio prendere la mano…
"Ho tutto il film qui in memoria...".
Anche questa volta, come per il primo film, “Terminator 2” si risolve ad una questione di amore, il suo finale è talmente iconico da riuscire a farti venire il groppo in gola anche se sai tutte le battute del film a memoria. Ed anche qui, la fama di film figo e cazzuto di questa pellicola, non è mai stata intaccata da un finale fatto apposta per rubarvi una lacrima, perché? Perché se le cose vengono realizzate credendoci davvero (e non per ruffiana brama spillasoldi) la differenza si vede.

Su quanto io consideri quel finale, con il pollice alto, uno dei più belli della storia del Cinema, non voglio nemmeno provare ad entrare nel merito, tanto non sarei in grado di trasmettervi l’emozione di quella scena, andate a rivedervela, è perfetta già di suo. Quello che posso fare è aggiungere una sola cosa, il dettaglio che secondo me rende quella scena uno dei ricordi cinematografici comuni più belli di tutti i tempi.

"Io... Sarò... Sempre... Qui" (Forse sto facendo un pò di confusione...).
La testa del T-800, è già completamente sprofondata nell’acciaio fuso, Cameron ci mostra la soggettiva della vista (rossa) del Terminator che si spegne. Mentre la musica spinge fortissimo PARA-PA! PAAAA PAAAA PAAAA… Swarzy chiude le dita a pugno e lascia fuori solo il pollice…

…DOPO che il suo chip è stato distrutto.

Fa caldo in questa fonderia, mi sudano le palpebre...
Il finale di “Terminator” è fantastico? Bene, quello di “Terminator 2” è migliore, questo fa di lui probabilmente il miglior numero 2 di sempre ed anche questa volta: "Io ho terminato".

Voi, invece, sappiate che non ho ancora finito con questa saga, permettetemi l’ultima citazione, tanto ormai ho sbragato… “State qui. Torno presto.”


49 commenti:

  1. Io ho avuto il piacere, l'onore e il privilegio di vedere il film al cinema, di beccare in edicola la novelization a fumetti, in libreria la novelization a romanzo, in discoteca la colonna sonora e in TV ho assistito in diretta alla notte degli Oscar in cui, ogni voltta che premiavano il film, partiva il PARAPAAAAAA, PARAPAAA... eppure niente di tutto questo vale la tua recensione definitva: HASTA LA RECE, CASSIDY ^_^

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    1. Cassidy ginocchioni in gesto di preghiare rende grazie a Lucius!
      Noi non siamo degni… Noi non siamo degni…. Siamo cacchetteeeeeee! ;-) Grazie mille, ecco, questo è davvero un film che vedrei volentieri sul grande schermo ;-) Grazie per il commento, cheers!

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    2. Degnissimo, degnissimo :-P
      Lo vidi con un amico dell'epoca in una sala di Roma specializzata in film action (ci vidi quasi tutti i Van Damme!): era l'epoca d'oro dei grandi schermi, e ti assicuro che il primo piano dell'esoscheletro tra le fiamme ti lasciava schiacciato sulla sedia senza fiato!
      Malgrado sapessi già tutto del film (tra trailer lunghi, Ciak e riviste simili, rimaneva poco da scoprire della trama) lo spettacolo è stato fenomenale e sono uscito in estasi dalla sala. È sicuramente tra i film più spettacolari che ho visto al cinema, e in gioventù ne ho visti tantissimi. (Per contrappasso, sono 12 anni che non entro in una sala, complice il fatto che la Provincia di Roma è simile al mondo postatomico di Mad Max e non esistono cinema...)

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    3. Ci credo ;-) La sala ha un fascino tutto suo ma ci vogliono i film giusti come questo ;-) Cheers!

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  2. Il mio preferito, senza se e senza ma. Raso esempio di sequel che supera l'originale, un po' come Mad Max :P

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    1. Concordo molti lo considerano uno dei migliori sequel di sempre... Direi più che giustamente;-) Il paragone con il secondo Mad Max ci sta tutto, infatti lì amo entrambi ;-) Cheers!

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  3. Da piccolo l'ho divorato fino al midollo! Inoltre giocavo anche videogame per il pc...
    Cultone!

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    1. La valanga di materiale correlato a questo film é stata mostruosa, Action figure (AKA Pupazzetti) videogames merchandising, fumetti... Pensare che é nato tutto da uno slasher vestito fa film sci-fi ;-) Il tutto senza sputtanarsi... Dimostrazione che "Si... Può...Fare!" Cheers! ;-)

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    2. Già! Vedi anche "Jurassic park". XD

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    3. Io avevo il T-Rex di Jurassic Park da bambino... Con me sfondi una porta aperta ;-) Cheers

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  4. Che recensione approfondita, ma per un film così ne vale proprio la pena :D

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    1. Ti ringrazio, già normalmente fatico a tagliere corto, figuriamoci per i film come questo ;-) Cheers!

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  5. Non poteva non mancare T2 tra i Classidy!
    Comunque il primo film per me rimane il migliore tra i due. T2, dopo un inizio spettacolare, lo trovo un po' noioso nel secondo tempo ma questa è una cosa comune a molti film di Cameron dalla fine degli anni '80 in poi (complice anche il fatto che l'ho visto e stravisto centinaia di volte). Anche le scene tagliate si fanno sempre più inutili più che si va avanti nella carriera di Cameron. Quelle di Terminator e Aliens erano fenomenali e aggiungevano effettivamente qualcosa, se vedi quelle di T2 o di qualsiasi altro film successivo, è sempre roba della serie "hai fatto bene a tagliarle".
    Un ottimo articolo, ho avuto quasi il presentimento che a te piaccia leggermente, o sbaglio? ;)

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    1. Si vede tanto che mi piace? Ma davvero si nota? Come hai fatto a capirlo? ;-) Muchas Gracias!
      Sai che preso millimetro per millimetro, forse il primo è ancora il più teso? Nel senso che non solo ha la responsabilità di creare tutta questa iconografia, ma ad esempio, in T2, per moltissimi minuti, non abbia mai idea di dove si trovi il T-1000. Invece nel primo film, Cameron ci teneva a mostrarci SEMPRE dove si trovavano Kyle e il Terminator, detto questo, penso sia questione di lana caprina (o di lega policometallica mimetica)... Li amo entrambi, mi sento Salomonico oggi ;-) Sulle scene tagliate sono completamente d'accordo ;-) Cheers!

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    2. A mio parere il primo non ha punti morti ed è molto lineare, per questo mi piace di più. È breve, e in quel breve tempo c'è TUTTO, non si ha l'impressione che ci si fermi mai, una corsa continua. T2 ha tantissimi pregi ma certo non quello della brevità (cosa, anche quella, che verrà a mancare in tutti i film di Cameron) e parti come la sosta nel deserto, la notte nell'autogrill, infiltrarsi alla Cyberdine, mi fanno cascare due palle, specialmente perché nel primo tempo ti stavi rovinando tutte le unghie dalla tensione! Anche questa è caratteristica di Cameron, una prima parte al vertice della tensione e che ti fa rimanere incollato allo schermo, seguita da una seconda che indubbiamente non resiste al confronto.
      Ovvio che queste sono osservazioni di uno che l'ha visto centinaia di volte, e che sa esattamente quale scena segue quella in corso. Se me lo avessi chiesto durante le prime visioni avrei detto che si tratta di un film perfetto sotto ogni aspetto.
      Poi per carità, non fraintendermi, se T2 passa in TV è CERTO che me lo guarderò! È chiaro che piaccia anche a me altrimenti le centinaia di visioni non sarebbero mai neanche avvenute.
      Rimane incredibile che Cameron sia forse l'unico a Hollywood che riesca a scrivere sempre sequel di film ICONICI che diventano iconici a loro volta! Aliens, T2, Rambo 2.

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    3. La penso come se, se hai visto il film mille mila volte, noti questi cali, che invece nel primo erano del tutto assenti, arrivavi a fine visione con in fiatone, come Sarah Connor ;-)
      Vero ottimi sequel, ma non sottovalutiamo un altro suo enorme talento… vedere i film.
      Può sembrare una cosa da nulla, ma saper vendere al grande pubblico la tua pellicola è importante, per T2 ha cambiato il target (abbassandolo e aprendo ai bambini-ragazzini) senza sputtanarsi. Ha fatto un film d’amore mandando le ragazzine del mondo in sala anche 10/12 volte, e poi il suo capolavoro dal punto di vista di Marketing: Se chiedi all’uomo medio Avatar è stato il primo film in 3D (non è vero), ma una cosa è fare i soldoni con un divo in voga e una storia che tutti conoscono (Titanic) un'altra è con un film che ha un protagonista paralitico, i cugini alti dei Puffi e tutta la teoria dei corpi Avatar, che ai profani di Sci-Fi può essere indigesta. Poi il film ha i suoi limiti, ma è innegabile che Cameron le sue cose sappia come venderle ;-) Cheers!

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    4. È incredibile notare come T2 sia anche a prova di ragazzino, non si nota perché nel film tutto il "non-ammazzare" ha una sua giustificazione interna!!!!!!!!!!! Devo mettere tanti asterischi qui. Cosa che non avviene nei PG-13 americani moderni dove la riduzione di violenza non ha alcun senso e porta alla visione di assurdità (mi hanno detto delle cose oscene su Avengers 2).
      Cameron è indubbiamente uno che ci sa fare, in più campi. Uomo esigente e gran rompi coglioni con i suoi sottoposti, ha però regalato sempre film di grande impatto e noti a TUTTI.
      A me fanno sempre ridere i dietro le quinte dove traspaiono i metodi quasi fascisti di lavoro di Cameron. Non perché sia cattivo, è solo che è molto esigente e gestisce tutti i suoi film con tanta passione, di quei tipi iperattivi che dormirebbero 3 ore a notte per finire la propria "visione", non rendendosi conto però che la gente lavora per lui perché è un mestiere con una paga e con delle pause sindacali, non per l'amore per il suo progetto in particolare. Le storie più rappresentative di questo suo modo di lavorare vengono dai dietro le quinte di Aliens. Gli unici che "coccola" un po' sono gli attori principali che non si fanno intimidire dai suoi metodi. Pensa che il personaggio di Sigourney Weaver in Avatar lei lo ha recitato imitando Cameron, un rompicoglioni dal cuore d'oro. Ahahah

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    5. Concordo e confermo, soprannominato 'Iron Jim', la più celebre é sicuramente la t-shirt che i membri della troupe indossavano sul set di "The Abyss" che riportava la scritta: "You can't scare me i work For James Cameron" ;-) Sigourney ormai lo conosce in passato non é stato tutto pesche e crema, per averla in Aliens ha promesso che avrebbe scritto una sceneggiatura in linea con le idee dell'attrice per il.personaggio di Ripley, quando l'attrice ha firmato, Jimmy ha cambiato tutta la sceneggiatura facendo di testa sua.... Iron Jim ;-) Cheers!

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    6. "È incredibile notare come T2 sia anche a prova di ragazzino, non si nota perché nel film tutto il "non-ammazzare" ha una sua giustificazione interna!!!!!!!!!!!"

      Già! Oltre al fatto che comunque a quello ci pensa il T-1000! La scena in cui infilza il padre adottivo di John mi alibì! XD
      Secondo me l' unico difetto è l' età di John. Sembras più avere sui 13 anni che circa 10!

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    7. Quella è una delle poche scene di sangue esplicite (molto esplicite), sottolineata anche dal T-800 che mette giù il telefono e lapidario dice a John: "I tuoi tutori sono morti".
      Furlong era troppo grande per la parte, ma è talmente azzeccato che perdono questa piccola incongruenza di casting ;-) Cheers

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  6. Inutile dire che mi sono gustato anche questo commento.
    Due considerazioni qua e là.

    Dici che il budget di T2 era di 65 milioni, ma mi risultava fosse di circa 90-95 milioni. Sono andato a controllare su Box Office Mojo e addirittura si parla di 102 milioni.

    Un giorno parleremo anche di The abyss? Inizio a gasarmi già adesso allora...

    Mia mamma mi ha detto più volte che ho l'espressività di Robert Patrick in questo film. L'ho sempre preso come un enorme complimento.

    Ci sarebbero molte altre cose da dire e nemmeno io le so tute. Una volta leggendo su un blog ho avuto modo di riflettere sul significato dell'inquadratura iniziale di T2: una strada piena di automobili che avanzano verso la macchina da presa e illuminate in modo tale che il metallo che compone la loro carrozzeria risalti particolarmente. Sono tutte grigio-azzurre e il sole si riflette su di loro dando l'impressione che sul cofano delle auto sia presente un occhio luminoso (il sole che si riflette). Non c'è bisogno che spiego cosa rappresentano e cosa significa l'inquadratura. Questo per ribadire che Cameron ha due palle grosse così e per salutare quelli che dicono che non si può essere creativi in un film con un budget superiore alle 3 lire.

    Più guardo John Connor/Furlong più noto quanto sia grunge nello stile. Quella giacchetta verde sembra comperata a Seattle.

    Ormai l'ho capito da un po': Cameron i camion li ama e li odia. Soprattutto li odia :D.

    Linda Hamilton ha una gemella? Oh my fuckin God...

    Del Director's Cut avevo visto solo il finale tempo fa. Ti giuro su quello che vuoi, ma proprio su quello che ti pare che per diversi minuti ero convinto che fosse un fake molto ben fatto, magari un video divertente realizzato dalla squadra di Jimmy Kimmel. Ecco, questo per dirti quanto ho trovato demenziale e patetico quel finale. Ci siamo salvati la cabeza.

    Mi risultava che il chip si spegnesse dopo il momento del pollice alzato, ho controllato e in effetti è così, ma c'è anche da dire che a onor del vero il pollice lo alza dopo che la sua testa è completamente immersa nell'acciaio fuso.

    Io nel dubbio mi ascolto i Guns...

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    1. Si lo puoi tranquillamente prendere come un gran complimento il paragone a Robert Patrick ;-) La giacca arriva da Seattle sicuro anche se la maglia é di un altro genere musicale. Concordo sul finale alternativo sembra davvero un fake ;-) Inquadratura sulle auto é fantastica Cameron li da fare questi film i giovani registi dovrebbero guardate i suoi film a ripetizione ;-) Per il resto ti ringrazio fai pure partire i Guns ;-) Cheers!.... Ah il budget, devo aver letto male chiedo venia!

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  7. Una domanda, ma il braccio che il vecchio Terminator lascia (NUOVAMENTE) nella fabbrica (ricordate? Quello che si era bloccato nell'ingranaggio) avrebbe portato ad un ennesimo cataclisma nucleare, solo spostandolo ancora un po' più in là? Possibile che Sarah Connor faccia lo stesso errore di lasciare pezzi in giro?
    Inoltre, combattono nella fornace per quello che sembra un sacco di tempo. Non arrivano le forze dell'ordine? Sarah e John se ne vanno tranquilli e indisturbati dopo aver fatto scappare dozzine di operai con sirene spiegate?
    Dubbi da una recente visione di T2 in TV.

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    1. Sull’arrivo delle forze dell’ordine direi che l’azoto liquido sparso in giro per la fabbrica avrà fatto da deterrente per l’ingresso di tutti quelli che non fossero fatti di Titanio (o lega policometallica mimetica… Quanto mi piace questa parola!).
      Per il braccio… Eh, in effetti questo è un bell’argomento. Sarebbe stato più sensato fare Terminator 3 partendo da lì, piuttosto che la scusa (idiota) che hanno utilizzato, o magari, Cameron avrebbe potuto fare una bella scena extra con Sarah che getta il braccio nell’acciaio fuso… E non è detto che non l’abbia fatto off-screen. Ottimo punto però ;-) Cheers!

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    2. Ovviamente non avevano il micro-chip quindi al massimo avrebbero potuto fare un salto in avanti nella robotica, non nell'intelligenza artificiale, quindi nel peggiore dei casi l'olocausto nucleare si sarebbe spostato a molti molti decenni più in là... però essendo un punto saldo proprio di T2, mi aspettavo sul finale che gettassero anche quel maledetto braccio. Possiamo sempre supporre che lo abbiano fatto "off-screen" prima di riprendere la strada, certamente!

      Sull'azoto, mmh, mi pare che il calore lo avesse fatto evaporare completamente quando il T-1000 si era ricomposto o immediatamente dopo. In quel caso semplicemente Cameron non voleva distrazioni perché troppo impegnato a tirare fuori la lacrimuccia ;)

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    3. Per il braccio penso sia andata così, non ho altre teorie. Concordo che Cameron fosse più interessato a fare il suo finale, però immagino che un versamento di azoto liquido, anche se in parte debellato dalla temperatura della fonderia, avrebbe come effetto sicuramente l'arrivo di qualche esperto chimico. Magari la polizia é arrivata subito ma prima di poter entrare sarebbe necessaria qualche verifica.... Ma sono comunque nel campo delle teorie ;-) Cheers!

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  8. Bello, quanto il primo!
    La saga doveva finire qui, anche l'ultimo mi ha convinto poco…
    Invece apprezzo la serie tv.

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    1. Anche secondo me ;-) l'ultimo lo vedrò ma non ho molta fretta di farlo, in effetti dovrei recuperare la serie Tv. É andata in onda in un era in cui non ero ancora serial-addicted ;-) Cheers!

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  9. ooooh mitico film anni novanta hahaha, lo vidi con mio fratello anni fa, a lui piaceva pure la canzone dei guns 'n' roses ^_^

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    1. Concordo uno dei film di riferimento di quel decennio psichedelico, e non solo di quello ;-) Per altro Jimmy Cameron ha sempre saputo associare il pezzo giusto ai suoi film ;-) Grazie per il commento, cheers!

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  10. Comunque esistono 3 versioni del film, e l'unica col finale con Nonna Sarah Connor è solo la seconda versione estesa, amichevolmente definita "Il futuro non è scritto". Perciò consiglio a tutti di dare un'occhiata alla prima (e ufficiale) Director's Cut, che non solo contiene alcune scene interessanti, ma tappa anche alcuni buchi narrativi della versione cinematografica.

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    1. Ti ringrazio per la spiegazione, come dicevo nel commento, ho sempre e solo visto la versione cinematografica, mentre la versione "Il futuro non è scritto" (ma mi piace di più "Nonna Sarah Connor") mi mancava completamente, seguirò il tuo consiglio e mi cercherò la Director's Cut ufficiale ;-) Cheers!

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  11. Visto alla prima TV se non erro! O forse anche prima. Non ricordo bene. Mamma mia! Che roba! Che tensione! E quel T-1000 che non fa rimpiangere il suo predecessore. Mi domando oggi: "Ma i terminator fanno ancora paura?". Perché questa è una dei punti forti dei primi film. Il secondo con quelle lame me la faceva fare sotto ancor più dell' altro! Un elemento che mi è sempre piaciuto è la paranoia di SC. A volte la vorrei prende a schiaffi! XD Grazie a lei ho scoperto quante ossa ha il corpo umano. XD
    A quei tempi non credo ci fosse nessuno che voleva un ulteriore Terminator. XD Anche se i revival li ha iniziati John Landis credo con "Blues brothers - il ritorno".
    La cosa interessante è che nonostante la megaproduzione, il film venne scritto, diretto e prodotto in poco più di un anno! Quando Cameron ancora non aveva tempi biblici! XD
    Oggi il cinema, chissà perché, non riesce a regalarci più icone così. Mah!

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    1. Secondo me ora non fanno così paura, e vengono anche "Terminati" con facilità irrisoria, anche per questo motivo "Terminator genisys" è una porcheria ;-)
      "Ci sono 215 ossa nel corpo umano, quello è il primo" :-D Voglio troppo bene a John Landis, lo prendo sempre per il culo per quel film (e altri due) quando ci sentiamo a Natale per farci gli auguri (lunga storia!) ;-) Cameron e la Carolco firmavano contratti al tavolino del bar, ha fatto lo stesso per il suo Spider-man mai realizzato ;-) Cheers

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  12. ANCHIO LO VIDI AL CINEMA.

    rivisto ieri sera su italia1 ( metà perchè avevo sonno ) ma che dire: gli effetti speciali hanno 30 anni ma sempre belli osno.

    grazie

    rdm

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    1. No no, mica me lo sono riguardato tutto, ma figurati :-P Non mi stancherà mai questo film! Cheers

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    2. Io ho sperato con tutte le forze che Italia1 ci regalasse una versione italiana del film, per una volta m'ero pure ricordato di andare sul canale HD, invece niente: quando arriva il titolo scopro questa porcata immonda... In pratica hanno appiccicato una scritta sopra l'originale con i nomi del cast che appaiono a caso... Ma io dico, se hai deciso di mandare una copia originale del film, che senso ha la scritta italiana? Hai paura che gli spettatori si chiedano "Oddio, e ora cosa vuol dire Judgment day?"...

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    3. Ho assistito anche io a questo orrore, uno schifo assoluto, che per altro spezza il ritmo a quei titoli di testa tra le fiamme così fighi. No sul serio, inguardabile! Cheers

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  13. Lacrimoni per questo film, nel suo genere il migliore di tutto quanto fatto prima e venuto dopo. Avendo poi perso mio papà che ero giovane, l'idea di avere uno zio Bob supercool come il T-800 che arrivava da lontano (o dal futuro) mi ha sempre attirato tantissimo e ho sempre sperato che prima o poi venisse anche da me (anche se con la fortuna che ho probabilmente mi sarebbe arrivato un incrocio tra l'ex Ministro dell'Interno e Fedez). Diciamo che il merito è anche di Scwarzenegger che era all'apice della fama e ogni cosa che faceva diventava un classico (anzi un classido!), fino a True Lies, dopo è iniziata la fase calante che lo ha poi portato lontano dai lidi cinematografici, almeno per due lustri... Cameron non solo è un precursore nell'uso delle tecnologie ma addirittura ha alcuni brevetti per delle cose inventate da lui, si vede che è un uomo dotato di smisurato talento (e corrispondente ego) in diversi ambiti, capace anche di trasmetterlo a chi gli sta vicino, tipo la ex moglie Catherine Bigelow, che è una regista mica da ridere, però deve essere uno con cui è impossibile stabilire una relazione "normale", è sempre più interessato a fare e disfare più che a chi gli sta intorno.
    In ogni caso si percepisce che ogni fotogramma del film è curato in maniera maniacale, è un ingranaggio perfetto dove tutto ruota alla perfezione con dei dialoghi pazzeschi e delle battute micidiali (Non sopravviveremo, vero? Noi umani, dicevo. È nella vostra natura distruggervi).

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    1. Scwarzenegger ci ha regalato due sogni infantili/adolescenziali, uno lo hai molto ben descritto tu, l’altro era “Last Action Hero”. Cameron era uno capace di dormire tre ore la notte, e poi tornare a lavorare venti ore filate per fare del cinema, testa non dura, durissima e quando hai detto che ha brevettato tecnologia, io penso che la macchina da presa usata da Katrina in “Strange Days” era un nuovo brevetto, i gradi di separazione si assottigliano ;-) Sul film non dico niente, è uno di quelli che ti cambia la vita. Cheers!

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  14. Ne approfitto anche per segnalare il nuovo trailer di Terminator: Destino Oscuro. Prodotto (ma già lo saprai) da James Cameron e si vede, eccome se si vede!!! Mi sembra davvero che sia qualcosa di buono dopo tanti anni di brutture... Incrociamo le dita e attendiamo Novembre con trepidazione. Ciao

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    1. Lo so, ma ho smesso di fare uso di trailer da un po', speriamo bene, voglio sperare nella professionalità di Jimmy, novembre si avvicina (segue musica di Terminator cazzuta) ;-) Cheers

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  15. Complimenti per l'ottima recensione, che sottoscrivo... Cosa che, mi sa, dirò abbastanza spesso sul blog.
    In effetti, però, la director's cut non mi è dispiaciuta: sia i numeri da circo del T-1000 guasto, sia il finale. Intendiamoci, il finale classico, oscuro e con quella scena lì con quella musica lì, è un'icona... Ma da buon startrekkiano non ho potuto non apprezzare anche il finale ottimistico, con Sarah Connor anziana seduta alla... piazzetta all'angolo dell'ingresso all'Accademia della Flotta Stellare di S.Francisco :-) ... Sopratutto a fronte dei sequel, che non esistono. TSCC invece mi garbò.

    Comunque, a mio avviso, c'è una scena che avrei lasciato, perché spiega molte cose: quella in cui Sarah e John aprono la testa di "Zio Bob", ne estraggono il cilindro e premono ON sul tastino apprendimento, rendendo il T-800 meno "modello base baracca super". Si capisce che, per Skynet, mantenere i suoi manufatti ad uno status basico sia un'assicurazione, onde evitare un'evoluzione di un eventuale pensiero critico. E sopratutto si spiega l'estrema dabbenaggine dei terminator: con il potenziale che aveva, il T-1000 avrebbe potuto fare veramente di tutto e di più, rimanendo invisibile e sconosciuto. Evito il mio listone di "stragi creative con lega polimetallica mimetica" (sennò mi guardate male) ma, per dire; una volta individuato il bersaglio, al T-1000 sarebbe bastato diventare il pavimento di "casa Vasquez coi capelli lunghi" e, una volta rientrato John, trasformarsi in una Vergine di Norimberga (omicidi creativi). Ovviamente, per fortuna della durata del film, anche Robert Patrick "è siempre stato un estronzo" (cit.)... Però, per lo meno, viene chiarito il perché.

    Ricomplimenti per la recensione e grazie per la foto di "QUESTA faccia": c'è una mia conoscenza che la fa uguale identica (da brividi), spontaneamente, e non ha mai visto il film. Dovrò indagarne eventuali antenati austroungarici. Cheers.

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    1. Ti ringrazio molto capo gentilissimo ;-) Capisco le possibili svolte, ma il tastino ON mi fa troppo Buzz Lightyear, quindi preferisco la versione cinematografica, quella in cui posso credere che anche un Terminator, possa capire il valore della vita umana meglio di noi. Dovresti indagare, QUELLA faccia è un classico ;-) Cheers!

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    2. Io vorrei spingermi ancora più in là! Ma un Terminator ecologico, magari ibrido e con il plug in (ma non diciamo dove)? Vista la devastazione causata Skynet è diventato un sostenitore delle risorse sostenibili 😜

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  16. uno dei miei film preferiti, un capolavoro.
    e non ti preoccupare, il papa pa pa pa... è ormai nella tesra di tutti, non solo nella tua!

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    1. Bene mi consoli, abbiamo tutti un parapappeggiare comune ;-) Cheers

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  17. Il bello di rivedere i film che magari conosci a memoria, è che pensi: ormai so tutto, non mi sorprenderà più. Ma se sono grandi film puntualmente ti sbagli.
    L'ho rivisto per la miliardesima volta notando dettagli qualche sfumatura in più.

    1. E' un film di contrasti, prende molti elementi del capostipite e li capovolge. Trasforma il cattivo del primo film nell'eroe. Inoltre, se il T-800 ha sempre il fisico di Schwarzy, nel cambio del suo ruolo c'è anche il cambio "fisico" tra buono e cattivo tra i due film: Kyle Reese è magrolino, così come lo è il T-1000.
    2. I poliziotti! Nel primo film erano i buoni, proteggevano Sarah e venivano trucidati dal cattivo, qui le autorità in genere sono i cattivi. Non a caso il T-1000 per tutto il film usa il travestimento del poliziotto. E i poliziotti sono antagonisti per tutto il tempo. Anche se qui, invece di venire trucidati, vengono costantemente risparmiati.
    3. La fotografia e il contrasto tra colori freddi (le tonalità azzurre sono onnipresenti) con quelli caldi delle fiamme. Il finale alla fonderia è un continuo contrasto di luci azzurre e arancio.
    Il contrasto caldo/freddo è anche nella morte del T-1000, che "muore due volte", nel gelo dell'azoto liquido (scena azzurrissima) e poi muore definitivamente tra le fiamme, nel metallo fuso incandescente.
    4. Del T-800 nel 1° capitolo resta solo il braccio, quello del 2° capitolo arriva alla fine senza il braccio (cioè, questi arrivano al finale a fisico invertito!) [da piccolo ossessionava anche me il fatto che il braccio del Terminator fosse rimasto alla fabbrica, ma era stato comunque schiacciato in un maxi ingranaggio]
    5. In entrambi i film Schwarzy/T-800 vola fuori da una vetrina in un marciapiede (questa l'avevo sempre notata però)
    6. Una delle armi finali in entrambi i film è un bastone di ferro: Kyle prende a sprangate il T-800, qui Schwarzy le da e le prende con un bastone (prima apre il T-1000 poi si fa infilzare).
    7. Entrambi i cattivi esplodono dall'interno prima di morire "dall'interno" (il primo con la dinamite, il secondo col proiettile esplosivo)
    8. In entrambi i film c'è una coppia di personaggi legati al protagonista che viene uccisa dal cattivo (Matt e Ginger per Sarah, Todd e Janelle per John).
    9. Entrambi si concludono in una fabbrica: cyborg ipertecnologici muoiono in un ambiente piuttosto spartano e "proletario"
    10. Sarah che protegge John nella fabbrica mi ha fatto pensare a Ripley che protegge Newt dalla regina xenomorfa. In entrambi i casi c'è un legame materno e si fronteggia una forza soverchiante.

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    1. Infatti quando Arnold vola fuori dalla vetrina, fa una faccia come a dire: «Ancora?»
      Mannaggia a te, ora ho voglia di rivederlo anche se ho fatto sì con la testa per tutto l’elenco puntata ;-) Cheers!

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