sabato 30 maggio 2015

NBA Finals 2015: Finalmente ci siamo!


I Warriors hanno archiviato la pratica Houston in 5 comode partite e raggiungono in finale i Cleveland Cavaliers di Lebron James.

Qui trovate il calendario completo della partite di finale:

Gara       Data                    Match
1              4 Giugno            GSW-CLE            
2              7 Giugno            GSW-CLE            
3              9 Giugno            CLE-GSW            
4              11 Giugno          CLE-GSW            
5*           14 Giugno*         GSW-CLE* (Se necessario)
6*           16 Giugno*         CLE-GSW* (Se necessario)          
7*           19 Giugno*         GSW-CLE* (Se necessario)

Si comincia, quindi, giovedì (notte) prossimo, alla Oracle Arena di Oakland, verrà alzata la palla a due tra i Golden State Warriors e i Cleveland Cavaliers.

Di certezze per questa finale NBA ne ho solo due: la prima che a vincere sarà sicuramente una squadra che NON ha mai vinto un titolo NBA (con relativo Coach esordiente) e l’altra…. E' che ci divertiremo un casino!

Lo so, poche certezze, perché mai come questa per stagione il pronostico è quasi impossibile: ad inizio stagione avevo puntato il dito proprio su queste due squadre come possibili finaliste, ma da qui a dirvi chi vincerà proprio non lo so.

I Warriors hanno fatto una cavalcata apparentemente inarrestabile, guidati da uno Steph Curry in stato di grazia, di solito scegliere l’MVP della stagione è difficile, ma quest’anno c’è stato un solo uomo al comando. I Warriors tornano, quindi, in finale, dalla quale mancavano dal 1975 (!), capitanati da Coach Steve Kerr pare abbiano tutto per fare l’ultimo passo, a mio avviso c’è solo una cosa che potrebbe fermarli: La Fifa… Non quelli del calcio eh?

Ci sono stati fior fior di campioni che respirando l’aria (rarefatta) delle Finali NBA hanno steccato, i Warriors di questa stagione hanno sempre dimostrato di credere moltissimo nei loro mezzi, secondo me questa è l’unica cosa che potrebbe mettere la sabbia nei loro ingranaggi ben oliati. Questo e, beh… Lebron James.

Un paio di ragioni per guardare queste finali NBA.
Il ragazzo(ne) di Akron, Ohio (“inner state” CIT.) è tornato a casa con una missione: riportare il titolo a Cleveland. Per lui sarà la quinta finale NBA consecutiva, la seconda in maglia Cavs. La stagione della finalista dell’Est è stata tosta, tanti cambi di formazione, persi lungo il percorso Anderson Varejao prima e Kevin Love poi, la squadra ha cambiato faccia con gli arrivi di Timofey Mozgov, Iman Shumpert e JR Smith (occhio al vecchio JR in finale…. Potrebbe essere “la Matta” che fa saltare il banco). Ed ora in vista delle finali NBA, i Cavs hanno ancora una grande incognita, ovvero: lo stato di salute di Kyrie Irving.

A mio avviso con Irving in forma, le possibilità dei Cavs aumenterebbero, sono abbastanza sicuro che nessuno possa fermare Lebron James, anche se i Warriors organizzeranno su di lui una bella staffetta difensiva (Ispettori Green e Iguodala, il caso James è vostro…).
Sarà fondamentale per i Cavs far saltare il fattore campo il primo possibile, anche perché la regola aurea dice che una serie di Playoffs NBA, inizia quando una squadra vince fuori casa, regola che vale ovviamente anche per le finali NBA.

Se dovessi fare un pronostico, pistola alla testa, ora come ora direi Warriors in sei partite, ma ho la sensazione che sarà un'altra di quelle finali NBA, in cui, siccome questo gioco è talmente bello e giusto, che purtroppo alla fine una delle due dovrà perdere… E’ già Giovedì? No! Uffa…

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