Nella Grande
Mela è andato in scena l’ultimo atto dell’All-Star Game 2015. Potremmo dire che
l’Ovest ha rimarcato la sua superiorità, ma sarebbe tempo sprecato, è solo una
partita di esibizione è va presa alla leggera.
L’MVP va a Russell
Westbrook, con 41 punti il playmaker di OKC sfiora il record di Wilt
Chamberlain (42 punti). LeBron chiude a 30 punti, che aggiunge un 30ello in
questa manifestazione.
La palla a due
vede i due fratelli Gasol uno contro l’altro, il ritmo è sempre lo stesso,
difesa solo se siamo punto a punto nell’ultimo quarto, per il resto, a
tavoletta sulle schiacciate e sui tiri da tre punti (133 tentate, 48 mandate a
segno). Il pubblico di New York si conferma abbastanza snob, Spike Lee come al
solito in prima fila, almeno ha fatto sparire la collana con su scritto “MARS”
veramente raffinata.
Lebron nel
primo tempo conclude con 22 punti a referto, meglio di lui solo Westbrook con
27, ma segnati in soli 11 minuti, fantascientifico questo ragazzo!
Il primo tempo
finisce a meno 1 (83-82) anche se l’Est è stato anche sotto di 20 punti, i due
Gasol bellissimi quando cercano addirittura di difendere, in questa partita? No
dai, non è il caso…
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Una delle tante escursioni sopra il ferro di Westbrook |
A fine terzo
quarto Wild Wild Westbrook è già a 33 punti con il match in parità a 122, vi
lascio il tempo per digerirlo, 122 punti, e il tassametro corre…
L'altra grande storia, oltre i fratelli Gasol, sono gli Atlanta Hawks, che a questa partita hanno portato quattro giocatori e l'allenatore, Coach Budenholzer, un pò come i Celtics del 2008. Storia fantastica, ora gli Hawks sono di moda, sei mesi fa, giù ad Atlanta, non era proprio così...
L'altra grande storia, oltre i fratelli Gasol, sono gli Atlanta Hawks, che a questa partita hanno portato quattro giocatori e l'allenatore, Coach Budenholzer, un pò come i Celtics del 2008. Storia fantastica, ora gli Hawks sono di moda, sei mesi fa, giù ad Atlanta, non era proprio così...
A cinque
minuti dalla fine, rientra il Barba, James Harden (per lui 23 punti, 8 assist e
7 rimbalzi), purtroppo non raggiunge la tripla doppia, altrimenti sarebbe
entrato in un club molto elitario.
Sul 155-148,
Coach Kerr fa rientrare Westbrook, che segna una tripla e sbaglia un tiro da
sotto, poi non tocca più palla quindi addio al record, strano che non abbia
girato la comunicazione, ma non ci vedo nessuno dietrologia, non è nell'interesse
di nessuno fare degli scontenti.
In ogni caso,
domani si torna a giocare seriamente, ma questo Week end un po’ di spettacolo
lo abbiamo visto, d’altra parte l’All-Star Game serve a questo no?
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