mercoledì 18 aprile 2018

Ash vs Evil Dead - 3x08 - Rifting apart: Lavori sporchi (a prezzi ridicoli)


Una volta a settimana qui sulla Bara Volante viene a trovarci Ash e il resto della sua banda, se vi siete persi qualcosa, trovate il riassunto dell’episodio precedente QUI, come al solito vi avviso, da qui in poi SPOILER!

Se così su due piedi, dovessi scegliere uno degli episodi più divertenti di questa terza stagione, probabilmente finirei per puntare il dito su questo episodio, “Rifting apart” inizia con la caccia all’uomo da parte della autorità di Elk Grove ad Ash Williams, una caccia così spietata che tutta la polizia si dimentica di cercarlo in una delle aule del liceo, non volevo far battute sui Carabinieri per non passare il resto della vita ad essere fermato dalla pattuglie, però dai, ci siamo capiti no?

“Non ti cercano più Jefe, ora danno la caccia a uno che fa battute sui Carabinieri”.
Ash e Pablo (Pablo Simon Bolivar) arrivano alla conclusione che avevamo già intuito alla fine della scorsa puntata, bisogna attraversare il verdastro portale e andare a salvare Kelly (Dana DeLorenzo) e Brandy (Arielle Carver-O'Neill), il nostro Ash pare parecchio motivato, la sua frase riassume, con il suo solito stile la motivazione con cui è pronto a rischiare per salvare le due ragazze: «Per salvare quelle due? Mi sottoporrei ad un esame della prostata». Così parla un vero eroe! Vabbè andiamo avanti.

Ma prima di ogni esame della prostata atto eroico, ci sarebbe il corpo di Brandy da portare in salvo, per farlo Ash non esita a, diciamo prendere in prestito (perché dire rubare pare brutto) l’ambulanza su cui i sanitari stanno caricando il corpo, e con quello anche un secondo sacco nero, di un soggetto non ben identificato, sconto cadaveri oggi, prendi due paghi uno!

Per tutta risposta, ti porti a casa pure il dito da parte di Ash.
Ma come si fa ad entrare nel maligno portale senza finire posseduto dal male come accaduto ad uno dei cavalieri di Sumeria due episodi fa? Domanda che Ash senza perdere tempo gira subito all’esperto di robe magiche, il “Cuervo especial”, che poi sarebbe Brujo especial, ma sapete che Ash con le lingue straniere non è tanto forte. Pablo giunge alla conclusione che l’unico modo per risvegliarsi (si fa per dire) dall’altra parte del portale è morire, magari pugnalati dal pugnale Kandariano, idea che non piace molto al vecchio Ash, sopravvissuto ad un capanno nel bosco (due volte!) e al medioevo, deve morire nello scantinato del suo ferramenta? Forse era meglio la visita alla prostata!

Hanno ammazzato Kenny Ash brutti bastardi!
Con una conta all’indietro partendo da uno degna di Riggs e Murtaugh, Ash ci becca una pugnalata al cuore e si risveglia dall’altro lato del portale, con sue grande sorpresa, con ancora la sua vecchia mano ancora attaccata al resto del braccio, quanto tempo era dal 1987 che Ash e la sua mano non si vedevano.

In questa versione priva di popolazione (vivente) di Elk Grove, un oscura creatura dalle molte mani, tutte palmate dà la caccia agli abitanti per portarli giù, ad un secondo livello di esistenza che mi immagino, parecchio più caldo, se vogliamo tener valida l’iconografia classica dell’inferno. Qui Ash ritrova sua figlia, Kelly, ma anche Dalton, tutti molto contenti di rivederlo, la battuta di Kelly in questo senso è mitica: «Sono sempre felice di essere salvata da quell’indistruttibile camicia blu».

Il gruppo deve trovare il modo di raggiungere il varco del portale nel seminterrato senza farsi prendere dal terribile guardiano di questo altro mondo, Pablo, rimasto nel mondo dei vivi, deve fare una cosa, anzi due, la prima, usare il suo “Mambo Jumbo” per aprire il passaggio e l’altra… restare vivo! Si perché dal secondo sacco per cadaveri dell’ambulanza nel frattempo, è cicciata fuori una non morta bionda e parecchia incazzata pronta a mandarlo dritto dai suoi amici.

"Tesoro, adesso fai proprio schifo!" (Cit.)
Il risultato è il solito doppio scontro che ormai caratterizza la struttura di tutte le puntate di questa serie, Pablo si ritrova ad utilizzare tutti gli attrezzi che trova nella ferramenta contro la biondazza infernale, compreso un micidiale mescolatore per vernici che ottiene come risultato di mescolare i neuroni alla non morta, con tanto di “Frase maschia” come direbbe Lucius finale: «It’s Brujo especial. Bitch».

L’altro scontro è quello più succulento, per scappare dalle grinfie del guardiano dell’altro mondo, Ash e soci salgono a bordo della Oldsmobile Delta ’88, o della sua controparte oltre il portale, anche perché a differenza di quanto dice Ash, non credo che abbiano davvero ucciso anche The Classic, non si può uccidere The Classic, quella macchina sarà immortale per sempre!

I classici non passano mai di moda!
Bisogna dire che il piano di fuga di Ash sarebbe stato inutile senza l’intervento provvidenziale di Dalton, che fa la prima cosa utile da quando è un personaggio di questa serie, ovvero sacrificarsi per lasciare ai nostri qualche minuto in più per provarci. Ciao Dalton, insegna agli angeli come si fa il belloccio inutile in una serie televisiva che verrà riconfermata a breve per la quarta stagione (La la la la la non sento niente che non sia “Rinnovo” la la la la la).

Non proprio una gran faccia da eroe che affronta la fine, ecco.
Mentre The Classic affonda tirata giù da manine squamose sembra davvero finita, se non per il fatto che quel vecchio pezzo di ferraglia costruita nel Michigan, oltre ad essere stata per decenni l’auto ufficiale della famiglia Raimi (storia vera), è veramente dura a morire, certo, aiuta molto ripartire di slancio sulle note di della fighissima “Kick Out The Jams” degli MC5: Right now, it's time to...
Kick out the jams, motherfuckers!

Resta un piccolissimo problema però, perché tutti riescono ad attraversare il portale e a risvegliarsi nei loro corpi tornati in vita, tutti tranne Kelly. Per il semplice fatto che il suo corpo mortale è ancora occupato da un inquilino abusivo di nome Kaya, che in combutta con Ruby ha rapito la tizia dei cavalieri di Sumeria, la frase di Ruby promette proprio male per la ragazza: «Ci aiuterai a scrivere il nostro destino», considerando che il Necronomicon come ben sappiamo, è rilegato in pelle umana e scritto con il sangue, temo che Ruby voglia rispettare le sue parole nel modo più letterale possibile!

Kelly fa la fine della mosca contro il parabrezza.
Insomma a livello di caciara uno degli episodi più divertenti della stagione, anche perché senza spendere molti soldi sono riusciti a realizzare alla grande un alto mondo credibile, al resto ci pensano invece i soliti effetti speciali vecchia scuola che sono una garanzia, insomma il pezzo degli AC/DC (direttamente dall’era Bon Scott) sui titoli di coda mi sembra molto azzeccato per questa serie: Dirty Deeds Done Dirt Cheap.

8 commenti:

  1. Ash quindi è diventato così epico da morire e da resuscitare? E' come i cavalieri d'oro, muoiono per raggiungere l'ottavo senso.

    Speriamo non ci sia una quarta stagione in cui rovinare tutto XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Esatto bravo! Hai fatto il paragone giusto, ma d’altra parte in quanto prescelto può fare questo ed altro. Penso che a breve sarai accontentato, la notizia del rinnovo ancora latita… uhmm avverto una perturbazione nella Forza. Cheers

      Elimina
    2. E The Walking Dead prosegue... non capirò mai certa gente...

      Elimina
    3. Ho rinunciato a capire determinate dinamiche circa un'era geologica fa. Cheers

      Elimina
  2. Ma quanti episodi mancano alla fine?
    Stavolta ho potuto leggere il post perché sono riuscito a vedere l'episodio prima del tuo consueto appuntamento.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Purtroppo solamente altri due, si chiude con la 3x10, e speriamo non sia la chiusura definitiva. Dita incrociate! Cheers

      Elimina
    2. Se anche non fosse rinnovata almeno dare una chiusura che possa definirsi tale perché rimanere con un cliffhanger sarebbe odioso.

      Elimina
    3. Sarebbe la cosa più odiosa possibile, il peggiore dei casi, ma senza ombra di dubbio. Cheers

      Elimina