mercoledì 16 marzo 2016

The Walking Dead: episodio 6x13 - The Same Boat: Finché la barca va…


Non fai in tempo a dire che “I Camminamorti” hanno mandato a segno un episodio (quasi) riuscito, che ne arriva a ruota subito un altro nuovamente scritto con parti non-nobili del corpo, che ci volete fare? Questa serie è così… Da qui in poi, come al solito, moderati SPOILER.

Avevamo lasciato l’A-Team di Rick imbambolati alla fine dello scorso episodio, dopo la secchiata gelata del rapimento di Margerita e Suor Carol Rambo, proprio da qui ricominciamo, con il “controcampo” dal punto di vista dei rapitori, intenti a tener d’occhio la banda di Rick, radunati tutti vicini-vicini, tipo foto dell’ultimo giorno di scuola per rientrare nella stessa inquadratura (vabbè!).

Gli uomini di Negan (detto NIIIIIIIgan) a sorpresa sono quasi tutte donne, il capo è una rossa di nome Paula, versione low cost di Julianne Moore (da qui in poi Paula Moore), una signora tabagista con gravi problemi di tosse grassa (Lady Catarro) una generica orientale non ben identificata con un vistoso neo sulla faccia (da qui in poi Neo, ma pronunciato all’Americana, come “Aigor”), nel gruppo c’è anche un uomo, ferito al braccio da una delle poche reazioni sensate di Suor Carol Rambo ed essendo l’unico rappresentate maschile in un episodio tutto al femminile, cosa fa? Si lamenta e piagnucola per tutto il tempo, anche questa è una delle poche cose realistiche della puntata.


Tipo "Deliverance" ma senza nessuno che suona il Banjo.
Rick cerca di convincere via radio Paula Moore a rilasciare le due donne, in cambio è disposto a rilasciare l’unico sopravvissuto al massacro dell’episodio precedente, un tale di nome Primo:
Rick: “Lasciate andare Maggie e Carol e noi vi daremo Primo”.
Paula: “No, rilascia tu l’ostaggio per primo”.
Rick: “No, l’ho detto io per primo, quindi prima rilascia gli ostaggi e poi ti avrai indietro Primo”.
Paula: “Prima hai detto che avremmo riavuto Primo per primi, ora vogliamo il nostro premio, ridacci Primo per primo e noi vi ridiamo le vostre due”.
Rick: “A matematica non ero il primo della classe, ma sono il primo a dirti che non faremo del male a Primo se rilascerai per prima quelle due di cui ti parlavo prima”.

La trattativa si arena miseramente su un semplice problema matematico. Quindi, Margerita e Suor Carol vengono incappucciate e trasferite in un luogo segreto, tolti i cappucci le due donne scoprono di essere sul set del film “Saw - L’Enigmista”. Sarebbe sensato ammanettarle alle vistose tubature presenti nella stanza, ma siccome conosciamo le trovate illogiche che Scott M. Gimple e la sua squadra di sceneggiatori sono in grado di sfornare, ormai reagiamo tutti come Spock dicendo: “Umani, siete così privi di logica”.


"Salve, voglio fare un gioco con voi…".
Ma le trovate geniali degli sceneggiatori arrivano a coppie di due in questo episodio e, come succede sempre, la caratterizzazione del personaggio di Carol è altalenante, in alcuni episodi è pia, devota e affranta per qualunque cosa accada, dalla morte di una formica, ad una foglia secca che si stacca da un ramo (Suor Carol), in altri momenti è una risoluta e spietata macchina da guerra senza sentimenti, capace di tener testa da sola ad un plotone di soldati armati (Miss Rambo), in questo episodio, gli sceneggiatori hanno tirato i dadi ed è uscita Suor Carol e quindi via, giù a scrivere l’episodio…

Carol manda in scena una serie di trovate geniali: per farsi togliere il bavaglio dalla bocca si f venire una crisi respiratoria, seguita da un mezzo attacco di panico nel tentativo di rimettere le mani sul suo rosario. Dopodiché tenta di fiaccare la resistenza dei rapitori con 27 minuti di “San Giuseppe da Parma, prega per noi, San Romualdo vedovo e martire, prega per noi, San Filippo saltatore, prega per noi…”   


"Santa Michonne affettatrice, prega per noi. San Rick negoziatore, prega per noi...".
Grande Suor Carol! Sta facendo la scema per non andare in guerra, si finge debole e fragile per far calare la guardia a Paula Moore e ai suoi uomini donne, vero? Sbagliato! Perché sarebbe già una mossa troppo intelligente per “I Camminamorti”, quindi bilancia il tutto confessando ai rapitori che Maggie è incinta, perdendo ogni genere di vantaggio. Paula Moore capisce di avere un vantaggio nelle trattative con Rick… Brava Carol, bella pensata!

Ma gli sceneggiatori non hanno ancora finito con noi, come possiamo sottolineare con il pennarellone a punta grossa, che questo è un episodio tutto al femminile? Facile: l’unico uomo presente nel cast inizia a picchiare, in maniera assolutamente gratuita prima Maggie e poi Carol. Interviene Paula Moore a fermarlo e da qui in poi parte la parte veramente appassionante dell’episodio.

Paula sosia si Julianne, sente il bisogno urgente di raccontarci la sua vita precedente utilizzando l’abusatissima metafora dei tre pentolini d’acqua messi a bollire, uno con dentro una carota, uno con dentro un uovo e l’ultimo con dei chicchi di caffè, se l’avete già sentita usare in tipo 287 film non vi preoccupate, tutto sotto controllo. La morale di questa avvincente storia è che non importa se tu sei carota, uovo o chicco di caffè, quando la mattina ti svegli, in Africa, tu nel dubbio comincia a correre, ma soprattutto che Paula prima dell’apocalisse Zombie nella vita faceva la concorrente di Master Chef, o almeno credo, perché questa porzione di episodio è talmente avvincente che mi sono messo a rifare scene del film Guerre Stellari usando i mamozzetti dell’Esselunga (storia vera).


"Questi non sono i droidi che state cercando".
Siccome a genio segue genio, Paula decide di interrogare Margerita, affidandola alle terribili torture di Neo, lame affilate? Waterboarding? Delle pinze e una buona saldatrice (“Una cura medioevale per il tuo culo” Cit.)? No, peggio… Gli racconta la storia della sua vita!

Una serie di INTERESSANTISSIMI drammi, Maggie nota che Neo ha un dito mozzato, è per caso colpa di NIIIIIIIgan? Dittatore pazzo che tortura i suoi adepti per tenerli in riga? No, semplicemente Neo ha un grave problema di smangiucchiamento di unghie. Tra gli altri drammi della vita della donna, anche il racconto di quella volta in cui ha deciso di farsi tatuare il nome “Frankie” su sul polso, un vecchio amore? No, un cantante Rap con dei vistosi occhialoni, vecchia passione musicale giovanile.


Adesso non si può più ascoltare nemmeno Frankie Hi Nrg?
La noia regna sovrana e Suor Carol decide di passare il tempo limando il suo crocefisso sul pavimento, una volta reso una lama affilata, lo utilizza per liberarsi al grido di: “MacGuyver? Suuuuuuca!”. Liberata anche Maggie, le due donne iniziano insieme la fuga, l’unico uomo del gruppo morto (probabilmente di noia guardando la puntata) risorge come zombie e uccide Lady Catarro. Le sigarette fanno male, ma i Camminamorti di più.

I corridoio del set di “Saw - L’Enigmista” sono pieni di zombie utilizzati come sistema di allarme contro gli intrusi (a proposito di idee intelligenti…) ed è proprio in questi affollati corridoi che avviene lo scontro finale tra Paula e Suor Carol la caritatevole, che ancora turbata dagli eventi dello scorso episodio (riassunto lampo: cucinare biscotti dai gusti improbabili, mettere un metro di lingua in bocca a Tobin e fare la conta delle persone uccise) non se la sente di sparare a Paula, che la disarma e dopo una colluttazione, che ha già vinto il premio come “Peggior Cat Fight del 2016”, la rossa Julianne Moore del discount viene trafitta da un tubo acuminato che spunta dalla parete.


"You lose!" anzi... "You tube!".
FLASHBACK!
“Paula, non dovremmo farlo riparare quel tubo acuminato che spunta dalla parete?”.
“Ma figurati! Secondo te ho il tempo di mettermi a riparare un tubo, sono mica un idraulico io!”.
Fine del FLASHBACK

La coscienza di Suor Carol è salva, un intero episodio senza uccidere nessuno, il suo fatidico numero di ammazzamenti resterà fermo a 18… Ed ecco che proprio in quel momento, tre “Salvatori” di Negan (detto Niiiiiiiigan) fanno irruzione, cosa fa Carol? Facile: dà fuoco alla tanica di benzina e chiude la porte blindata facendo fare ai tre la fine dei polli arrosto. Ma la crisi di coscienza? Fotte sega, si ripresenta solamente ogni 18 uccisioni, ne riparliamo quando sarò arrivata a quota 36 ammazzamenti.

Utili come dei braccioli in mezzo al deserto, arrivano finalmente Rick e soci pronti a salvare Maggie e Carol. Se pensate che fare irruzione armati in un luogo dove le tue amiche sono tenute in ostaggio possa sembrare un'idea del cavolo, ricordatevi di Spock.


Facciapalmo Vulcaniano.
Rick interroga Primo l’ostaggio, per sapere se NIIIIIIgan si trova nel set di “Saw - L’Enigmista”, siccome l’intelligenza e le scelte sensate si trasferiscono per osmosi nell’aria, Primo risponde: “Sono io Negan!”.
Rick risponde: “Davvero?” e gli spara una revolverata a bruciapeli in piena faccia, declassandolo da Primo a ultimo, non credo che ne sentiremo la mancanza.

Giunti a meno tre episodi alla fine della serie, “I Camminamorti” mandano a segno un altro di quegli episodi dove ti ricordi che in giro ci sono tipo altre 180 serie meritevoli, ma tu ti ostini a voler guardare questa, che malgrado i difetti continua a fare ascolti da capogiro, parafrasando il titolo dell’episodio va bene così, la vecchia Orietta aveva capito tutto… Finché la barca va, lasciala andareeeeee! 

16 commenti:

  1. se Negan (ma perché Niiiiigan??!!!!) è davvero JD Morgan ( a questo punto mi viene un dubbio dato che non si è ancora visto) ci credo che i suoi uomini son tutte donne.:scemenze a parte lunedì ho rivisto una puntata intera dopo mei e mi son addormentata..:-)giuro....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Posso ancora capire Rick che pronuncia tutti i nomi alla sua maniera (Muuuurgan, Coooaaaarl) ma questa pronuncia “Niiiiiigan” sta dilagando ;-) Si mi sa che hai ragione, forse è per quello che sono tutte donne :-D Ci credo, io mi sono messo a giocare con i rollinz, solo perché il cane ormai lo sa e quando guardo TWD corre a nascondersi per non essere spacioccato ;-) Cheers

      Elimina
  2. Serie sempre più bella…sta stagione è stupenda…altroché...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bah si, sulla direzione generale piace anche a me, ma come ti dicevo non sopporto quando fanno cambiare di umore i personaggi in questo modo, la Carol di questo episodio sempre un'altra rispetto a quella capace di tener testa ai Wandali/Wolf. Cheers!

      Elimina
  3. Ma la Carol ormai per me non è tollerabile.
    Non la sopporto dalla quinta stagione, quando ha cominciato a fare la pazza con Sam, che è morto per colpa sua, a mio parere.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Carol alterna i momenti in cui potrebbe essere il mio personaggio preferito, a quello in cui non la sopporto, tipo questo episodio ;-) Cheers!

      Elimina
  4. Ho implorato Negan telepaticamente e magari chi sa. ..mi accontenta!
    Cito anch'io il Libanese come hai fatto te l'altro giorno, ma quello della serie, per cui ho lo stesso affetto che ho per TWD:

    "È finito il tempo der perdono!" :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Aahaha invochiamo tutti Negan, chissà se finiremo a fare per il tifo per lui e per Lucille ;-) Cheers!

      Elimina
  5. Io lo facevo per il Governatore, i villain li adoro.
    Talvolta più dei buoni.
    In questo caso ha ragione la mora che parla con Maggie : "Voi non siete i buoni!"
    Scusa ...ma Romanzo Criminale La serie. ..l'hai vista?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche a me piaceva il Governatore, fino a che non lo hanno sputtanato completamente. Si vista quasi tutta, la prima stagione tutta, la seconda qualche puntata sparsa, però mi piaceva.

      Elimina
  6. Per me il Gov non è mai stato sputtanato.
    Semplicemente hanno dovuto "correggere" l'attacco a vuoto nella fine della terza stagione, che in effetti un pochino mi deluse.
    Ma è servito a rendere il personaggio più tragico. E più umano per certi versi.

    La serie è sempre stata più ambigua con i personaggi rispetto al fumetto.
    Ricordo che quando Michonne "uccide" Penny a sangue freddo lo vidi come un crudele spregio ad un uomo un po' instabile ma con molta disperazione dentro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E’ stata quella correzione che mi ha fatto perdere la fede per la serie e per il personaggio, il momento in cui hanno gettato la spugna dicendo: Ok, seguiamo il fumetto pagina per pagina. Ma ti ho già raccontato questo storia ;-) Cheers

      Elimina
  7. Che poi quel pezzo è fedele fino ad un certo punto, il Governatore dEl serial se la prende direttamente con Rick, è con lui che ha il dente avvelenato.
    Quello del fumetto poteva colpire chiunque, voleva far casino giusto per ammazzare un po' di gente.
    La versione tv invece inconsciamente o meno da la colpa a Rick di tutto quello che gli è successo, per me è davvero convinto che il gruppo dei protagonisti sia una piaga da debellare. ..

    Ora...visto che a mio avviso la serie tv è sempre stata più diretta sulle morti rispetto al fumetto, in cui ho trovato le morti più casuali e sensazionalistiche. .. (nella serie c'è quasi un rapporto causa-effetto...Lori è scorretta? Bene, la parola DEAD le verrà stampata in fronte)...a mio avviso Negan si occuperà di chi ha fatto più danni.
    Prevedo una sorta di interrogatorio collettivo, dovrà saltare fuori il nome del più "dannoso" per Negan. ..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non è male come teoria, in ogni caso hai ragione, spesso Kirkman piazza morti a capocchia solo per fare spettacolo, la serie si era focalizzata su morti (sempre di personaggi secondari) ormai un po’ troppo telefonate (concentrate nel mid e nel season finale), pian piano stanno perdendo questa ripetitiva abitudine, spero ;-) Cheers!

      Elimina
  8. Però una cosa la dico : se davvero Negan lo doppia Luca Ward come ho letto... implodo!
    Già Roberto Pedicini col Governatore l'ho trovato incredibile!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non ti saprei dire, ho sempre seguito la serie in originale, ormai sono dipendente dal finto accento americano di Andrew Lincoln ;-) Cheers

      Elimina