Come promesso, tutto un intero post strapieno di citazioni e strizzatine d’occhio nerd direttamente dalla prima stagione di Jessica Jones! Ora, non garantisco di averle beccate proprio tutte, ma giuro di essermi impegnato… Buona lettura!
Jessica Jones (non è parente di Indiana):
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Anche questa volta il responsabile del casting si è guadagnato la pagnotta... |
Prima di
sbarcare alla Marvel, Brian Michael Bendis aveva vinto svariati premi con “AKA
Goldfish” una graphic novel che conteneva già tutte le passioni del buon Brian:
storie criminali e dialoghi ben scritti, ma il successo vero per lo scrittore
arrivò con la serie “Powers”, poliziotti che indagano su strani casi ambientati
nel mondo dei Super Eroi.
Uno dei primi
lavori per la casa delle idee di Bendis è stato “Alias” una serie che NON
c'entra nulla con l’omonima serie tv con Jennifer Garner. Su queste pagine
Bendis ha creato Jessica Jones, investigatrice privata con la passione per gli
alcolici e un massiccio vocabolario di parolacce, insulti e bestemmie varie.
Tutto sommato
il personaggio è molto simile a quello che abbiamo visto nella serie tv, scene
di sesso torride con Luke Cage comprese.
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Scaramucce tra innamorati... |
Quello che
manca nella serie tv rispetto al fumetto è il passato da Super Eroina di
Jessica, nel fumetto originale la Jones per un po’ ha volteggiato sui
tetti in una calzamaglia aderente, con il nome di battaglia di Jewel.
Il costume in
questione, per altro, compare anche nella serie tv, nell’episodio 1x05 “The
Sandwich Saved Me”: Patsy Walker cerca di convincere Jessica ad indossare un
costume, che è identico a quello visto nel fumetto.
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100% poliestere, sento l'elettricità statica da qui... |
Le origini dei
poteri della ragazza e l’incidente stradale della sua famiglia sono invariati,
l’unica curiosità è legata ai nomi dei genitori di Jessica nella serie, il
padre di chiama Brian, come Bendis, mentre la madre Alisa, quasi un anagramma
di “Alias”.
Apri una
porta e si rompe una finestra:
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Vogliamo ricordare la vetrata così, quando era ancora tutta intera... |
L’episodio
1x01 si apre con Jessica impegnata a dirimere una questione con un cliente… A
suon di nocche sul naso. Risultato: il vetro della porta della “Alias
Investigations” va in mille pezzetti, diventando un tormentone per tutta la
stagione. La povera porta subiva lo stesso identico destino nel primo numero di
“Alias”, anzi! Nella prima pagina del fumetto… Insomma, certe porte non
andrebbero mai aperte.
Det. Oscar
Clemons:
Il Detective
che compare in svariati episodi della serie tv è interpretato dall’attore Clarke
Peters, celebre per aver interpretato… Il Detective Lester Freamon, nella più
bella serie tv della storia, ovvero: “The Wire”, ma di recente lo abbiamo visto
anche in Show me a Hero. Se non avete visto nessuna delle due serie create da
David Simon, ora sapete cosa fare.
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Morgan? Puoi andare in pensione tranquillo, ci pensa Clarke a coprire i tuoi ruoli... |
Il Detective Clemons invece ha fatto il suo esordio sulle pagine del Punisher di Greg Rucka, in cui era la versione ufficiale Marvel del Morgan Freeman di "Seven", Clarke Peters costa meno di Morgano Uomolibero, ma è altrettanto carismatico, quindi va benissimo così.
I'm gonna break my rusty (Luke) Cage:
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Ditemi che chi fa il casting per Netflix non è un genio, no dai, ditemelo... |
Oh, che bello!
Finalmente ho la possibilità di parlare di Luke Cage come si deve!
Nato nel 1972,
dai testi di Archie Goodwin e dalle matite di George Tuska (ma la leggenda
vuole che anche il mitico John Romita Sr ci abbia messo lo zampino), Luca
Gabbia è un personaggio figlio del suo tempo, è stato creato dalla Marvel
sull’onda del successo dei film della Blaxploitation.
Carl Lucas è
un ex criminale che comincia a rigare dritto, per aiutare un amico finisce in
carcere. Dalle sbarre non riesce ad impedire la morte di sua moglie Reva. Con
ben poca speranza di tornare in libertà,
Carl accetta di partecipare ad un esperimento in cambio di un rilascio
anticipato. Trattandosi di un fumetto di Super Eroi, l’esperimento va male, Carl si ritrova con una pelle indistruttibile e una forza sovraumana, che
ovviamente utilizza per evadere.
Tornato nella
sua Harlem, cambia nome in Luke Cage, inizia ad aiutare i “Fratelli” con il
nome di Power Man e una giacchetta gialla moooooolto anni’ 70. Quando la
Blaxploitation ha iniziato a non essere più così in voga, la Marvel si è
guardata intorno e ha capito presto che la cosa più in del momento erano
i film di Kung Fu, quindi creò un nuovo personaggio: Pugno D’Acciaio / Iron
Fist che è diventato lo storico compare di Luke Cage. Insieme hanno formato il
gruppo degli “Heros for Hire”, da noi, gli Eroi in vendita. Pagando il giusto
potevi avere i tuoi supereroi privati.
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I pazzi, pazzi, pazzi anni '70 di Luke Cage con il suo Afro da Blaxploitation. |
Non a caso
Iron Fist è uno dei personaggi che fanno parte dell’accordo tra Marvel e
Netflix, quindi prossimamente faremo la conoscenza anche di Danny Radd e dei
suoi cazzotti letali.
Per anni i due personaggi sono finiti nelle paludi del (fin troppo) popolato Marvel universe, a ripescarli è stato proprio Brian Michael Bendis, grande fan di entrambi da ragazzino. L'Ascesa di Bendis in casa Marvel ha coinciso con il passaggio dalla serie B, alla serie A per i due “Eroi in vendita”. Iron Fist è diventata una presenza quasi fissa nella storica run di Bendis sulla pagine di “Daredevil”. Mentre Luke Cage è prima comparso in “Alias” per poi arrivare insieme al suo compare, a far parte addirittura degli Avengers… Guarda caso, quando ha iniziato a scriverli Bendis. Se mai lo scrittore di Cleveland diventasse presidente degli Stati Uniti, già sapete chi verrebbe nominato come suo vice.
Esiste una
sola persona al mondo che possiamo considerare fan di Luke Cage più di Bendis,
il nipote di Francis Ford Coppola, figlio di Talia Shire (la Adriana di
“Rocky”), ovvero il piccolo Nicola Coppola, cresciuto a pane e fumetti Marvel.
Che una volta divenuto attore, ha scelto il suo nome d’arte proprio in onore a
Power Man... Sì, sto parlando di Nicolas Cage.
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STORIA VERA! (Così anche il mio cane è felice di vedere il suo attore preferito). |
La giornalista
radiofonica Patsy Walker è il personaggio a sorpresa della serie “Jessica
Jones”, devo dire che ho amato molto il modo in cui il personaggio è stato
utilizzato, siete liberi di non crederlo, ma la rossa (nei fumetti) Patsy è uno dei
più antichi personaggi della Marvel Comics.
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Le avventure della giovane Patsy Walker, in versione "Happy Days". |
Quando ancora
la casa editrice si chiamava Timely e non era specializzata in super eroi,
“Patsy Walker” era una celebre serie per adolescenti, una commedia romantica
sullo stile di “Archie” per capirci. Quando la Timely divenne la Marvel Comics
e iniziò a sfornare supereroi (con super problemi) come se non ci fosse un
futuro, si resero conto di avere ancora i diritti sul personaggio. Per
giustificare il cambio di registro di storia, la nuova Walker non era più una
ragazzina adolescente e nel 1976 ereditò l’identità di Hellcat, indossando un
costume dismesso da Tigra, la felina poco vestita di casa Marvel.
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But the cat came back, the very next day... |
Questo spiega
la battuta di Patsy dell’episodio 1x05, che suona più o meno come “Combatterò
con le unghie e con i denti”, ma soprattutto il suo passato da celebrità, nella
serie Tv, l’ha praticamente resa la Hannah Montana dell’universo Marvel. Solo
che invece di finire a leccare martelli (di Thor) rischiamo di vederla in
costumino nella prossima serie Netflix, “The Defenders” anche perché la sua
controparte fumettistica ha militato per anni tra le fila dei Difensori… Miao!
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Il meta-fumetto scorre potente in questa serie tv... |
Nell’episodio
1x06, Jessica per liberarsi di una cliente invadente, le consiglia il nome di
una sua collega investigatrice molto brava di nome Angela Del Toro (non è parente...). Nei fumetti
Marvel la “latina” oltre a fare l’investigatrice privata, fa da ripieno al
costume della Tigre Bianca, anche se è stata solo l’ultima ad ereditare il
titolo nel 2004, sulla pagine di “Daredevil” provate a dire chi scriveva i
testi… Bravi, il solito Brian Michael Bendis.
Detective
Mahoney:
Nell’episodio 1x07, fa la sua comparsata il Detective Mahoney, ve lo ricordate? Lo abbiamogià incontrato nella serie tv “Daredevil”.
Nell’episodio 1x07, fa la sua comparsata il Detective Mahoney, ve lo ricordate? Lo abbiamogià incontrato nella serie tv “Daredevil”.
Kilgrave (o
Killgrave) è stato creato dal solito Stan Lee e da Joe Orlando nel 1964, sulle
pagine di Daredevil #4. Ma è più noto con il suo nome di battaglia, ovvero: l’uomo
porpora, per via del suo violaceo colore di pelle, non è cianotico, è solo
viola… Purple Rain! Purple Rain!
Per fortuna
non hanno deciso di dipingere David “Più grande attore del mondo” Tennant di
viola, ma si sono limitati a ricordare il colore del suo personaggio, per altro tipico di molti
cattivi fumettistici (il mantello di Mysterio, la giacca del Joker, il
cappuccio e gli stivali di Green Goblin... Potrei andare avanti per ore) nei
vestiti dell’attore.
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(Ten)nant negli uffici della Marvel, notare cosa c'è sulla tastiera... |
Zebediah
Kilgrave nel fumetto è nato nella Ex Jugoslavia, ovviamente la scelta di Tennant
con il suo accento “British” ha imposto un cambio geografico nelle origini del
personaggio, anche le origini dei suoi poteri sono diverse, nessun gas
sperimentale rubato, ma… Vabbè guardatevi la serie per scoprirlo!
Kilgrave è
stato un avversario temibile per molti personaggi: dall’uomo ragno a Luke
Cage, passando per Moon Knight. Ma è stato il solito Bendis a utilizzarlo più
spesso negli ultimi anni, dandogli un ruolo fondamentale nella serie “Alias” e nelle pagine di “Avengers” nella sua lunghissima run con gli eroi più
potenti della Terra.
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"It's bigger on the inside...". |
Se volessimo
dirla tutta, la sua ultima apparizione è proprio sulle pagine di Daredevil (scritto
dal grande Mark Waid), in una saga dove il nostro porporato, si è trovato alle
prese con i suoi (altrettanto violacei) figli, in una versione molto più color
violetta di “Villaggio dei dannati”. Se volete vedere anche qui qualche legame
con la prima stagione di “Jessica Jones” siete liberi di farlo.
No, non è un
crossover con la famiglia più gialla d’america, Frank Simpson, in realtà, nei
fumetti è un veterano (un tantinello fanatico) che per amore di patria si è
offerto come candidato per fare da cavia ad un esperimento, che avrebbe dovuto
replicare la formula del super soldato di Capitan America, è andata male, è il
vecchio Frank si è trasformato nel mattissimo Nuke.
Alimentato a pilloline (color Red, white and blue… Ed ora tutti in piedi per l’inno
nazionale) e con un morigerato tatuaggetto sul viso (una bandiera americana),
Nuke è apparso per la prima volta sulle pagine di una delle migliori storie di Daredevil
di sempre “Born again” (da noi Devil: Rinascita… Capolavoro senza sterzo!) scritta
da Frank Miller e disegnata da David Mazzucchelli, se volete innamorarvi dei
fumetti, sapete cosa leggere.
Ho apprezzato
molto l’inserimento di Nuke in questa serie, anche se l’attore che lo
interpreta Wil Traval, sembra pronto per un altro personaggio, più lo guardavo,
più mi sembrava la scelta perfetta per interpretare Caio, il fratello di Semola, in
una versione live action de “La spada nella roccia” della Disney.
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"E con ciò?" (Separati alla nascita). |
L'Infermiera di
notte (Che non è un film con Lino Banfi...):
Questa l’ho
tenuta per ultima, perchè compare proprio nell’ultimo episodio della stagione
e perchè è troppo facile! Dai, Rosario Dawson l’avete riconosciuta, no? Dopo aver rattoppato Matt Murdock, fa la sua comparsata anche qui, aggiungendo
pazienti al suo curriculum.
Anche “Jessica
Jones” ha regalato un bel po’ di gioie a noi piccoli appassionati di fumetti,
il bello è che oltre ad una stagione numero due, presto avremo le serie
dedicate anche a “Luke Cage” e “Iron Fist”… dovrò aguzzare la mia Marvel-vista
(miope).
Sono un nostalgico. Luke Cage lo apprezzavo un casino con i capelli afro :)
RispondiEliminaPer il resto, post un sacco interessante. Mi mette più hype.
Grazie mille ti ringrazio ;-) In effetti il pazzissimo passato di Luke Cage è interessante, uno degli eroi più tamarri della Marvel ;-) Spero che nella sua serie regolare ci mostrino qualcosina. Cheers!
EliminaIo il poliziotto lo trovo parecchio carino,altrochè fratello di Semola XD
RispondiEliminaLa curiosità su Luca Gabbia è totally mind blowing,ma veramente è figlio di Adriaaaanaaaa????
Luke Cage coi capelli afro nun se pò guardà.Senza vestiti com'è nella serie se pò guardà.Purtroppo solo guardà XD . Ce l'ho come personaggio su Marvel Puzzle quest(un giochino per cellulare),ed "hero for hire" l'hanno tradotto come "eroe prezzolato".Ogni volta che lo leggo rido XD
Sul viola come "colore dei malvagi" nei fumetti,c'è un interessante post del mitico Doc Manhattan ;)
Secondo me è azzeccato come Nuke, si capisce che è un cattivone appena arriva in scena ;-) Si esatto, Luke Cage è il personaggio a cui Nicolas Cage ha preso in prestito il cognome, per mascherare i suoi parenti famosi ;-) Eroe prezzolato fa veramente molto ridere, sembra il titolo dell'ultimo film di Steven Seagal ;-) Cheers!
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