Appuntamento settimanale con la serie più calda del momento, dopo il buonissimo secondo episodio (trovate tutti QUI) “Ash vs. Evil dead” continua la sua striscia positiva anche con “Books from Beyond” tutto ambientato in una sola location.
Quello che vorrei dire subito (NO SPOILER) è che l’episodio
è molto divertente, Michael J. Bassett regista dell’episodio precedente (e del
film “Solomon Kane”) conferma di aver capito di cos'ha bisogno questa serie,
per altro senza scimmiottare la regia di Sam Raimi, che poi è il grosso rischio
di tutti i registi che porteranno avanti la staffetta di questa prima stagione
della serie.
Inoltre, la struttura sequenziale permette di
espandere l’iconografia dei personaggi creati da Sam Raimi. Qui scopriamo
qualcosa in più sul Necronomicon e per Ash viene il momento di iniziare
a giocare di squadra, anche se lui si autodefinisce “Un lupo in solitaria”…
Nemmeno i modi di dire azzecca il nostro eroe!
Da qui in poi parla un po’ della puntata, quindi se non l’avete
ancora vista (correte a farlo!) sapete a cosa andate in contro… Non dimenticatevi
di pronunciare le parole giuste!
Il branco di Ash si allarga, il primo ospite è Lucy
Lawless, che fa la sua comparsa nel cold open dell’episodio rombando sulle note del "Requiem, dies irae". Gli autori
della serie sono molto attenti alla coerenza interna, si ricordano che i
genitori di Kelly sono stati sepolti alla fine della scorsa puntata, ma solo la
madre è stata decapitata, quindi Lucia Senzalegge esordisce con il suo primo
scontro con un Deadites!
"Ringrazia che ho lasciato il Chakram negli altri pantaloni". |
Ma siccome ha sulle spalle tanti episodi di “Xena” (e
Spartacus) non si lascia sorprendere, del suo personaggio scopriamo che è in
cerca da molti anni del Necronomicon, per il resto possiamo goderci il suo
scontro con l'Ei fu, padre di Kelly (la scena della forchetta è uno spasso!).
Cambio di scenario: il nostro “Lupo in solitaria” insieme
a Pablo e Kelly, ha raggiunto la libreria “Books from Beyond”, tutti seduti sui
sedili della Delta 88 (The Classic!), Ash dimostra di essere sempre il buzzurro
che tutti idolatriamo, l’episodio scritto da Sean Clements snocciola un po’ di
dialoghi belli ritmati, con Ash che continua a fare riferimenti al Messico al limite del
razzismo, tanto che persino Pablo si chiede se abbia capito che lui
NON è Messicano.
Basta Bruce Campbell per trasformare un dialogo in un incidente diplomatico con il Messico. |
Il libraio Lionel, invece, è il personaggio attraverso cui scopriamo
qualcosa in più sul passato del Necronomicon, grazie a una buona animazione
veniamo a sapere che a rilegare il libro (in pelle umana) e a scriverlo con il sangue
sono stati gli Oscuri, un'antica setta che spero tornerà nel futuro di questa
serie. Ora, io non trattengo il fiato per conoscere a tutti i costi il passato del famigerato libro, ma mi sembra una cosa interessante da sviluppare in una serie tv, magari preservando l'aura di mistero che il libro sumero ha saputo costruirsi negli anni.
Come previsto, l’incontro (non dei più amichevoli) con la poliziotta Amanda avviene
proprio all’interno della libreria, ma il
centro della puntata è chiaramente la (non tanto) brillante idea di Ash: evochiamo il più sfigato dei demoni presente nel libro e facciamoci dire come
ricacciare indietro le forze del male.
Caro Necronomicon, anche a te tocca il tuo momento di gloria... |
Ho adorato la scena in cui Ash convince Pablo ad
affrontare questo rischio, facendo leva sull’ammirazione che il ragazzo prova
nei suoi confronti… La scena in cui i due si danno il cinque resta il
momento migliore di tutta la puntata, senza ombra di dubbio!
Più facile a dirsi che a farsi, il demone prescelto sulla
carta sarà anche “Tonto” (o Nerd come lo etichetta Ash), ma in realtà Eligos si
rivela essere un osso duro, anche perché come al solito Ash fa il suo
immancabile casino e la biblioteca si trasforma in un ring.
Michael J. Bassett s'inventa un paio di inquadrature
molto dinamiche, una sul Boomstick e l’altra, senza aggiungere troppi dettagli,
prevede dei pezzi di vetro rotti, ma la parte migliore è
rappresentata dal lavoro del reparto make up.
"Il 'Dammi un pò di zucchero baby' te lo puoi proprio scordare dentone...". |
Il trucco per Eligos è ben fatto, a guardarlo ricorda un po’
“El Hombre Palido” de “Il Labirinto del Fauno” solo con molte più zanne! Inoltre,
quello che funziona molto bene è il mix tra effetti speciali vecchia scuola
(make-up, sangue finto) e la CG, usata il minimo indispensabile. Malgrado sia
chiaro che il budget a disposizione non sia da capogiro, il risultato è molto
efficace, ben fatto e anche originale: quando Eligos fa la sua particolare
versione della TAC al cervello ai protagonisti, devo dire che mi sono divertito… Ash e Pablo sicuramente meno.
“Books from Beyond” è l’episodio in cui anche Ash capisce
che non può fare tutto da solo come l’ultima volta, il “Lupo in
solitaria” ora ha un branco… Speriamo solo che si trovino presto un
nome migliore di “ammazza-fantasmi” che veramente non si può ascoltare. Molto meglio "Loose" degli Stooges che saluta la partenza dei nostri protagonisti e fa da sottofondo alla fine della puntata.
Avere solo 25 minuti a settimana di questa serie è un
crimine, ma devo dire che forse preferisco un episodio breve dall’ottimo ritmo
che dei tempi morti inutili. L’episodio si conclude con un Cliffhanger ben
fatto, non è difficile intuire chi risolverà la situazione (io metto un dollaro
su Lucy Lawless), il problema sarà aspettare fino a sabato! Il weekend non
arriva mai abbastanza in fretta…
Spassosissimo,per me ed il Khal una vera goduria!
RispondiEliminaBella la scena dei vetri,e pure quella della forchetta lol!
Concordo con il "meglio mezz'ora pimpante che un ora di brodo allungato"
(qualcuno ha detto Walking dead?)
L’appuntamento imperdibile del week end, mi sparo delle “combo” insieme dal “Doctor Who” micidiali ;-) Ho ancora dei dubbi sulla continuity, leggevo su bloody disgusting che probabilmente è un problema di diritti, per questo la mano d’acciaio di Ash non si è ancora vista, infatti questa serie sembra ambientata dopo “La casa 2” anche se si cita il Boomstick a piacimento…. Ma “Evil Dead” è sempre stata un casino a livello di continuità, diciamo che ha altri pregi tutti da vedere ;-) Cheers!
EliminaIo non sono ferratissima sull'argomento continuity(il vero fan di Ash in casa è il Kahl),quindi non soffro delle eventuali incongruenze ;)
EliminaE comunque..."let the boomstick do the talking!" huahauhauha
Si era più che altro una curiosità, per il resto ogni volta che Ash apre la bocca fa venire giù il soffitto! ;-) Cheers
Elimina"Andiamo a mangiare dei Churros!e non perchè sono messicani,ma perchè sono un ottimo dessert!"
Elimina"Ash,lo sai che non sono messicano,vero?"
MUOIO XD XD XD
Eh eh, uno spasso, la scene nella Delta mi ha fatto spisciare ;-) Cheers!
EliminaCondivido alla cieca perché appena possibile me la voglio vedere - confido in una provvidenziale influenza che mi consenta una maragona :-P - ma sono contento di leggere che ti sta piacendo, vuol dire che è roba buona ;-)
RispondiEliminaGuarda spero di no per te, meglio una maratona senza febbre o raffreddore ;-) Grazie mille per la fiducia, tre episodi e la serie resta una bomba ;-) Cheers!
EliminaMa sai, tutto sommato mi sto divertendo.
RispondiEliminaPenso anch'io che 25 evitino momenti morti.
Si alla fine ha il ritmo (e il minutaggio) di un cartone animato, e per una serie così il ritmo è fondamentale ;-) Cheers!
EliminaIo la vedo in coppia con The Walking Dead, il confronto è impietoso, ma almeno mi da una botta di adrenalina dopo la camomilla zombie. :-)
RispondiEliminaNon lo credevo possibile ma TWD precipita a picco.... Ash me lo gioco con il Doctor Who, così per il week-end sono coperto, ma anche la tua tecnica è molto sensata, più della mia ;-) Cheers!
Elimina