martedì 14 aprile 2015

Game of Thrones: 5x01 - The Wars to Come


Climaticamente l’inverno è alle spalle, ma in realtà l’inverno tra arrivando, perché comincia la quinta stagione di “Giocotrono”, possiamo dirlo candidamente… Ci mancavano le trame del mondo creato da Giorgio Raimondo Riccardo Martino (Franco, Michele e Luigi).

Dopo un anno in cui ci hanno bombardati di Teaser, Trailer (cinematografici), annunci e proiezioni in anteprima, ci ha pensato un pirata informatico qualunque a rompere le uova nel paniere ai ragazzi di HBO. Domenica scorsa l’Internet è esploso quando un buontempone ha messo on line i primi episodi dell’attesa quinta stagione, pescando dalle copie fornite ai giornalisti per le recensioni in anteprima. Sono sicuro che già lo saprete, ma online esistono delle copie “Leek” delle puntate, quindi se non vi fa schifo guardarvi un episodio ricoperto di bava altrui, sappiate che esistono delle copie leakkate.

Il primo episodio della stagione si apre dopo la solita tonante (ed esaltante!) sigla, con una giovane bambinetta dallo sguardo tenero e dolce, più o meno come quello di una tagliola per orsi. Si tratta della giovane Cersei Trentasei, nel bosco delle favole incontra una strega, anche perché a fare il Lupo (o meglio il Leone) cattivo ci pensa la bionda Lannister. La strega chiede un assaggio di sangue in cambio di una predizione sul futuro, deve essere una fattucchiera dell’AVIS…


"Ma come? Non ti fidi di una faccetta rassicurante come la mia?"
Essendo un banale zero positivo, la strega prevede solo sciagure nella vita da Regina di Cersei che, infatti, nel presente si sta recando all'ennesimo funerale della sua famiglia. Quello di suo padre Tywin Lannister, ormai passato a miglior vita dopo il colpo mandato a segno da Tyrion. L’impresario delle pompe funebri continua a prendersi gioco della famiglia reale, piazzando sul cadavere gli stessi occhialetti trovati nell'uovo di pasqua, già usati durante la veglia funebre di Joffrey “Never say Never” Biber Lannister.

Eh eh... Non so voi, ma a me questa gag continua a far ridere un casino.
Nel frattempo, il Lannister alto come il ministro Brunetta (ma per fortuna più simpatico) sperimenta i lussi del viaggio organizzato da Varys il ragno tessitore. Un'ottima cassa di legno, quattro buchi per respirare e uno per buttare fuori gli… Vabbè, lasciamo perdere. La prossima volta che vi lamentate che in aereo vi mettono solo film con Hugh Grant ricordatevi di Tyrion.

Vi sembra il caso di trattare Peter “Più grande attore del Mondo” Dinklage in questo modo??!
Lo dico subito: mi sento orfano della strana coppia composta da Arya Hill Stark e Bud Mastino Spencer, che purtroppo ci ha lasciati nel finale della scorsa stagione. Saranno Brienne e lo scudiero pasticcione Pod a raccogliere il testimone? Vedremo, per ora Brienne è impegnata nei suoi due Hobby preferiti: lucidare la spada e trattare male il suo scudiero.

La bionda spilungona è così intenta a trattare male Pod che non si accorge che a pochi metri di distanza, in una carrozza, c’è l’oggetto della sua ricerca, ovvero: Sansa Stark, in compagnia dell’ex Sindaco di Baltimora Carcetti (…mi manca The Wire lo ammetto!) meglio noto come Ditocorto, uomo talmente spilorcio da avere persino le falangi dimezzate in lunghezza, non solo le braccia.

Sansa sfoggia un'ottima capigliatura corvina, sempre meglio del rosso fosforescente (che cambiava tonalità in ogni episodio) visto nella scorsa stagione. Un look Total Black approvato anche dai presentatori di Real Time.


Morticia Sansa e Gomez Ditocorto Adams.
Ma è il momento di fare il punto della situazione anche giù in Meridione, dove troviamo uno degli Immacolati, tale Ratto Bianco, godere (si fa per dire) delle gioie di una delle impiegate dei numerosi bordelli di Mee(eeeeeeeeeee)rine. Voi direte: "Ma come fa un eunuco approfittare di tanta professionalità?" Se lo chiede anche la schiava “Google Translator” della regina che pone la stessa domanda a Verme Grigio. L’immacolato, giustamente, resta senza parole, ma nella sua testa sappiamo tutti cosa pensa (“..zzo fai bellina? Provochi?”).

"Solo perché hai fatto Fast & Furious 7 non è che puoi prendermi per i fondelli in questo modo bellina"
I Figli dell’Arpia sono un grosso problema per la regina, specialmente quando ti tagliano la strada in auto (questo giustifica il loro nome, frutto degli insulti degli automobilisti “A brutto figlio di un Arpia!”), ma soprattutto quando uccidono indistintamente i soldati di Daenerys Targaryen, Madre dei Draghi, regina di Mee(eeeeeeee)rine e dei Dothraki, toccata dal fuoco, nata dalla tempesta, occultata dalla nebbia, bagnati dal soleeeeeeeee, bagnati dal soleeeeeeeee!!! Zia di Grisù e lo schiavo lo fai tu!

Alla ricerca di una politica efficace per debellare ‘sti brutti Figli d’Arpia, la bionda Targaryen si concede un momento di mambo orizzontale con Daa(aaaaaaaaaaa)rio, mercenario dei secondi figli, ma numero uno degli amici di letto della regina. Così anche in questo episodio, abbiamo raggiunto la quota minima di scene di nudo per la HBO.

La nostra regina Shakira Targaryen deve anche fare i conti con i suoi squamati figlioli: il primo genito, il Dragone nero Drogon è ancora latitante, restano gli altri due incatenati nel sottoscala e nutriti con teste di pesce come il gemello cattivo di Bart Simpson (Ugo). I draghi sono giustamente incazzati, è parecchio che non vedono la mamma e la luce del sole. Inoltre, essendo ormai in fase adolescenziale contestano tutto, anche il fatto che il terzo fratello abbia un nome cazzuto come Drogon (senti come suona cattivo DroGOOn!), mentre loro hanno due nomi da fighette (si chiamano tipo Prezzemolo e Zampetttino).


"Io volevo un nome figo tipo 'The Boss' Bruce Springsteen, a scuola mi prende per il culo pure la bidella!"
In compenso, lassù nel profondo Nord della Barriera, fortemente voluta dalla Lega Nord per frenare l’invasione degli immigrati di Lampedusa, troviamo il più intelligente degli Stark rimasti, quel bastardo di Jon Snow. Qui Re Stannis Baratheon gli affida un difficile compito, ovvero quello di convincere Mance Ryder, capo dei Bruti, a piegare il ginocchio e giurargli fedeltà. Snow con grande gioia accetta l’incarico.

Ma prima deve subire l’interrogatorio dell’amante di Stannis, la Donna Rossa che, sempre più in modalità Cougar, cerca di tentare il giovane Lupo. “Sei Vergine?” gli chiede, Snow con la solita risolutezza e intelligenza che lo contraddistingue risponde “No, sono Sagittario”.


"...Ascendente Lupo"
La simpatica (si fa per dire) Cersei Trentasei incontra anche i pochi Lannister sopravvissuti, tipo suo cuginetto, quello che ha contribuito a renderla vedova, che mosso dai sensi di colpa per le sue azioni è diventato un “Passero”… Non pensate male! Vedete come siete? Sempre i soliti mal pensanti a fare battutacce, un Passero è una specie di Carmelitano scalzo timorato di Dio…

A proposito di Passeri e amanti di Birdwatching (ci penso io a fare le battutacce!), il principe dei Fiori ci dà dentro con il suo ultimo fidanzatino, “Game of Thrones” il programma fantasy più Gay Friendly della TV. Con buona pace degli omofobici, che possono sempre guardare The Walking Dead.

Siccome abbiamo ancora qualche minuto prima del finale, copriamo la quota Peter “Miglior attore del mondo” Dinklage, che per contratto deve apparire in ogni episodio della serie, qui riceve parole di incoraggiamento da parte di Varys, un personal motivator con le pal.. Ehm, vabbè, passiamo alla prossima scena!


"Non fare così Tyrion, puoi ancora giocare negli Harlem Globetrotters"
Il finale è tutto dedicato a Jon Snow e ai suoi tentativi di mediazione con l’orgoglioso Mance Ryder: il ragazzo cerca di convincerlo ad arrendersi a Bartaheon nel tentativo di salvarlo da un finale alla William “Braveheart” Wallace.

Ma il Re oltre la Barriera (calcio di punizione, tira Mance… goooooool!) è irremovibile e viene condannato ad una pena terribile: guardare tutte le repliche de “La Signora del West” (Nuuuuuuuoooooo!)

Siccome tale pena è disumana, si opta per qualcosa di meno barbarico: Mance sarà arso vivo come Giovanna d’Arco. La Donna Rossa esperta fuochista, presiede il Barbecue.


"Chi aveva chiesto le costine di Bruto ben cotte?"
A porre fine alle inutili sofferenze dello stimato Bruto, ci pensa proprio Jon Snow, ricordandoci che il suo Avengers preferito è Occhio di Falco, armato di arco scocca una pietosa freccia nel cuore di Ryder, rovinando la grigliata a tutti quanti.

"Avrei preferito una lenta cottura al forno con patate invece che alla fiamma"
Episodio di apertura che fa il punto su quasi tutti i personaggi, considerando che il quinto romanzo della serie, non è pieno di eventi come quello precedente, dovremmo attenderci una stagione con meno colpi di scena. Questa puntata è comunque molto godibile, “Giocotrono” è tornato, se avete già fatto il cambio degli armadi vi va male, the Winter… Is Coming.

4 commenti:

  1. La faccenda di quei sassolini sugli occhi diverte un botto anche me. Senti, ma perché Cercei Trentasei? Scusami, ma sono dieci minuti buoni che me lo chiedo... :-)

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    1. Fondamentalmente… Perché sono un cretino (mai sopravalutarsi!).
      Commentavo gli episodi di “Giocotrono” prima di avere questo Blog, il soprannome della simpatica Lannister mi è rimasto da un commento (forse della prima stagione) in cui mi ero lanciato in un “Sei Cersei?”, “Trentasei!”, da allora la chiamo sempre così… Una specie di “memento mori” della mia scemenza ;-) Spero di averti tolto il dubbio, Cheers!

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  2. Ahahahahaha amo i tuoi commenti a GiocoTrono. Ho riso dall'inizio alla fine. Il primo episodio ho aspettato che uscisse in italiano solo per vedere (più che altro sentire) la nuova voce di Tyrion... che trauma, tornerò a vederlo in originale! Ma che fine ha atto Arya? Già ho dovuto metabolizzare l'abbandono del mastino ma non cagarmela di striscio mi ha rattristata. Tutto il contrario, invece, per Brandon che sollievo non doversi subire le sue parti noiosissime! XD

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  3. Grazie ti ringrazio:-) Penso di non aver mai visto nemmeno mezzi episodio di Giocotrono in italiano, Arya per fortuna torna presto, invece il mastino sarà un assenza incolmabile... Potremmo prendere un altro cane ma bon sarà mai come lui ;-) Il bello della quinta stagione sarà proprio l'assenza di Bran Stark, guarda mi spiace solo per Odor ;-) Grazie per il commento Cheers!

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